«Il sindaco di Rio ha comunicato all’assemblea straordinaria della società l’uscita del comune da Alatoscana Spa, poiché la giunta Corsini ritiene tale partecipazione non strettamente necessaria per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali.
Segnaliamo come ad Alatoscana Spa sia affidata la gestione dell’aeroporto dell’Isola d’Elba (Marina di Campo) con il compito, in via esclusiva, di amministrare e di gestire le infrastrutture aeroportuali, coordinare e controllare le attività dei vari operatori presenti nello scalo aereo, erogare i servizi di assistenza aeroportuale, nel rispetto degli adempimenti previsti, e di fare in esclusiva anche i servizi d’informazioni di volo e antincendio. La società ha un capitale di 2.910.366,20 euro di cui il 51,05% è detenuto dalla Regione Toscana, il 34,35% dalla Camera di Commercio della Maremma e Tirreno, il 13,27% dalla Toscana Aeroporti Spa, e solo l’1,33% da altri soci tra i quali in comune di Rio. Il risultato di bilancio del 2022 (utile di esercizio) è stato di 650,00 euro. All’amministratore unico non è dato nessun compenso.
Rammentiamo come tra le finalità istituzionali di un comune (articolo 112 del testo unico degli enti locali) c’è pure la funzione dei servizi pubblici che abbiano fini sociali e sviluppo economico e civile delle comunità locali che nel caso di un’isola, ovviamente, s’intende pure la continuità territoriale marittima e aerea. L’aeroporto e la pista di Marina di Campo, infatti, sono motivo d’interesse comprensoriale che riguardano tutti, da Cavo a Pomonte, al quale nessuno dei sette sindaci elbani si può sottrarre, così come il tema dei trasporti marittimi nei tre porti di attracco dei traghetti: Cavo, Portoferraio e Rio Marina». Circolo Pd Rio Marina e Cavo