Pensava forse di sottrarsi alle proprie responsabilità un noto commerciante di Porto Azzurro che, dopo aver prestato il proprio ciclomotore non assicurato a un suo amico senza patente, ha denunciato il furto del mezzo dopo che questi aveva causato un sinistro stradale. L’attività info-investigativa svolta dai Carabinieri di Porto Azzurro, anche attraverso la visione dei filmati ripresi dal sistema di video sorveglianza dell’amministrazione comunale, ha invece permesso di accertare che quel mezzo, in realtà, era usato abitualmente dall’uomo già da diversi giorni e con il consenso del proprietario.
Avendo rifiutato di sottoporsi all’accertamento dello stato d’ebrezza alcolica e/o della presenza di sostanze stupefacenti nel sangue, il conducente riese del mezzo (N. F. 36enne) è stato deferito all’A. G., mentre il proprietario dello scooter (G. A. 53enne longonese), oltre a vedersi notificare alcuni verbali per le violazioni al Codice della Strada in qualità di obbligato in solido, è stato anche denunciato alla Procura di Livorno per il reato di calunnia, avendo querelato il suo amico per furto, pur sapendolo innocente.