In riferimento al Piano Strutturale Intercomunale dei comuni di Marciana e Marciana Marina, si informa che la pubblicazione avvenuta ieri sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana dà il via al periodo di 60 giorni entro cui chiunque potrà prendere visione e presentare presso il Comune di Marciana eventuali osservazioni.
Il Piano Strutturale è lo strumento attraverso il quale un comune delinea scelte strategiche in tema di organizzazione del territorio di competenza, anche in considerazione dei valori ambientali, paesaggistici e culturali in esso contenuti.
Le indicazioni di massima prendono successivamente forma attraverso il Piano Operativo, che impartisce regole precise.
Gli Amministratori devono accogliere gli stimoli che arrivano dalla cittadinanza, che sta mostrando una sempre crescente sensibilità ambientale, e devono adoperarsi per realizzare le previsioni della Legge regionale 65/2014 sul governo del territorio, del P.I.T 2015, nonché dell’Agenda 2030, che prevedono un minor consumo del territorio — privilegiando piuttosto il recupero e l’ampliamento dei fabbricati esistenti rispetto alle nuove edificazioni — e che si orientino le scelte in maniera tale che i territori e le comunità che vi insistono ottengano una migliore qualità della vita, preoccupandosi dell’arresto del degrado del terreno, di incentivare la mobilità sostenibile, e così via.
L’edilizia e le infrastrutture sono centrali per l’economia ma rappresentano anche il settore cruciale per il raggiungimento di molti degli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dalle Nazioni Unite, pertanto è necessario che sia la pianificazione dell’utilizzo del territorio che la progettazione degli edifici mirino a garantire il benessere psico fisico umano.
Dopo un percorso lungo e complesso il Comune di Marciana ha portato in adozione il Piano Strutturale Intercomunale, il primo all’Isola d’Elba. I Comuni di Marciana e Marciana Marina sono confinanti, naturalmente connessi, e pertanto hanno deciso di coordinarsi e di guardare i rispettivi territori secondo una visione più ampia di quanto sia stato fatto in passato. Sono stati uniformati a livello sovracomunale i quadri conoscitivi e ne è risultato un documento corposo specialmente per quanto concerne gli studi geologici ed idraulici. Si è scelta una visione del futuro condivisa, che si è tradotta in scelte di pianificazione territoriale e urbanistica strategiche, omogenee e armoniche, così da garantire ai due comuni uniformità di sviluppo.