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Giornata Europea di Rete Natura 2000 

Nel Par­co Nazionale Arcipela­go Toscano spet­ta­co­lare immer­sione per fes­teggia­re i 30 anni del Pro­gram­ma LIFE .
Rete Natu­ra 2000, da trent’anni per la tutela del­la bio­di­ver­sità e degli eco­sis­te­mi.
Parte il prog­et­to Life Sea.Net, coor­di­na­to da Legam­bi­ente, con l’obiettivo di raf­forzare la rete mari­na dei siti Natu­ra 2000 e favorirne la conoscen­za (il video del­l’im­mer­sione sub­ac­quea sarà disponi­bile a breve)

Con oltre 27 mila siti tra ter­restri e mari­ni è la rete di aree pro­tette più grande del mon­do. Copre 28 pae­si europei esten­den­dosi per il 18% del­la super­fice ter­restre e per oltre l’8% del ter­ri­to­rio mari­no. È la Rete Natu­ra 2000 che oggi com­pie 30 anni insieme allo stru­men­to finanziario LIFE che ne ha per­me­s­so la pro­tezione e la cresci­ta. Isti­tui­ta per imple­mentare le diret­tive natu­ra (Habi­tat e Uccel­li), in Italia la rete Natu­ra 2000 com­prende 630 Zone di Pro­tezione Spe­ciale per la tutela degli uccel­li in base alla Diret­ti­va Uccel­li e 2348 Siti di Impor­tan­za Comu­ni­taria, poi des­ig­nati come Zone Spe­ciali di Con­ser­vazione per la con­ser­vazione degli habi­tat e le specie di inter­esse comu­ni­tario. Un mosaico stra­or­di­nario che tutela il 20% del ter­ri­to­rio nazionale e oltre il 10% dei mari ital­iani. Ma se molto lavoro è sta­to fat­to anco­ra tan­to ne res­ta da fare per com­pletare la costruzione e il raf­forza­men­to del­la Rete Natu­ra 2000 soprat­tut­to in ambi­ente mari­no.  Per questo moti­vo, pro­prio gra­zie al pro­gram­ma LIFE, è sta­to recen­te­mente avvi­a­to il prog­et­to Life Sea.Net. Il prog­et­to, coor­di­na­to da Legam­bi­ente,  si pro­pone un duplice obi­et­ti­vo: da un lato raf­forzare le capac­ità di gov­er­nance degli enti gestori dei siti mari­ni attra­ver­so un’intensa attiv­ità di for­mazione e gra­zie una serie di stru­men­ti oper­a­tivi con­tenu­ti in un toolk­it; dall’altro far conoscere ad una serie di key stake­hold­er (pesca­tori, oper­a­tori del tur­is­mo, comu­nità locale) l’importanza e il val­ore di queste aree non soltan­to per la tutela del­la bio­di­ver­sità ma anche per gli aspet­ti socio eco­nomi­ci. Un obi­et­ti­vo ambizioso che sarà pos­si­bile gra­zie a un parte­nar­i­a­to di prog­et­to rap­p­re­sen­ta­ti­vo degli attori nec­es­sari a rag­giun­gere i pun­ti fis­sati: con il coor­di­na­men­to di Legam­bi­ente saran­no coin­volte 3 Aree marine pro­tette (Isole Ega­di, Pun­ta Cam­panel­la e Reg­no di Net­tuno), i Parchi Nazion­ali Arcipela­go Toscano e il Par­co Nazionale del Cilen­to, Val­lo di Diano e Alburni, le Regioni Basil­i­ca­ta e Cam­pa­nia, oltre a Min­is­tero del­la Tran­sizione Eco­log­i­ca, Ispra e Fed­er­pesca.
E pro­prio per cel­e­brare la Gior­na­ta Euro­pea del­la Rete Natu­ra 2000 e i 30 anni del pro­gram­ma LIFE, i part­ner del Prog­et­to LIFE Sea.Net insieme ai rap­p­re­sen­tan­ti del­la Com­mis­sione Euro­pea han­no orga­niz­za­to un even­to non con­ven­zionale nel Par­co Nazionale Arcipela­go Toscano. Un’immer­sione sub­ac­quea in una local­ità molto nota e apprez­za­ta dai sub denom­i­na­ta lo Scogli­et­to di Porto­fer­raio all’Isola d’Elba in Toscana: i parte­ci­pan­ti si sono immer­si tra cernie, ric­ci­ole e dis­tese di gor­gonie rosse por­tan­do sim­boli­ca­mente con loro la bandiera del trentes­i­mo anniver­sario del Pro­gram­ma LIFE pro­prio per sot­to­lin­eare l’importanza di questo stru­men­to europeo per la tutela dei siti Natu­ra 2000 e del pat­ri­mo­nio di bio­di­ver­sità in essa cus­todi­to. 
“Da una recente indagine con­dot­ta da Legam­bi­ente è emer­so che solo il 6% degli ital­iani conosce la Rete Natu­ra 2000 anche se la stra­grande mag­gio­ran­za degli inter­vis­ta­ti vor­rebbe saperne di più e conoscerne soprat­tut­to i ben­efi­ci che può portare alle tante comu­nità che si reg­gono sull’economia del mare, pri­mo tra tutte il mon­do del­la pesca pro­fes­sion­ale – dichiara Ste­fano Di Mar­co, coor­di­na­tore dell’Ufficio Prog­et­ti di Legam­bi­ente e Project Man­ag­er del LIFE Sea.Net - Quin­di, oltre che agli enti di ges­tione di questi siti, Life Sea.Net si riv­ol­gerà a questi stake­hold­er e al grande pub­bli­co per aumentare la conoscen­za del­la Rete Natu­ra 2000 attra­ver­so attiv­ità che coin­vol­ger­an­no pesca­tori, div­ing, tur­isti e le scuole. L’immersione sub­ac­quea di ques­ta mat­ti­na è solo l’incipit delle azioni che insieme ai part­ner met­ter­e­mo in cam­po per sen­si­bi­liz­zare e infor­mare l’opinione pub­bli­ca sull’importanza e il val­ore del­la rete mari­na dei siti Natu­ra 2000”.  

