Skip to content

Manchette di prima

EDICOLA ELBANA SHOW

Quello che l'altri dovrebbero di'

Manchette di prima

BREAKING NEWS

Rotary Club: Visita del Governatore del distretto di apparteneza

Si è svol­to saba­to 11 Mar­zo, pres­so la splen­di­da loca­tion del risto­ran­te La Calet­ta di Por­to Azzur­ro, quel­lo che, sen­za dub­bio, è l’evento più solen­ne ed impor­tan­te per un Club Rota­ria­no: La visi­ta del gover­na­to­re del Distret­to di appartenenza.
Sin dal pome­rig­gio, la Pre­si­den­te Miche­la Ven­tu­ri­ni, il segre­ta­rio Davi­de Pel­lic­cio­ni ed i Con­si­glie­ri del Club elba­no, han­no accol­to il gover­na­to­re del Distret­to 2071 Nel­lo Mari ed il suo staff per il con­sue­to incon­tro annua­le mira­to all’analisi inter­na del Club stes­so, dei suoi obbiet­ti­vi, dei risul­ta­ti rag­giun­ti e del­lo sta­to del­le ini­zia­ti­ve intra­pre­se o anco­ra da intra­pren­de­re a favo­re del­la nostra col­let­ti­vi­tà locale.
Alla riu­nio­ne ha fat­to segui­to la con­sue­ta con­vi­via­le par­te­ci­pa­ta anche dagli altri soci del club con i rispet­ti­vi con­sor­ti che han­no potu­to assi­ste­re alla ceri­mo­nia di ammis­sio­ne del nuo­vo socio, Loren­zo Con­ti­cel­li Sere­na, noto medi­co non­ché sti­ma­to pro­fes­sio­ni­sta ope­ran­te in Portoferraio.
La pre­si­den­te Miche­la, dopo aver let­to la for­mu­la ritua­le di ammis­sio­ne al Club, ha pas­sa­to dap­pri­ma la paro­la al socio Pari­de Pao­li­ni che ha let­to un bre­ve cur­ri­cu­lum di pre­sen­ta­zio­ne, di poi ha cedu­to il posto al Gover­na­to­re che oltre alla con­sue­ta spil­la­tu­ra ed alla con­se­gna dei mate­ria­li rota­ria­ni di ben­ve­nu­to, ha invi­ta­to i soci tut­ti ad acco­glie­re Loren­zo con lo spi­ri­to di ami­ci­zia che con­trad­di­stin­gue la nostra associazione.
La secon­da par­te del­la sera­ta, come pras­si, è sta­ta desti­na­ta alla visi­ta del Gover­na­to­re. Incon­tro che, citan­do le paro­le del­la Pre­si­den­te del Club elba­no, “al di là dell’ufficialità, al di là del giu­sto desi­de­rio di fare un bilan­cio del­le ini­zia­ti­ve intra­pre­se e di cono­sce­re meglio quel­le da rea­liz­za­re, ha raf­for­za­to per il Club elba­no quel sen­so di appar­te­nen­za al Rota­ry che solo la visi­ta di colui che rap­pre­sen­ta tut­ti i Club del distret­to può dare”
Dopo il suo inter­ven­to, la pre­si­den­te Miche­la ha cedu­to la paro­la al Gover­na­to­re Nel­lo Mari che ha ini­zia­to il suo discor­so elo­gian­do ciò che lega i soci ed i club al Rota­ry tut­to: l’amicizia. Un sen­ti­men­to fon­da­men­ta­le che si rias­su­me in quel for­te lega­me tra per­so­ne dif­fe­ren­ti che, fio­ren­do come un soli­do vin­co­lo di affet­to, ger­mo­glia e cre­sce da semi nati dall’onestà, dal­la fidu­cia, dal­la sti­ma e dal­la leal­tà che cia­scun socio pro­va ver­so gli altri mem­bri. Ed è per tale ragio­ne che, l’amicizia rota­ria­na deve costan­te­men­te esse­re cura­ta e man­te­nu­ta come un teso­ro per­ché è pro­prio da que­sta for­za inter­na che si gene­ra altre­sì quel­la deci­sa volon­tà di ser­vi­re al meglio l’uomo ed i suoi bisogni.
