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Intervento sui provvedimenti del ministro Azzolina verso le scuole

Voce comu­ne sui social sono le cri­ti­che al Mini­stro Azzo­li­na per il decre­to scuo­la e prov­ve­di­men­ti per la ria­per­tu­ra del­le scuo­le a set­tem­bre, pur­trop­po l’I­ta­lia ha diver­se real­tà e di con­se­guen­za diver­se esi­gen­ze. Non si può fare un decre­to che omo­ge­neo per tut­ta la peni­so­la quan­do esi­sto­no situa­zio­ni diver­se e complesse.
L’ Iso­la d’El­ba ha una real­tà sco­la­sti­ca par­ti­co­la­re con esi­gen­ze diver­si­fi­ca­te, e con i prov­ve­di­men­ti pre­si dal Mini­ste­ro e dal­la Regio­ne Tosca­na, post Covid, cer­to non si pos­so­no facil­men­te tro­va­re solu­zio­ni a un mese o poco più dal­la ria­per­tu­ra del­le scuo­le. Sul­la nostra Iso­la man­ca­no le strut­tu­re per le scuo­le del­l’in­fan­zia, le ele­men­ta­ri e le supe­rio­ri di pri­mo gra­do nei vari pae­si. Meglio non toc­ca­re l’argomento del­le nomi­ne annua­li del per­so­na­le docen­te, ATA e di segre­te­ria. Le moda­li­tà per garan­ti­re la ria­per­tu­ra del­le scuo­le sono sta­te dele­ga­te ai diri­gen­ti sco­la­sti­ci uti­liz­zan­do come pre­te­sto l’autonomia scolastica.Di fat­to i diri­gen­ti sono sta­ti abban­do­na­ti a loro stes­si. Il tut­to sen­za aggiun­ge­re le risor­se neces­sa­rie per garan­ti­re ade­gua­ti spa­zi, mol­te scuo­le non potran­no rispet­ta­re que­ste indicazioni.
Risor­se non pre­sen­ti anche per aumen­ta­re l’organico del per­so­na­le docen­te e ATA, che sarà insuf­fi­cien­te rispet­to alla gestio­ne dell’aumento del­le clas­si, degli ora­ri, per copri­re i tur­ni pre­vi­sti dal decre­to, e del­la soprav­ve­nu­ta neces­si­tà di con­trol­lo, vigi­lan­za e sani­fi­ca­zio­ne. La ria­per­tu­ra del­le scuo­le all’El­ba sarà un gros­so pro­ble­ma se la Regio­ne, che fino ad oggi è sta­ta assen­te, non adot­ta nor­me spe­ci­fi­che per l’Isola. Le vere neces­si­tà sono la ridu­zio­ne del nume­ro degli alun­ni per clas­se, per evi­ta­re le clas­si pol­la­io, l’aumento dell’organico e gli inve­sti­men­ti nell’edilizia scolastica.
Dob­bia­mo col­la­bo­ra­re all’i­sti­tu­zio­ne di un grup­po di lavo­ro Tec­ni­co-poli­ti­co per crea­re il mon­do scuo­la post covid19 anche all’Elba. Le pro­mes­se e le cri­ti­che lascia­mo­le da par­te e rim­boc­chia­mo­ci le mani­che apren­do un tavo­lo di discus­sio­ne fra i Diri­gen­ti sco­la­sti­ci, Comu­ni, Pro­vin­cia e Regione.
Invi­to il Pre­si­den­te del­la Con­fe­ren­za dei Sin­da­ci a con­vo­ca­re quan­to pri­ma un incon­tro fra tut­ti e 7 i Sin­da­ci, la Pro­vin­cia, la Regio­ne, i diri­gen­ti dei vari ples­si e Isti­tu­ti, e le For­ze Poli­ti­che, uni­co obiet­ti­vo: una stret­ta col­la­bo­ra­zio­ne per il bene del­la nostra Iso­la e dei nostri ragaz­zi che sono il nostro FUTURO

ADALBERTO BERTUCCI
COORDINATORE FORZA ITALIA
ISOLA D’ELBA

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