All’immersione, in rap­p­re­sen­tan­za del­la Com­mis­sione Euro­pea, ha parte­ci­pa­to anche la Project Advi­sor Manuela Osmi sbar­ca­ta all’Isola d’Elba pro­prio per fare il pun­to sull’andamento del prog­et­to e ascoltare dai part­ner il pro­gram­ma di lavoro pre­vis­to per i prossi­mi 4 anni.
“E’ un priv­i­le­gio ed un onore per me pot­er cel­e­brare i 30 anni del pro­gram­ma LIFE , nel cuore del Par­co dell’Arcipelago Toscano, insieme ai ben­e­fi­cia­ri di Life Sea.Net – com­men­ta Man­uale Osmi - Si trat­ta di un ambizioso prog­et­to che con­tribuisce all’attuazione del­la rete euro­pea di aree pro­tette Natu­ra 2000 nelle aree marine, con­tribuen­do a dimostrarne l’importanza strate­gi­ca per la tutela degli habi­tat e delle specie di inter­esse comu­ni­tario e per uno svilup­po sosteni­bile delle comu­nità che da queste aree dipen­dono, in lin­ea con gli obi­et­tivi del­la Strate­gia Euro­pea del­la Bio­di­ver­sità per il 2030”.
“Dopo l’avvio del prog­et­to LIFE Sea.Net tenu­tosi nel­la gior­na­ta di ven­erdì 20 mag­gio pres­so la sede del PNAT all’Enfola, è sicu­ra­mente una grande sod­dis­fazione per me che Legam­bi­ente abbia volu­to cel­e­brare all’Elba il trenten­nale del­la Rete Natu­ra 2000 e che abbia chiesto al Par­co Nazionale di orga­niz­zare l’evento. È sta­ta ques­ta l’occasione – sot­to­lin­ea il Pres­i­dente del PNAT Giampiero Sam­muri – per rib­adire il ruo­lo strate­gi­co che l’Ente Par­co ha svolto fin dal­la sua isti­tuzione per le politiche di con­ser­vazione del­la natu­ra. Da anni il PNAT è impeg­na­to in diver­si prog­et­ti finanziati da fon­di comu­ni­tari che han­no con­sen­ti­to e ci con­sentono di mon­i­torare lo sta­to di salute del cap­i­tale nat­u­rale pre­sente nell’Arcipelago Toscano e di inter­venire, attra­ver­so gli stru­men­ti di piani­fi­cazione e di pro­gram­mazione adot­tati e le diverse azioni oper­a­tive, a favore del­la tutela del­la bio­di­ver­sità. Il coin­vol­gi­men­to nel prog­et­to LIFE Sea.Net, coor­di­na­to da Legam­bi­ente, è la con­fer­ma dell’impegno del Par­co Nazionale Arcipela­go Toscano per il rag­giung­i­men­to degli obi­et­tivi posti dal­la Rete Natu­ra 2000 e dal­la Strate­gia Euro­pea per la Bio­di­ver­sità per il 2020”. 

 

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