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Procchio: avviata la messa in sicurezza del fosso di Vallegrande

Un ulte­rio­re tas­sel­lo va ad aggiun­ger­si alle atti­vi­tà pre­li­mi­na­ri per la riqua­li­fi­ca­zio­ne dell’area ex “Eco­mo­stro” a Proc­chio. Si trat­ta del pro­get­to per la mes­sa in sicu­rez­za di par­te del trac­cia­to del fos­so di Vallegrande.
Sin dall’inizio del suo man­da­to que­sta Ammi­ni­stra­zio­ne ave­va avvia­to i con­tat­ti sia con la pro­prie­tà che con la Regio­ne Tosca­na per capi­re qua­li fos­se­ro i pas­si neces­sa­ri e le rispet­ti­ve com­pe­ten­ze per risol­ve­re le pro­ble­ma­ti­che dell’area inte­res­sa­ta. Da una serie di incon­tri tra gli ammi­ni­stra­to­ri del Comu­ne di Mar­cia­na, gli asses­so­ri e i tec­ni­ci del­la Regio­ne Tosca­na e la socie­tà pro­prie­ta­ria dell’area Cen­tro Ser­vi­zi, emer­se che la prio­ri­tà era quel­la di spo­sta­re le mace­rie (deri­va­te dal­la demo­li­zio­ne dell’”Ecomostro”) dal trac­cia­to del fos­so di Val­le­gran­de in modo che la Regio­ne Tosca­na potes­se pro­ce­de­re con i sopral­luo­ghi per pre­di­spor­re la pro­get­ta­zio­ne del­le ope­re per la mes­sa in sicu­rez­za del fos­so. Inol­tre, si ren­de­va neces­sa­ria l’attuazione di una cam­pa­gna mobi­le che tra­sfor­mas­se i “cal­ci­nac­ci” in resi­duo iner­te adat­to al riu­so. Tut­to ciò ha coin­ci­so con il perio­do Covid che, oltre a ral­len­ta­re le comu­ni­ca­zio­ni tra i vari sog­get­ti, ha ral­len­ta­to anche l’esecuzione del­le azio­ni dato che la pro­prie­tà era fer­ma coi lavo­ri ed era impos­si­bi­li­ta­ta a far­li nell’immediato. Nono­stan­te ciò, la deter­mi­na­zio­ne dell’Amministrazione ha fat­to sì che le mace­rie fos­se­ro spo­sta­te dal­la pro­prie­tà come richie­sto, per­met­ten­do alla Regio­ne Tosca­na di avvia­re la pro­get­ta­zio­ne per la mes­sa in sicu­rez­za del fosso.
Nel 2022 i cir­ca 1000 metri cubi di mace­rie sono sta­ti quin­di tra­sfor­ma­ti gra­zie ad una cam­pa­gna di recu­pe­ro median­te impian­to mobi­le auto­riz­za­to che ha pro­dot­to resi­duo iner­te cer­ti­fi­ca­to che ser­vi­rà alla rea­liz­za­zio­ne dei sot­to­fon­di di costru­zio­ne per i par­cheg­gi, mar­cia­pie­di e sot­to­fon­do stra­da­le all’interno del lotto.
Il sopral­luo­go fat­to a Proc­chio recen­te­men­te dai tec­ni­ci del Genio Civi­le Val­dar­no Infe­rio­re e Costa del­la Regio­ne Tosca­na era quin­di ine­ren­te alla mes­sa in sicu­rez­za del fos­so di Val­le­gran­de. Pre­sen­ti al sopral­luo­go il Sin­da­co Bar­bi, l’Assessore ai Lavo­ri Pub­bli­ci Maz­zei e i Con­si­glie­ri di Proc­chio Isa­bel­la Zol­fi­no e Pie­tro Maz­zei, l’ingegner Vec­chi, Respon­sa­bi­le dell’Area 3 — Lavo­ri Pub­bli­ci e Ambien­te del Comu­ne di Mar­cia­na, e i respon­sa­bi­li di area di ASA Spa e di Enel Distribuzione.
Que­sta fase rap­pre­sen­ta un impor­tan­te tra­guar­do per la vicen­da dell’ex ”Eco­mo­stro” e con­sen­ti­rà, una vol­ta com­ple­ta­ta, di pro­se­gui­re con la fase successiva.

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