C’è attesa per l’evento che si terrà in Piazza Cavour (Portoferraio), lunedì 29 luglio alle ore 20,30. Don Antonio Mazzi presenterà il suo ultimo libro “Nel nome del Padre” (Solferino editore), dialogando con Giangiacomo Schiavi, noto giornalista già caporedattore e vicedirettore del Corriere della Sera.
La serata proseguirà con l’esibizione musicale dei ragazzi di Don Mazzi della sede elbana della Mammoletta. Un gruppo musicale che sta mostrando capacità e passione, grazie al supporto dei maestri Micaela Boano, Carlo Ridi e Alberto Baldetti.
Il prete veronese, che a breve compirà 95 anni, ama l’Elba e la frequenta per far visita alla sua comunità presente a Portoferraio. Ha avviato il progetto Exodus a metà degli anni Ottanta e oggi coordina e gestisce le numerose attività nate negli anni in Italia e all’estero.
Da sempre attento alle tematiche pedagogiche e psicologiche dell’età evolutiva e della disabilità, don Mazzi mette in luce l’importanza del ruolo del padre. Nel suo libro racconta “ciò che ho imparato dalla vita sul mestiere più bello”. E scrive: “Alcuni padri si sentono inutili o non necessari, ma la verità è che i figli hanno bisogno di trovare un padre che li aspetta quando ritornano dai fallimenti e dalle prove della vita”. Occorre recuperare questa coscienza paterna. E don Antonio Mazzi lo spiega con ricchezza di esempi, condensando la sua pedagogia sul tema in una sorta di “formula chimica” dell’educazione dei figli.
Tutti sono invitati a partecipare.
Fondazione Exodus Elba