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Giannutri: Al via la demolizione degli edifici pericolanti del Parco Nazionale Arcipelago Toscano

Nei giorni scor­si l’Ente Par­co ha dato il via alle demolizioni per la riqual­i­fi­cazione di una delle aree più degra­date nell’Isola di Gian­nu­tri.
La zona si tro­va a cen­tro iso­la, in prossim­ità del­la piaz­zo­la di elisoc­cor­so ed è inter­es­sa­ta, da decen­ni, dal­la pre­sen­za di una serie di rud­eri fatis­cen­ti e peri­colan­ti. L’area, oggi di com­pe­ten­za comu­nale, è sta­ta con­ces­sa dal Comune dell’Isola del Giglio al Par­co Nazionale sul­la base di uno speci­fi­co accor­do con­ven­zionale, al fine di real­iz­zare un vero e pro­prio cen­tro servizi. La zona ver­rà infat­ti lib­er­a­ta dai rud­eri, risana­ta e suc­ces­si­va­mente sarà ogget­to di inter­ven­ti che preve­dono la real­iz­zazione di allog­gi, foresterie ed uffi­ci attra­ver­so la costruzione di alcu­ni pic­coli edi­fi­ci in bioedilizia. Il prog­et­to real­iz­za­to e finanzi­a­to dall’Ente Par­co ha un cos­to com­p­lessi­vo di cir­ca 1 mil­ione e 100mila euro; la fase delle demolizioni che sta per essere ter­mi­na­ta ne cos­ti­tu­isce il pri­mo lot­to fun­zionale. L’in­ter­ven­to segue quel­lo già real­iz­za­to nel­la zona attigua che ha vis­to l’in­stal­lazione dei bag­ni pub­bli­ci, real­iz­za­ti sem­pre dal Par­co Nazionale. Se è vero che il cosid­det­to cen­tro servizi apparter­rà al prossi­mo lot­to di lavori, è anche vero che pos­si­amo con­sid­er­are stori­co questo momen­to; momen­to nel quale una parte dell’ iso­la tor­na ad essere lib­era da edi­fi­ci peri­colan­ti in cemen­to, abban­do­nati e rimasti nel degra­do più totale, spes­so non solo come ele­men­ti che detur­pano il pae­sag­gio, ma anche come ricetta­co­lo di altri rifiu­ti.
Il prog­et­to è sta­to avvi­a­to e sarà com­ple­ta­to con fon­di del Par­co Nazionale uti­liz­zan­do anche gli introiti derivan­ti dal tick­et di ingres­so all’iso­la, benché la som­ma com­p­lessi­va impeg­na­ta per l’in­tero prog­et­to supera non di poco quan­to incas­sato negli anni dall’Ente Par­co con i tick­et medes­i­mi.
In alle­ga­to alcune fotografie del­la zona di inter­ven­to, alcune immag­i­ni di come si pre­sen­ta­va l’area pri­ma degli inter­ven­ti, altre sul­lo sta­to di avan­za­men­to delle demolizioni ed infine un ren­der­ing di come sarà il prog­et­to fini­to.

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