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Vivere il parco in sicurezza nel Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Cinque brevi video per prepararsi ad una escursione senza rischi

Il Par­co Nazionale Arcipela­go Toscano è costan­te­mente impeg­na­to per garan­tire che i sen­tieri che gestisce pos­sano essere per­cor­si in totale sicurez­za.

E’ sta­ta imple­men­ta­ta la rete escur­sion­is­ti­ca posizio­nan­do nuo­va seg­nalet­i­ca e cartel­lonis­ti­ca. Su tut­ti gli oltre 400 km di sen­tieri viene inoltre effet­tua­ta una manuten­zione ordi­nar­ia e stra­or­di­nar­ia ed un peri­od­i­co mon­i­tor­ag­gio in col­lab­o­razione con il Club Alpino Ital­iano — sezione Iso­la d’El­ba.

Tut­tavia è nec­es­sario che, per evitare che i peri­coli si trasformi­no in rischi reali, l’es­cur­sione ven­ga atten­ta­mente pro­gram­ma­ta tenen­do con­to dei tem­pi di per­cor­ren­za ed uti­liz­zan­do per ori­en­tar­si mappe car­tacee o dig­i­tali scar­i­ca­bili gra­tuita­mente sul cel­lu­lare.

Una delle regole più impor­tan­ti è quel­la di non abban­donare il trac­cia­to, un vero e pro­prio divi­eto sta­bil­i­to, oltre che per non dis­tur­bare la fau­na e dan­neg­gia­re la veg­e­tazione, anche per non met­ter­si in peri­co­lo inoltran­dosi nel­la fit­ta mac­chia mediter­ranea, tipi­ca veg­e­tazione del­l’Arcipela­go Toscano. e sem­pre da tenere pre­sente che in pri­mav­era ed estate sulle isole si pos­sono rag­giun­gere ele­vate tem­per­a­ture per cui risul­ta impor­tante una pro­tezione adegua­ta e una buona scor­ta d’ac­qua.

Tra i numerosi sen­tieri gesti­ti dal Par­co l’u­ni­co trac­cia­to per­cor­ri­bile sola­mente da escur­sion­isti esper­ti attrez­za­ti (EEA) e quin­di dotati di apposi­ta imbra­catu­ra è il sen­tiero n. 100 all’Iso­la d’El­ba

Fed­er­parchi, con una vera e pro­pria cam­pagna infor­ma­ti­va, ha defini­to “le 12  regole d’oro” per per­cor­rere i sen­tieri delle aree pro­tette in sicurez­za, eccole:

pri­ma di par­tire

1. Scegliere l’itin­er­ario in fun­zione delle nos­tre capac­ità fisiche e tec­niche

2. Osser­vare con atten­zione le pre­vi­sioni meteo e par­tire solo se ci sono le con­dizioni

3. Las­cia­re det­to dove si va e l’o­rario pre­vis­to di ritorno

4. Indos­sare un abbiglia­men­to adegua­to al cli­ma e alla sta­gione

5. Uti­liz­zare calza­ture adat­te, con una buona suo­la

6. Portare nel­lo zaino l’at­trez­zatu­ra nec­es­saria, pen­san­do anche a situ­azioni di emer­gen­za, sen­za esager­are con il peso

durante l’es­cur­sione

7. Non abban­donare il sen­tiero e seguire i seg­navia

8. Tramite una car­ta o il gps (anche dal cel­lu­lare) cer­care di indi­vid­uare ogni tan­to la pro­pria posizione

9. Bere poco ma spes­so e ali­men­ta­r­si

10. Tenere un com­por­ta­men­to respon­s­abile evi­tan­do di lan­cia­re sas­si, dis­tur­bare gli ani­mali e gli altri escur­sion­isti, accen­dere fuochi etc…

11. Seguire l’evoluzione delle con­dizioni meteo e se nec­es­sario cam­biare l’itin­er­ario o rin­un­cia­re

12. In caso di emer­gen­za e neces­sità di soc­cor­so chia­mare il 112 o 118; poi cer­care di rimanere a dis­po­sizione (in col­lega­men­to) e non spostar­si

Il Par­co Nazionale Arcipela­go Toscano con­tribuisce a ques­ta cam­pagna infor­ma­ti­va  per la sicurez­za degli escur­sion­isti con  5 video, real­iz­za­ti per il Par­co da Tul­lio Bern­abei, di appro­fondi­men­to su ris­chio e pre­ven­zione, zaino, attrez­za­ture, meteo e car­tografia, com­por­ta­men­to in caso di inci­den­ti  vis­i­bili sul canale youtube del Par­co a questi link:

Nat­u­ral­mente in sicurez­za 1 Ris­chio e Pre­ven­zione

Nat­u­ral­mente in sicurez­za 1- Ris­chio e Pre­ven­zione

Nat­u­ral­mente in sicurez­za 2 Lo Zaino

Nat­u­ral­mente in sicurez­za 2 — Lo zaino

Nat­u­ral­mente in sicurez­za 3 Le attrez­za­ture

Nat­u­ral­mente in sicurez­za 3 le attrez­za­ture

Nat­u­ral­mente in sicurez­za 4 Il meteo e la car­tografia

Nat­u­ral­mente in sicurez­za 4 — Meteo e Car­tografia

Nat­u­ral­mente in sicurez­za 5 L’in­ci­dente

Nat­u­ral­mente in sicurez­za 5 — Inci­dente

foto Rober­to Ridi per il PNAT

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