«Così il sin­da­co di Rio ha rispos­to a un gen­i­tore sulle pagine di edicolaelbana.org: “Caro (omis­sis, ndr), per dirla alla romana, e a me sai che me ne fre­ga? (…)”. Una rispos­ta inadegua­ta e imbaraz­zante, ci pare anche per i suoi gio­vani col­lab­o­ra­tori, di fronte alle pre­oc­cu­pazione di un gen­i­tore e di tut­ti noi.  Purtrop­po una rispos­ta super­fi­ciale, rispet­to allo sfor­zo di tan­ti sin­daci, rap­p­re­sen­tan­ti delle isti­tuzioni, del­la pro­tezione civile che, di fronte a fenomeni non più eccezion­ali che han­no causato dis­as­tri e lut­ti, si stan­no adoperan­do con atten­zione e cautela  nel­la ricer­ca di  soluzioni in dife­sa dell’incolumità dei cit­ta­di­ni.  Per­tan­to nul­la c’entra l’e­d­u­cazione di un gen­i­tore per suo figlio e ancor meno, bat­tutac­ce alla romana. Ieri gli altri sei sin­daci han­no pre­so una deci­sione diver­sa dal sin­da­co Corsi­ni, rite­nen­do oppor­tuno chi­ud­ere le scuole. Vivi­amo in un ter­ri­to­rio uni­co per bellez­za ma molto frag­ile e a forte ris­chio idro­ge­o­logi­co. Corsi­ni, l’ennesima vol­ta, ha dimostra­to per di non essere capace di dare risposte mis­urate, serene e pon­der­ate, Noi aus­pichi­amo più rispet­to per i cit­ta­di­ni, e un sen­so di respon­s­abil­ità e mag­giore inte­sa per azioni con­di­vise con i sin­daci isolani. La sicurez­za, la tutela e il gov­er­no del ter­ri­to­rio sono temi che non si fer­mano ai pro­pri con­fi­ni comu­nali». Pd cir­co­lo di Rio Mari­na e Cavo