Migliaia di piccole e medie imprese impegnate in tutto il territorio nazionale e regionale rischiano il fallimento.
Il Superbonus 110 e tutti gli ecobonus ad esso legati e soprattutto legati allo strumento della cessione del credito , operazione nata come salvataggio e stimolo a far ripartire proprio il mondo delle imprese legate al settore dell’edilizia ma non solo , rischia di diventare, a seguito delle recenti limitazioni dell’attuale governo,una vera e propria ghigliottina per tutti gli imprenditori che avevano guardato con fiducia a questo “sostegno del Governo “.
L’art . 28 del decreto Decreto Sostegni — ter rischia di far fallire migliaia di imprese toscane perchè bloccherà di fatto tutte le cessioni di crediti edilizi creando il solito monopolio in mano alle banche , le quali potranno decidere se acquistare i crediti, quanti e soprattutto a quali cifre.
Nell’attesa di un ripensamento da parte del Governo che noi di Futuro Civico richiediamo a gran voce ‚migliaia di imprese rinunceranno ai lavori , migliaia di lavoratori saranno licenziati ed i cittadini non potranno più usufruire di una misura che ha permesso in questo anno al nostro territorio ed al paese intero la tanto attesa ripartenza.
“Fallire per un eccesso di crediti” questo uno degli slogan che si sono ripetuti oggi alla manifestazione organizzata in Piazza della Repubblica a Roma per manifestare contro queste assurde misure, una manifestazione svoltasi nel silenzio dei organi di informazione.
Futuro Civico