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Manchette di prima

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Mercoledi 29 Giugno secondo appuntamento con la rassegna “Parole in Chiostro”

Mer­co­le­di 29 Giu­gno alle ore 19 secon­do appun­ta­men­to del­la ras­se­gna “PAROLE IN CHIOSTRO”, ras­se­gna cul­tu­ra­le idea­ta dal­la libre­ria Mar­di­li­bri e rea­liz­za­ta gra­zie al sup­por­to eco­no­mi­co del Comu­ne di Por­to­fer­ra­io asses­so­ra­to alla cul­tu­ra e alla Proloco.
Leo­nar­do Gio­van­ni Ter­re­ni ci pre­sen­ta la sua ulti­ma fati­ca let­te­ra­ria coa­diu­va­to dall’ ami­co scrit­to­re Giam­pie­ro Palmieri.
il roman­zo si inti­to­la “Un archeo­lo­go allo spec­chio” edi­to da YOUCANPRINT
La veri­tà a vol­te è al con­tra­rio di come ci appa­re. Basta uno spec­chio per risol­ve­re il caso.
Il roman­zo gial­lo “Un archeo­lo­go allo spec­chio” è il pri­mo lavo­ro di una tri­lo­gia ambien­ta­ta all’I­so­la d’El­ba, un vero e pro­prio pre­quel de “La Tor­re e il Demo­ne”, con cui l’au­to­re ha debut­ta­to nel­la nar­ra­ti­va noir. Rap­pre­sen­ta l’e­sor­dio del­l’ar­cheo­lo­go Lean­dro Ter­tul­lia­ni nel­le nuo­ve e com­ples­se vicen­de investigative.
Tut­to ha ini­zio da vec­chi e tra­gi­ci fat­ti che tor­na­no pre­po­ten­te­men­te alla ribal­ta gra­zie all’in­tui­to e al “fuo­co sacro” che ani­ma il protagonista.
Un sus­se­guir­si di strin­gen­ti inda­gi­ni, coa­diu­va­te da due caris­si­mi ami­ci elbani.
Imma­gi­ni inquie­tan­ti rifles­se in uno spec­chio, un miste­rio­so bun­ker, un gio­va­ne pre­de­sti­na­to che diver­rà un archeo­lo­go coc­ciu­to, una vec­chia sto­ria di archeo­lo­gi che rie­mer­ge dal­l’o­blio, l’af­fet­to per un’i­so­la, una “cali­for­nia­na”, una gran­de sto­ria d’a­mo­re, un segre­to incon­fes­sa­bi­le, un’a­rea archeo­lo­gi­ca situa­ta nel fol­to di una mac­chia ric­ca di pro­fu­mi, posta nel­la Val­le dell’Inferno.
Il tut­to ambien­ta­to in una del­le più bel­le iso­le del Medi­ter­ra­neo, l’I­so­la d’El­ba e descrit­to da chi l’ar­cheo­lo­gia l’ha vis­su­ta vera­men­te in pri­ma persona.
Un lavo­ro a trat­ti rifles­si­vo, anche intro­spet­ti­vo e nostal­gi­co, ma viva­ciz­za­to dal dina­mi­smo di una tra­ma avvin­cen­te, in con­ti­nuo crescendo.
Lo sco­po del­l’au­to­re è, come si vedrà anche nei roman­zi suc­ces­si­vi, tra­spor­ta­re il let­to­re in alcu­ni dei luo­ghi più nasco­sti e allo stes­so tem­po più sug­ge­sti­vi del­la sua Tosca­na e non solo.

Vi aspet­tia­mo numerosi.

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