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Manchette di prima

EDICOLA ELBANA SHOW

Quello che l'altri dovrebbero di'

Manchette di prima

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L’ Edicola Sportiva di Lunedi 6 Dicembre 2021 – Terza Categoria – Disfatta Elbana, sia il Porto Azzurro che il Rio Marina escono da questa domenica sconfitte

Caporetto…Caporetto…
Se pen­si ad una dome­ni­ca nera, a par­te che non sei invi­ta­to dal­la suo­ce­ra, devi pen­sa­re a quel­lo che è suc­ces­so alle nostre squa­dre impe­gna­te nel cam­pio­na­to di ter­za cate­go­ria in que­sto fine settimana.
Sia il Por­to Azzur­ro che il Rio Mari­na tor­na­no a casa sen­za pun­ti e con tan­to ama­ro in bocca.

Que­sti i risultati:
Gua­stic­ce – Real For­tez­za  Livor­no 3:1
Sas­set­ta – Cam­pi­glia 1: 10
Suve­re­to – aca­de­my Livor­no 3:1
Por­to Azzur­ro- Sta­gno 1:3
Atle­ti­co Por­tua­le – Rio Mari­na 2:0

La clas­si­fi­ca:
Sta­gno e Por­to Azzur­ro 15 pun­ti, Suve­re­to 13, Gua­stic­ce 11, Cam­pe­se 10, Cam­pi­glia 9, Aca­de­my Livor­no e Real For­tez­za 6, Atle­ti­co Por­tua­le 3, Rio Mari­na e Sas­set­ta 0

Da Rio:
Squa­dra spen­ta, sen­za voglia di impor­re un gio­co e sen­za mai esse­re peri­co­lo­sa. “E’ vero, come ci affer­ma Mister Minoz­zi, che sia­mo abi­tua­ti a gio­ca­re sul vel­lu­to e ci è toc­ca­to gio­ca­re in un cam­po di pata­te, ma biso­gna tira­re fuo­ri le pal­le, non pos­sia­mo far­ci pren­de­re a pallonate.
La squa­dra c’e’ e i ragaz­zi sono un gran­de grup­po, è una gio­ia immen­sa ave­re una squa­dra di pae­sa­ni che s’im­pe­gna e scen­de in cam­po per difen­de­re i nostri colo­ri, ma, con tut­to il rispet­to, l’ Atle­ti­co Por­tua­le non dove­va far­ci pau­ra e non pote­va far­ci paura.
Ora ci vuo­le l’or­go­glio, ci vuo­le quel­la cat­ti­ve­ria che ci spin­ga a poter met­te­re insie­me un buon bot­ti­no di pun­ti per gio­ca­re tran­quil­li que­sto cam­pio­na­to. Lo ridi­co un’ altra vol­ta: Non sia­mo infe­rio­ri a nessuno.

Non è al set­ti­mo cie­lo Mister Ded­ja che, nono­stan­te il Por­to Azzur­ro abbia gio­ca­to un pri­mo tem­po all’ altez­za del­la posi­zio­ne che rico­pre in clas­si­fi­ca, non e’ riu­sci­to a vin­ce­re il match con un’al­tra pri­ma del­la classe.

Mister, l’ abbia­mo anche vista scen­de­re in cam­po in ver­sio­ne gio­ca­to­re ma pur­trop­po non è servito

” No, pur­trop­po non e’ ser­vi­to. Gli ulti­mi ven­ti minu­ti ho pro­va­to a dare una mano ai miei ragaz­zi ma non c’e sta­to nien­te da fare.
Pec­ca­to per­chè come dice­va­te voi, abbia­mo gio­ca­to un otti­mo pri­mo tem­po ma alla pri­ma occa­sio­ne ci han­no casti­ga­to, loro sono sta­ti bra­vi a sfrut­ta­re le occa­sio­ni che han­no avu­to e noi sia­mo sta­ti anche sfortunati.

Mi sono com­pli­men­ta­to a fine par­ti­ta con i miei ragaz­zi per­chè han­no avu­to un approc­cio posi­ti­vo alla par­ti­ta e per tut­ti i novan­ta minu­ti ci han­no provato.
Com­pli­men­ti ai nostri avver­sa­ri, noi sape­va­mo che sareb­be arri­va­to il gior­no che ci sareb­be toc­ca­to per­de­re anche a noi, gira­no le pal­le ma pur­trop­po è cosi.

Non è che se abbia­mo per­so una par­ti­ta cam­bia il nostro obbiet­ti­vo, già Mar­co­le­di in Cop­pa voglia­mo riscat­tar­ci e spe­ria­mo anche di recu­pe­ra­re qual­che infortunato.

Abbia­mo fat­to due chiac­che­re anche con Fran­ce­sco Ferrini.
Fran­ce­sco nono­stan­te una tri­bu­na che vi ha inco­rag­gia­to, non sie­te riu­sci­ti nell’ impresa
Vero, un gran­de pub­bli­co che per­met­ti­mi di rin­gra­zia­re. Ci
han­no soste­nu­to e per rispet­to e rico­no­scen­za nei loro con­fron­ti, vi garan­ti­sco che cer­che­re­mo di por­ta­re il Por­to Azzur­ro dove meri­ta , perc que­sta piaz­za meri­ta altre cate­go­rie , vin­ce­re il cam­pio­na­to sarà dif­fi­ci­le per­ché tro­via­mo squa­dre mol­to attrez­za­te , ma di sicu­ro ce la met­teremo tut­ta , e sape­re che le per­so­ne la dome­ni­ca ven­go­no a veder­ci inve­ce di sta­re como­da­men­te a casa fa pia­ce­re.

Abbia­mo sicu­ra­men­te dei difet­ti e delle lacu­ne, ci man­ca una pun­ta impor­tan­te e biso­gna acqui­si­re un pó d in mali­zia per­ché siamo tut­ti ragaz­zi gio­va­ni, sia­mo pas­sati da esse­re una squa­dra di ragaz­zi che anda­va la dome­ni­ca a gio­ca­re “tan­to per” ad esse­re dei ragaz­zi che gio­ca­no per un obiet­ti­vo con­cre­to. Voglia­mo vin­ce­re, solo que­sto c’ inte­res­sa, il resto sono chiac­che­re ma noi a quel­le pre­fe­ria­mo i fatti.

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