Skip to content

Manchette di prima

EDICOLA ELBANA SHOW

Quello che l'altri dovrebbero di'

Manchette di prima

BREAKING NEWS

Per il Rotary Club isola d’Elba, quella appena trascorsa è stata una settimana ricca di eventi che hanno piacevolmente impegnato i soci per più giorni

Mer­coledì 23, il pres­i­dente del Club elbano Ser­gio Cav­a­liere e i mem­bri del con­siglio si sono ritrovati pres­so la sala con­gres­si dell’ Hotel Airone dove han­no tenu­to una video con­feren­za con il Gov­er­na­tore Letizia Car­di­nale. Un appun­ta­men­to annuale, un “nuo­vo modo di fare Rotary” come lo stes­so gov­er­na­tore ha tenu­to a sot­to­lin­eare, che si è reso indis­pens­abile a causa delle restrizioni imposte dal­la pan­demia. Lim­i­tazioni che tut­tavia “non sono rius­cite a ridurre la deter­mi­nazione dei mem­bri del Club volti ad adem­piere, come sem­pre, agli obi­et­tivi di Servizio e di sup­por­to alla Comu­nità”. Tra gli argo­men­ti trat­tati nell’incontro, oltre all’anal­isi del­l’or­ga­niz­zazione ammin­is­tra­ti­va del Rotary Club sia dal pun­to di vista dis­tret­tuale sia, e soprat­tut­to, come Rotary Inter­na­tion­al, il pres­i­dente Ser­gio Cav­a­liere ha inoltre illus­tra­to, con dovizia di par­ti­co­lari, tut­ti i prog­et­ti che intende perseguire per il suo manda­to.

Ven­erdì 25, il Club elbano ha avu­to il piacere di incon­trare gli ami­ci del Rotary Club Gal­la Placidia di Raven­na, ospi­tati per l’oc­ca­sione alla Tenu­ta San­ta Cate­ri­na e all’ho­tel Il Caminet­to. Dopo il ritro­vo, accorda­to per il pri­mo pomerig­gio in piaz­za Cavour, alla sala del­la Gran Guardia, i soci elbani han­no accom­pa­g­na­to gli ospi­ti in un’interessante visi­ta gui­da­ta tra i prin­ci­pali edi­fi­ci stori­ci del­la Porto­fer­raio napoleon­i­ca e medicea con­clusasi, nel tar­do pomerig­gio con la visi­ta al museo di forte Fal­cone dove sono cus­todi­ti impor­tan­ti reper­ti, in larga parte ritrovati sul suo­lo elbano, risalen­ti alla sec­on­da guer­ra mon­di­ale. Un otti­mo modo per far conoscere la nos­tra sto­ria, le nos­tre orig­i­ni che, a det­ta di Ric­car­do Papa, pres­i­dente del Club ospite, ver­rà con­trac­cam­bi­a­to con un invi­to pre­vis­to per il prossi­mo anno nel­la sua cit­tà in occa­sione delle cel­e­brazione del sette cen­te­nario del­la morte del som­mo poeta Dante Alighieri. Il Club elbano ringrazia in par­ti­co­lare Simone Gal­let­ti, otti­mo conosc­i­tore del­la sto­ria del­la nos­tra iso­la, che, per l’iniziativa, si è offer­to di fare da Cicerone.

Infine, saba­to 26 si è tenu­ta, pres­so il ris­torante Ran­dez-Vous di Mar­ciana Mari­na, la con­sue­ta con­viviale alla quale han­no pre­so parte anche gli ami­ci del Club di Raven­na. Piacev­ole ed impor­tante momen­to per raf­forzare quel­lo che è uno dei prin­cipi car­dine del Rotary Club, un sen­ti­men­to che, come lo stes­so pres­i­dente Ser­gio Cav­a­liere ha volu­to sot­to­lin­eare dopo aver fat­to i dovu­ti onori di casa, lega sem­pre più pro­fon­da­mente i soci: l’amicizia. Dopo il con­sue­to scam­bio di doni, nel quale il pres­i­dente elbano ha colto l’opportunità di regalare una copia del roman­zo “Tal­is­mani”, ter­zo libro del socio Davide Pel­lic­cioni, ha pre­so quin­di la paro­la Ric­car­do Papa, il Pres­i­dente del Club ospite, che ha salu­ta­to i pre­sen­ti e ringrazi­a­to gli ami­ci elbani per l’ospitalità. Prin­ci­pale even­to del­la cena, e sicu­ra­mente uno dei momen­ti più impor­tan­ti per la vita di un Rotary Club, è sta­ta la cer­i­mo­nia di ingres­so del nuo­vo socio, Gian­francesco Bal­leri­ni che, già respon­s­abile ammin­is­tra­ti­vo Navalmec­ca­ni­ca Spa, oggi rico­pre quel­lo stes­so ruo­lo pres­so Moby spa. Gian­francesco è sta­to pre­sen­ta­to da Michela Ven­turi­ni con un inter­es­sante dis­cor­so nel quale ha evi­den­zi­a­to dap­pri­ma le sue qual­ità e capac­ità pro­fes­sion­ali di poi la sti­ma e la benev­olen­za che egli ha nel­la nos­tra comu­nità. Infine, sot­to­lin­e­an­do che d’ora in poi la comu­nità conoscerà e giu­dicherà il Rotary anche attra­ver­so la sua per­sona, che quin­di dovrà incar­nare sem­pre il carat­tere e l’ide­ale di Servizio insi­to nel­la nos­tra Orga­niz­zazione, ha espres­so ai pre­sen­ti la certez­za che, seguen­do i prin­cipi car­dine del Club, il nuo­vo socio sarà in gra­do di apportare le sue conoscen­ze per aiutar­ci a portare a ter­mine i tan­ti prog­et­ti volti a ren­dere la nos­tra comu­nità, il nos­tro Paese, un pos­to migliore in cui vivere. Dopo la let­tura dei doveri, la cer­i­mo­nia si è con­clusa con un dis­cor­so di ben­venu­to del pres­i­dente Ser­gio cav­a­liere e la tan­to gra­di­ta “spillatu­ra”.

Sicuri quin­di che Gian­francesco non mancherà al nuo­vo impeg­no che si è assun­to, tut­to il Club gli esprime un grande augu­rio di ben venu­to e lo stringe in un pro­fon­do abbrac­cio.

Rispondi