Skip to content

Manchette di prima

EDICOLA ELBANA SHOW

Quello che l'altri dovrebbero di'

Manchette di prima

BREAKING NEWS

“La mia mamma suona il Rock” è stata la piacevole sorpresa di una serata settembrina Longonese

Ieri sera , Ven­erdì 3 set­tem­bre, è sta­ta vera­mente una bel­la ser­a­ta, dolce tem­per­atu­ra, un leg­gero mite ven­ti­cel­lo, tutte le per­sone ( ed era­no tante) pre­sen­ti in piaz­za ne han­no godu­to, e ancor di più con l’ef­fet­to del­l’ac­com­pa­g­na­men­to del­la musi­ca , dolce e graf­fi­ante,
del­la band “La Mia Mam­ma suona il Rock” con alcune incur­sioni musi­cali di armon­i­ca del nos­tro Stix.

La Band si è riv­e­la­ta una vera e piacev­ole sor­pre­sa, for­ma­ta da una vera e pro­pria Famiglia, nel­la quale madre Bet­ty  al bas­so, padre Mau­r­izio alla chi­tar­ra solista e voce, ed il figlio Loren­zo alla bat­te­ria. La loro per­for­mance si è inseri­ta durante la ser­a­ta tra il pub­bli­co con nat­u­ralez­za e sem­plic­ità.
E ne ha accom­pa­g­na­to, strana­mente, il piacere del dialog­a­re.
In più, e questo ci fà molto piacere,
la Band, pur venen­do da un’al­tra parte d’I­talia, ha scel­to Por­to Azzur­ro per viver­ci e con­tin­uare la pro­pria attiv­ità.
Bene. Bravi. E si spera a presto.
Ful­vio Di Pietro.

Anche altri per­son­ag­gi lon­gone­si han­no scrit­to qual­cosa sul­la ser­a­ta su Face­book come l’ ami­co Car­lo Rampi­ni

Vole­vo scri­vere uno dei miei soli­ti post polemi­ci ma stasera avrei anche par­la­to bene di chi ci ammin­is­tra ed invece…Tardo pomerig­gio di ieri, mi affac­cio dal bal­cone e ti vedo stru­men­ti e ampli­fi­ca­tori musi­cali bel­li e pron­ti sot­to il pal­co di Piaz­za Mat­teot­ti. Guar­do online il pro­gram­ma dei fes­teggia­men­ti, niente. Boh, vedremo…Alle 21 in pun­to iniziano, non cre­do alle mie orec­chie, un pez­zo degli Zep­pelin. E così per altre due ore, tut­to il meglio del­la musi­ca anni ’70. Questi sono alieni: edu­cati, suo­nano bene, il vol­ume gius­to, zero effet­ti spe­ciali, nes­sun server…Ad un cer­to pun­to, con un accen­to del nord, pre­sen­tano gli ele­men­ti del grup­po, sen­to un nome, no, non è pos­si­bile, ho capi­to male, da casa non vedo bene, scendo.…sorpresa su sor­pre­sa, la band è for­ma­ta da bab­bo, mam­ma e figli­o­lo ed all’ armon­i­ca a boc­ca c’ è lui, il numero uno.
Che dire a ques­ta famiglia, che, se non ho capi­to male, ha deciso di trasferir­si qui da noi, gra­zie, a nome mio e di quan­ti si sono diver­ti­ti in piaz­za, ci avete regala­to una bel­la ser­a­ta.
Lun­ga vita al rock!

Beh…che dire, Buona la pri­ma.

Rispondi