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Manchette di prima

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Il TAR della Toscana ha respinto l’istanza di provvedimento urgente presentata da ASA contro l’ordinanza di sospensione dei lavori del 9.11.2022 per la costruzione della viabilità temporanea sulla spiaggia di Lido

Il 21 novem­bre scor­so l’Asa (Azien­da Ser­vi­zi Ambien­ta­li) ha noti­fi­ca­to al Comu­ne di Capo­li­ve­ri un ricor­so con richie­sta di sospen­de­re in via d’urgenza l’or­di­nan­za n. 73 del 9.11.2022 fir­ma­ta dal respon­sa­bi­le dell’ufficio tec­ni­co Ing. Fede­ri­co Bru­gio­ni, con cui era sta­ta dispo­sta la sospen­sio­ne dei lavo­ri per la rea­liz­za­zio­ne del­la via­bi­li­tà tem­po­ra­nea sul­la spiag­gia di Lido di Capo­li­ve­ri per per­met­te­re il pas­sag­gio dei resi­den­ti e dei mez­zi di cantiere.
Ricor­dia­mo per la cro­na­ca che la Soc. ASA ha pre­sen­ta­to al Comu­ne di Capo­li­ve­ri il pro­get­to di rea­liz­za­zio­ne di una via­bi­li­tà tem­po­ra­nea da posi­zio­na­re sul­la spiag­gia nel perio­do fra novem­bre 2022 e mar­zo 2023 per con­sen­ti­re ai resi­den­ti di rag­giun­ge­re le pro­prie abi­ta­zio­ni e per il tran­si­to di even­tua­li mez­zi di soc­cor­so e dei camion del cantiere.
La Giun­ta comu­na­le di Capo­li­ve­ri con atto di indi­riz­zo n. 191 dell’8.8.2022 ave­va espres­so con­tra­rie­tà al pro­get­to sot­to­li­nean­do­ne sia il dan­no ambien­ta­le per il lito­ra­le inte­res­sa­to che soprat­tut­to la peri­co­lo­si­tà dell’opera a cau­sa del rischio con­cre­to di esse­re alla­ga­ta e distrut­ta dal­le fre­quen­ti mareg­gia­te che inte­res­sa­no il lito­ra­le soprat­tut­to nei mesi inver­na­li con peri­co­lo per le per­so­ne che rischie­reb­be­ro di esse­re tra­vol­te dal­le onde nel transitarvi.
A fron­te del­le varie cri­ti­ci­tà rap­pre­sen­ta­te ed emer­se il Sin­da­co di Capo­li­ve­ri, Arch. Mon­ta­gna all’epoca respon­sa­bi­le del cor­po di poli­zia muni­ci­pa­le, con atto del 26 otto­bre 2022 ave­va nega­to l’ordinanza di rego­la­men­ta­zio­ne del traf­fi­co subor­di­nan­do­la all’emissione di un ido­neo tito­lo abi­li­ta­ti­vo per la rea­liz­za­zio­ne del­la via­bi­li­tà temporanea.
La Soc. ASA, ha pre­sen­ta­to al Comu­ne di Capo­li­ve­ri una comu­ni­ca­zio­ne di ini­zio lavo­ri — CIL — per pro­ce­de­re alla rea­liz­za­zio­ne dell’opera, rite­nen­do che tale pro­ce­du­ra, riser­va­ta alla rea­liz­za­zio­ne di manu­fat­ti tem­po­ra­nei, fos­se ade­gua­ta alla edi­fi­ca­zio­ne del­la via­bi­li­tà anzi­det­ta. L’Ing. Bru­gio­ni, rite­nu­ta la non con­for­mi­tà del­la pro­ce­du­ra segui­ta ha emes­so un’ordinanza di sospen­sio­ne dei lavo­ri di ese­cu­zio­ne del­la stra­da temporanea.
Que­sto l’antefatto di una vicenda.
La Soc. Asa ha quin­di noti­fi­ca­to un ricor­so impu­gnan­do di fron­te al TAR Tosca­na il prov­ve­di­men­to del Comu­ne di Capo­li­ve­ri chie­den­do­ne nel­le con­clu­sio­ni la sospen­sio­ne imme­dia­ta e chie­den­do nel meri­to oltre che l’annullamento del provvedimento.
Nell’immediatezza del depo­si­to del ricor­so al TAR Tosca­na da par­te del­la Soc. ASA, il Comu­ne di Capo­li­ve­ri si costi­tui­to con l’Avv. Prof. Alfon­so Celot­to e l’Avv. Gio­van­ni Mon­ta­na oppo­nen­do­si alla richie­sta di imme­dia­ta sospen­sio­ne del prov­ve­di­men­to e depo­si­tan­do anche una serie di imma­gi­ni e fil­ma­ti che han­no evi­den­zia­to come la spiag­gia sia sta­ta inte­res­sa­ta pro­prio in que­sti gior­ni da mareg­gia­te impo­nen­ti ed alla­ga­men­ti ripor­ta­ti dagli orga­ni di stam­pa e che han­no inte­res­sa­to la sede in cui dovreb­be pas­sa­re la stra­da temporanea.
In data odier­na il Pre­si­den­te del­la Ter­za sezio­ne del TAR Tosca­na, Dott.ssa Eleo­no­ra Di San­to, ha respin­to l’istanza di sospen­sio­ne imme­dia­ta ex art. 56 CPA non rav­vi­san­do nel prov­ve­di­men­to peri­co­lo di dan­no irre­pa­ra­bi­le per la Soc. Asa e rin­vian­do per la discus­sio­ne del­la sospen­si­va alla pre­sen­za di entram­be le par­ti al 20 dicem­bre 2022.
La par­ti­ta non è quin­di fini­ta per la fase cau­te­la­re nel­la qua­le il prov­ve­di­men­to potreb­be esse­re rimes­so in discus­sio­ne. La pru­den­za è quin­di d’obbligo.
Tut­ta­via una rifles­sio­ne sor­ge spon­ta­nea: la Soc. Asa non ha fat­to i con­ti con il Gol­fo Stel­la che sen­ten­do­si “minac­cia­to” dal pro­get­to ha fat­to sen­ti­re la sua pre­sen­za for­te e chia­ra per ricor­da­re all’uomo che in que­sto caso il mare dell’Elba è pro­ta­go­ni­sta indi­scus­so del­la vicenda.

Avv. Lau­ra Di Fazio Asses­so­re alla tute­la dell’Ambiente del Comu­ne di Capoliveri.

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