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Dillo all’Edicola: ZTL 2023.… un déjà-vu

Il Comu­ne tor­na all’attacco con la stes­sa deli­be­ra del 2009, iden­ti­ca, non si sono sfor­za­te nep­pu­re di usa­re un po’ di fan­ta­sia e nep­pu­re si sono impe­gna­ti a risol­ve­re i pro­ble­mi che in segui­to a ricor­si e for­ti pro­te­ste da par­te dei cit­ta­di­ni fece­ro modi­fi­ca­re la stes­sa deli­be­ra nel 2009.
Vor­rei capi­re il sen­so di ripro­por­re stes­si rego­la­men­ti e non aver prov­ve­du­to a crea­re col­le­ga­men­ti seri, par­cheg­gi ester­ni per acco­glie­re le auto che secon­do loro dovrem­mo met­te­re in un par­cheg­gio, IN VIA NON SO DOVE, LOCALITA SE MI TROVI, per poi chia­ma­re tele­fo­ni­ca­men­te un ape e fare il viag­gio del­la spe­ran­za.
È uno scher­zo?
Per 14 anni cosa non è anda­to in que­sta ZTL? che sen­so ha chiu­de­re var­co via Seba­stia­no Lam­ber­ti tut­to l’anno e lascia­re aper­ta cala­ta Ita­lia a chi fa como­do? nel perio­do inver­na­le è pro­prio un’assurdità cree­re­te gros­si pro­ble­mi alle per­so­ne anzia­ne con biso­gni improv­vi­si, gros­si pro­ble­mi alle madri con bam­bi­ni pic­co­li, ma il comi­ta­to Cen­tro Sto­ri­co si sta muo­ven­do e non abbia­mo inten­zio­ne, nes­su­no ha inten­zio­ne, atti­vi­tà ricet­ti­ve, com­mer­cian­ti, pro­prie­ta­ri di secon­de case, affit­tua­ri pro­prie­ta­ri di appar­ta­men­ti, di esse­re sog­gio­ga­ti dal­le vostre deci­sio­ni insen­sa­te pre­se in un cen­tro sto­ri­co abban­do­na­to degra­da­to spor­co e tra­scu­ra­to.

