Ogni vol­ta che ci toc­ca scri­vere di questi avven­i­men­ti tragi­ci, un sen­so d’ impoten­za ci sovras­ta.
Ave­va­mo let­to su Face­book la notizia ma non vol­e­va­mo credere che fos­se pro­prio lei.
Trop­po gio­vane, trop­po presto per par­tire. Conosce­va­mo Alba “di vista” ma questo non cam­bia lo sta­to d’an­i­mo che ci ha provo­ca­to sapere che non è più tra noi.
Tan­ti i mes­sag­gi che abbi­amo let­to sui social:

Alba, ho avu­to la for­tu­na di conoscer­ti gra­zie alla grande pas­sione che ci uni­va per la cor­sa.
Con il tem­po mi chiede­vi dei con­sigli, che seguivi come un orolo­gio svizze­ro. Forte e tenace come
pochi. Quan­do sep­pi del tuo cal­vario, in un incon­tro casuale in ospedale non vole­vo cred­er­ci. Ci sen­ti­va­mo ogni tan­to, eri sem­pre pos­i­ti­va e luci­da in ogni situ­azione. Non voglio
credere che sia arriva­to questo giorno maledet­to.
Ti abbrac­cio piano con affet­to, eri pic­co­la fisi­ca­mente ma gigante di cuore e ani­ma. Ciao Alba, adesso cor­ri più veloce di tut­ti nel­la tua
Mara­tona del­la vita. ( Mar­co Spinet­ti )

Ciao guer­ri­era,
Più di così non avresti davvero potu­to fare per com­bat­tere.
Mi piace pen­sare che tut­ta la vita che non hai potu­to vivere qui, la vivrai da qualche parte, con la stes­sa grin­ta.
Ciao ragaz­za ( More­na Mon­tol­li ).

Non ho parole, tan­ta rab­bia, e un gran­dis­si­mo dispi­acere.
Mi dispi­ace tan­to Alba, tut­ta l’ Elba piange la tua scom­parsa, un abbrac­cio a tut­ti quel­li che ti sono sem­pre sta­ti vici­no.
( Alessio Gam­bi­ni )