Una for­za, uni­ta alla voglia di fare che, nei suoi 108 anni di atti­vi­tà, ha con­sen­ti­to al Rota­ry di gua­da­gnar­si quel posto di pre­sti­gio uni­ver­sal­men­te rico­no­sciu­to tra le asso­cia­zio­ni e nel­le Isti­tu­zio­ni dei vari sta­ti e che, in Ita­lia, ad esem­pio, può ben rias­su­mer­si con l’onore riser­va­to ai nostri 14 Gover­na­to­ri Nazio­na­li di depor­re, uni­ca tra le asso­cia­zio­ni, la coro­na al monu­men­to dedi­ca­to al mili­te igno­to assie­me alle più alte Isti­tu­zio­ni sta­ta­li nel­la ceri­mo­nia del 1 giugno.
Di poi, il Gover­na­to­re del Distret­to 2071, richia­man­do la prin­ci­pa­le linea gui­da cui si è posta di osser­va­re la Pre­si­den­te del Club elba­no duran­te la sua anna­ta, ha espo­sto due impor­tan­ti pro­get­ti rivol­ti ai gio­va­ni ed all’ambiente. Il pri­mo, tut­to­ra in cor­so di attua­zio­ne che, da tem­po, lo vede impe­gna­to in pri­ma per­so­na e che lui stes­so ha sug­gel­la­to fir­man­do un accor­do con i cara­bi­nie­ri fore­sta­li vede i gio­va­ni coin­vol­ti con un argo­men­to da sem­pre caro al Rota­ry: L’ambiente.
Un pro­get­to che, con il sup­por­to del Distretto2071, si sostan­zia in cor­si, tenu­ti da mem­bri dei cara­bi­nie­ri del cor­po fore­sta­le, basa­ti su tema­ti­che di cono­scen­za, sen­si­bi­liz­za­zio­ne, tute­la e rispet­to dell’ambiente stesso.
Il secon­do pro­get­to, ter­mi­na­to nel­la secon­da metà del mese di feb­bra­io di quest’anno, ha avu­to come tema l’acqua, ele­men­to essen­zia­le di vita e di cul­tu­ra ed ha visto coin­vol­te mol­te per­so­na­li­tà di spic­co come il respon­sa­bi­le Col­di­ret­ti Ita­lia prof. Ste­fa­no Masini,il mini­stro non­ché pre­si­den­te del Cnr, Maria Chia­ra Car­roz­za, il gior­na­li­sta, diret­to­re dei perio­di­ci Natio­nal Geo­gra­phicNatio­nal Geo­gra­phic Tra­ve­ler, Le Scien­ze e Mind, Mar­co Cat­ta­neo, l’ex pre­si­de dell’Università di Sie­na non­ché uno dei più illu­stri stu­dio­si al mon­do del con­ti­nen­te Antar­ti­co, Sil­va­no Focar­di e mol­ti altri illu­stri per­so­nag­gi che han­no coo­pe­ra­to assie­me ad alcu­ni mem­bri dei nostri club spar­si per il mon­do ed inter­ve­nu­ti per l’occasione, come il Pre­si­den­te del Rota­ry Club Dubai, Has­san Al Rais.
Il Gover­na­to­re ha richia­ma­to l’attenzione dei pre­sen­ti sui bene­fi­ci effet­ti dei Fon­di Disa­stri. Fon­di tem­po­ra­nei appo­si­ta­men­te isti­tui­ti dal­la Rota­ry Fon­da­tion per for­ni­re assi­sten­za in caso si disa­stri natu­ra­li e non che han­no con­sen­ti­to ai sin­go­li club di attua­re ini­zia­ti­ve per soste­ne­re le popo­la­zio­ni col­pi­te dal­le distrut­ti­ve inon­da­zio­ni in Paki­stan, dai deva­stan­ti ter­re­mo­ti in Tur­chia e Siria e dal­la nefa­sta guer­ra in Ucraina.
In ulti­mo, Nel­lo Mari ha richia­ma­to un tema su cui il Rota­ry ha dato un deci­so e fon­da­men­ta­le con­tri­bu­to: La lot­ta alla Polio. Una con­ti­nua bat­ta­glia che anco­ra oggi non pos­sia­mo dichia­ra­re vin­ta. Infat­ti, sono recen­ti alcu­ne mor­ti per tale infe­zio­ne in diver­se par­ti del mon­do; un cam­pa­nel­lo di allar­me che ha, da subi­to, cat­tu­ra­to l’attenzione di tut­ta la nostra associazione.
Al ter­mi­ne del­la sera­ta, in occa­sio­ne del­le pros­si­me festi­vi­tà pasqua­li, sono sta­te dona­te a tut­ti i pre­sen­ti le uova di pasqua dell’associazione “I sogni di Anna”, l’associazione fon­da­ta da Oxa­na e Tom­ma­so, in ricor­do del­la loro figlia Anna, bam­bi­na col­pi­ta da un male incu­ra­bi­le che ha lo sco­po di rea­liz­za­re i sogni che ha lascia­to Anna e quel­li di altri bambini.

Rispondi