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Al via il piano vaccinale della Regione Toscana

La Regio­ne Tosca­na ha defi­ni­to in que­sti gior­ni il Pia­no Vac­ci­na­le con il qua­le ha indi­vi­dua­to il model­lo per la pia­ni­fi­ca­zio­ne e la som­mi­ni­stra­zio­ne del vac­ci­no anti SARS-CoV‑2 alla popo­la­zio­ne, sul­la base del­le prio­ri­tà e moda­li­tà defi­ni­te a livel­lo nazio­na­le per otte­ne­re un’efficace azio­ne di con­tra­sto alla dif­fu­sio­ne virus, ed anche al fine di pro­muo­ve­re a livel­lo regio­na­le com­por­ta­men­ti appro­pria­ti ed omogenei.
Tra gli obiet­ti­vi che si pro­po­ne il Pia­no Vac­ci­na­le vi è la mas­si­miz­za­zio­ne del risul­ta­to, così come pre­vi­sto anche dalle
indi­ca­zio­ni del Mini­ste­ro del­la Salu­te e per­tan­to in que­sta pri­ma fase è sta­ta con­cen­tra­ta la dispo­ni­bi­li­tà limi­ta­ta del­le dosi sul­la pro­te­zio­ne del per­so­na­le dedi­ca­to a fron­teg­gia­re l’emergenza pan­de­mi­ca e sui sog­get­ti più fra­gi­li (ope­ra­to­ri sani­ta­ri e socio­sa­ni­ta­ri e del per­so­na­le ed ospi­ti dei pre­si­di resi­den­zia­li per anzia­ni). A segui­re, con l’aumento del­la dispo­ni­bi­li­tà di vac­ci­ni, si pro­ce­de­rà con la vac­ci­na­zio­ne del­le altre cate­go­rie a rischio e suc­ces­si­va­men­te alla vac­ci­na­zio­ne del­la popo­la­zio­ne gene­ra­le, sul­la base del­le indi­ca­zio­ni nazionali.
Qui si gio­che­rà la sfi­da, deci­si­va per le sor­ti del Pae­se e anche dei nostri ter­ri­to­ri di usci­re nel più bre­ve tem­po pos­si­bi­le dall’emergenza sani­ta­ria e da quel­la eco­no­mi­ca che ne deriva.
In que­sto con­te­sto ci appa­re indi­spen­sa­bi­le la pro­mo­zio­ne di cam­pa­gne di infor­ma­zio­ne ter­ri­to­ria­li sul­le effet­ti­ve dispo­ni­bi­li­tà dei vac­ci­ni e sull’individuazione dei grup­pi di popo­la­zio­ne indi­vi­dua­ti secon­do le prio­ri­tà defi­ni­te dal­la Regio­ne e dal­le indi­ca­zio­ni del Mini­ste­ro del­la Salute.
Al con­tem­po sarà neces­sa­rio un per­cor­so di sen­si­bi­liz­za­zio­ne e di docu­men­ta­zio­ne per fuga­re dub­bi e pre­oc­cu­pa­zio­ni ali­men­ta­te anche dal­le posi­zio­ni di sospet­to e dif­fi­den­za sul­la sicu­rez­za dei vaccini.
Per que­sto pre­sen­te­re­mo nei pros­si­mi con­si­gli comu­na­li dei comu­ni del­la Val di Cor­nia e del­l’I­so­la d’El­ba, un ordi­ne del gior­no con il qua­le chie­de­re­mo alle sin­go­le ammi­ni­stra­zio­ni, cru­cia­li nel rap­por­to diret­to con i cit­ta­di­ni, di pro­muo­ve­re, in col­la­bo­ra­zio­ne con le azien­de sani­ta­rie e gli altri orga­ni­smi isti­tu­zio­na­li, ini­zia­ti­ve ido­nee ad infor­ma­re i cit­ta­di­ni e soste­ne­re la cam­pa­gna vac­ci­na­le che si sta avviando.

FEDERAZIONE PARTITO DEMOCRATICO VAL DI CORNIA ELBA

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