Nel­la gior­na­ta di ieri Licia Bal­di è sta­ta insigni­ta dal Pres­i­dente del­la Repub­bli­ca Ser­gio Mattarel­la dell’onorificenza di
Com­menda­tore al mer­i­to del­la Repub­bli­ca “Per il suo costante impeg­no in attiv­ità educa­tive e di assis­ten­za ai detenu­ti nel­la Casa di reclu­sione di Por­to Azzur­ro”.
Licia è una docente stor­i­ca del Liceo Clas­si­co, ora in pen­sione e ama­ta da tut­ti i suoi ex allievi, ha inseg­na­to per più di 40 anni, molti dei quali spe­si appun­to all’interno del­la casa di reclu­sione di Por­to Azzur­ro, dove è sta­ta pri­ma inseg­nate volon­taria e dopo inseg­nate di ruo­lo del­la sezione dis­tac­ca­ta del­la scuo­la in carcere, gra­zie all’accordo tra l’allora Min­is­tero di Grazia e Gius­tizia e quel­lo del­la Pub­bli­ca Istruzione.
Nel 1996 insieme ad altri volon­tari ha dato vita all’associazione Dial­o­go, di cui è Pres­i­dente, che ha lo scopo di svol­gere attiv­ità di sosteg­no, accoglien­za e rein­ser­i­men­to sociale dei detenu­ti in carcere e fuori e di assis­tere le loro famiglie.
In questo per­cor­so l’associazione ha cura­to la real­iz­zazione del­la bib­liote­ca, orga­niz­za­to cor­si di teatro, di sto­ria delle reli­gioni, di musi­ca e con­feren­ze, apren­do il mon­do carcer­ario all’esterno e vicev­er­sa. Dal 2005 ha atti­va­to il prog­et­to Uni­ver­sAz­zur­ro, des­ti­na­to agli stu­den­ti uni­ver­si­tari in carcere, che ha per­me­s­so a molti di loro di lau­rear­si.
Un riconosci­men­to più che mer­i­ta­to a Licia, a cui van­no le più sem­pli­ci e umili con­grat­u­lazioni da parte di noi dell’Edicola Elbana.