Arian­na Ros­si

Un commento

  1. Fabio Burroni

    Vivo in cen­tro sto­ri­co da piu’­di 40 anni, ci sono nato e cre­sciu­to, negli anni il cen­tro sto­ri­co è diven­ta­to uno sfa­scia car­roz­ze, dove i pas­sag­gi pedo­na­li e mar­cia­pie­di sono occu­pa­ti dal­le auto, le vie let­te­ral­men­te spro­fon­da­te ( in alcu­ni pun­ti con gran­di buche, più vol­te segna­la­te ai vigi­li ma nien­te
    è sta­to fat­to.
    Via del­la Fon­de­ria, è una di quel­le vie spro­fon­da­te da anni, con il suo­lo incli­na­to via di usci­ta di ani­ma­li). Pri­ma di attua­re una nuo­va rego­la­men­ta­zio­ne ZTL (che secon­do quel­le “men­ti eccel­se” dovreb­be favo­ri­re la sosta dei resi­den­ti, miglio­ra­re la vivi­bi­li­tà e il deco­ro, age­vo­la­re la via­bi­li­tà pedo­na­le e gli acces­si ai musei), soli­ta­men­te si pen­sa a come risol­ve­re quei pro­ble­mi che si ven­go­no a crea­re. Il pro­ble­ma dei par­cheg­gi a Por­to­fer­ra­io è sem­pre esi­sti­to, ma a nes­su­no è mai venu­to in men­te di far­li. Per il deco­ro del­la cit­tà che ha dei pun­ti di for­za impor­tan­ti, il cen­tro sto­ri­co dovreb­be esse­re chiu­so come in tut­te le cit­tà. Il mer­ca­to coper­to sareb­be un’ot­ti­ma strut­tu­ra per crea­re un par­cheg­gio a pia­ni per i resi­den­ti ( che han­no acces­so al cen­tro per lo sca­ri­co e cari­co mer­ci, per tra­spor­ta­re per­so­ne non auto­suf­fi­cien­ti, lascian­do una deci­na di par­cheg­gi per disa­bi­li spar­si nel cen­tro, eli­mi­nan­do il requi­si­to che l’in­te­sta­ta­rio del­l’au­to sia il disa­bi­le, come ad esem­pio una don­na di 95 anni che non ha mai avu­to la paten­te e che non si può per­met­te­re l’ac­qui­sto di una vet­tu­ra o una per­so­na con gra­vi dif­fi­col­tà motorie.Anche se ho nota­to che ci sono cit­ta­di­ni di serie A e serie B) Anche alla finan­za fare la stes­sa cosa, dove il degra­do è pro­prio in bel­la vista. Crean­do un par­cheg­gio a pia­ni per i resi­den­ti e crea­re allog­gi per il per­so­na­le medi­co e inse­gnan­ti, di cui l’i­so­la è in for­te caren­za. In una strut­tu­ra in tota­le sta­to di abban­do­no che occu­pa una super­fi­cie non tra­scu­ra­bi­le si potreb­be crea­re mol­to di più, ma pur­trop­po l’am­mi­ni­stra­zio­ne ha come prio­ri­tà NON il deco­ro del­la cit­tà, NON risol­ve­re le pro­ble­ma­ti­che espo­ste dai cit­ta­di­ni, ma far diven­ta­re Por­to­fer­ra­io “MUSEOLANDIA”. Con sod­di­sfa­zio­ne è sta­to espo­sto dal­l’am­mi­ni­stra­zio­ne il pro­get­to di tra­sfor­ma­re il mer­ca­to coper­to, nel museo del par­co, l’en­ne­si­mo museo di cui la cit­tà non ha biso­gno e che sarà abban­do­na­to come tut­ti quel­li che ci sono ( aper­ti 2 ore al gior­no e con il nien­te all’in­ter­no). È inu­ti­le restau­ra­re monu­men­ti, fare del­le bel­le fac­cia­te se poi quel­lo che cir­con­da è nel degra­do, in mez­zo a giun­gle, bici­clet­te arrugginite,carrelli dei super­mer­ca­ti ( vedi tea­tro dei vigi­lan­ti tan­to decan­ta­to dal comu­ne, con accan­to via del Car­mi­ne som­mer­sa da entram­bi i lati da auto e moto­ri­ni, impos­si­bi­le cam­mi­nar­ci a pie­di e dal­l’al­tra par­te costeg­gia­to dal vec­chio cen­tro del­l’im­pie­go ormai som­mer­so dal­la vege­ta­zio­ne man­co fos­se situa­to in un bosco, e dal­la via anch essa disa­stra­ta e rico­per­ta dai mez­zi), quel­lo che i turi­sti e i cit­ta­di­ni vedran­no non è la bel­la fac­cia­ta ma il degra­do.
    Anche l’e­no­te­ca, 120 mila euro vin­ti con un ban­do, l’en­ne­si­mo museo per Bola­no, con vista giun­gla, con­tor­na­to da moto­ri­ni e car­rel­li del­la spe­sa capo­vol­ti ( anche que­sta è una for­ma d’ar­te). Pec­ca­to non pos­sa alle­ga­re foto di quan­to descrit­to. Por­to­fer­ra­io dovreb­be esse­re per­fet­ta, ma pur­trop­po chi ha pote­re scal­da solo la pol­tro­na.
    Sono ben con­ten­to che il comi­ta­to cen­tro sto­ri­co si stia muo­ven­do e mi pia­ce­reb­be che tut­ti noi cit­ta­di­ni sia del cen­tro che non, orga­niz­zas­si­mo qual­co­sa per far­ci sen­ti­re… per­ché il col­tel­lo dal­la par­te del mani­co ce l’han­no i cit­ta­di­ni. A bre­ve ci ver­ran­no ad implo­ra­re per il voto per­ché secon­do loro ser­via­mo solo per quel­lo.
    Rin­gra­zio l’e­di­co­la che come sem­pre è dal­la par­te dei cit­ta­di­ni e dà l’op­por­tu­ni­tà a tut­ti di espor­re le pro­ble­ma­ti­che.
    Fabio

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