Dopo lunghi mesi scan­di­ti da fem­mini­ci­di, stupri e denunce ricon­ducibili alla vio­len­za di genere ci sem­bra­va doveroso trovare un modo per fare sen­tire anche la nos­tra voce e denun­cia­re ques­ta atroce situ­azione.
Per questo abbi­amo cre­ato “Lib­era di essere lib­era” un’in­stal­lazione artis­ti­ca per com­mem­o­rare le vit­time di fem­mini­cidio e per riflet­tere su quan­to la lib­ertà non sia ad oggi un dirit­to garan­ti­to ma piut­tosto un priv­i­le­gio di alcu­ni.
Per­ché con­dannare non bas­ta, serve creare una cul­tura in gra­do di estinguere questo mas­sacrante fenom­e­no sociale.
La vio­len­za sulle donne non é fat­ta solo di omi­ci­di ma di tut­ta una serie di azioni, pen­sieri, parole tossiche che dob­bi­amo, nel nos­tro pic­co­lo, decostru­ire per pot­er con­tribuire alla nasci­ta di una soci­età migliore.
Con questo spir­i­to sti­amo lavo­ran­do affinché l’in­stal­lazione artis­ti­ca pos­sa essere moti­vo di rif­les­sione e spin­ta al cam­bi­a­men­to.

Vi aspet­ti­amo

Saba­to 25 Novem­bre dalle 9 alle 13 a Mar­ciana Mari­na o dalle 15 alle 19 a Porto­fer­raio e Mari­na di Cam­po per unirvi a noi con­tro la vio­len­za di genere.
Un sen­ti­to ringrazi­a­men­to ai com­mer­cianti di Mar­ciana Mari­na che han­no cre­du­to fin da subito al prog­et­to, alle donne che stan­no ded­i­can­do il loro tem­po alla real­iz­zazione del­l’­opera, a Gio­van­ni Segnini,Veronica Avel­li­no, Gian Loren­zo Ansel­mi e Nena & Tomy offic­i­na fotografi­ca che stan­no col­lab­o­ran­do con la loro pro­fes­sion­al­ità e disponi­bil­ità, alle Pro loco e ai comu­ni di Mar­ciana Mari­na, Porto­fer­raio e Mari­na di Cam­po e a tutte le per­sone che, a pro­prio modo, lo han­no reso pos­si­bile.
Gra­zie.

Vale­ria Beta­nia San­tacroce
Pao­la Rossi
Valenti­na Seg­ni­ni
Giu­liano Sol­di

Domani, 24 Novem­bre 2023 saran­no ospi­ti la mat­ti­na all’Edi­co­la Elbana Show