Per due set­ti­ma­ne Por­to Azzur­ro nell’isola d’Elba ha ospi­ta­to 9 volon­ta­ri del Ser­vi­zio Civi­le Inter­na­zio­na­le che ha lavo­ra­to sul tema disa­bi­li­tà e turi­smo pres­so Sas­si Tur­chi­ni, una strut­tu­ra ricet­ti­va ad acces­si­bi­li­tà allar­ga­ta nata 11 anni fa gra­zie all’impegno del Grup­po Elba, asso­cia­zio­ne con sede a Bagno a Ripo­li (Fi) fon­da­ta nel 1977 da don Andrea Fabe­ri per pro­muo­ve­re l’integrazione tra gio­va­ni e disa­bi­li. Il SCI è un’associazione lai­ca di volon­ta­ria­to pre­sen­te in 93 Pae­si che da 104 anni orga­niz­za cam­pi di lavo­ro inter­na­zio­na­li sui temi del­la pace e disar­mo, dirit­ti uma­ni, ambien­te e svi­lup­po soste­ni­bi­le, inclu­sio­ne socia­le e cit­ta­di­nan­za atti­va. Il grup­po dei volon­ta­ri, con età dai 16 ai 77 anni e for­ma­to da Fran­co e Rosa­rio (Tosca­na e Sici­lia), Igor (Esto­nia), Mar­tin (Fran­cia), Pema e Jean­ne (Bel­gio), Sve­tla­na (Ger­ma­nia), Pau­li­na e Gre­cia (Mes­si­co), ha fat­to lavo­ri di giar­di­nag­gio a Sas­si Tur­chi­ni insie­me alla respon­sa­bi­le Sara Frat­ta­le, incon­tra­to alcu­ni gio­va­ni (disa­bi­li e non con la coo­pe­ra­ti­va Arca di Por­to Azzur­ro e col Cen­tro Gio­va­ni di Por­to­fer­ra­io) e ha ese­gui­to la map­pa­tu­ra dell’accessibilità ai disa­bi­li di Por­to Azzur­ro, un eser­ci­zio che potrà esse­re uti­le all’intera comu­ni­tà elba­na. Natu­ral­men­te non sono man­ca­te le escur­sio­ni nei pae­si e le spiag­ge vici­ne, un’esperienza mol­to posi­ti­va che i volon­ta­ri por­te­ran­no nel cuo­re e potreb­be ripe­ter­si l’anno pros­si­mo con un altro cam­po su disa­bi­li e cuci­na. Chi è inte­res­sa­to al volon­ta­ria­to inter­na­zio­na­le può con­tat­ta­re il SCI a Roma (https://sci-italia.it/) e il con­tat­to loca­le di Pisa ().