Scritto da Fondazione Italo Bolano
Una sorpresa dietro l’altra al Museo Bolano questa edizione 2023 di eventi Aquamour eventi poli-artistici e multi-sensoriali sul tema dell’acqua usando varie espressioni artistiche per mobilitare artisti, cittadini e turisti, alla salvaguardia dell’acqua e la sua preziosità, eventi organizzati, assieme alla Fondazione Italo Bolano, da Barbara Albasio e Stephane Madelin.
Venerdì scorso, durante il laboratorio didattico con i bimbi del Campo estivo “L’Onda” del Comune di Campo nell’Elba, quest’anno incentrato sull’acqua, alla presenza dei Messaggeri del Mare, è stata avviata l’apertura dell’acqua alla fontana “L’Onda”, opera di 13 metri in cemento armato e ceramica realizzata da Italo Bolano nel 1993, che non buttava più acqua e che necessitava di una importante manutenzione per attuare un prezioso riciclo dell’acqua. Svelato il nome della misteriosa “fata turchina” che ha risposto al nostro appello patrocinando il restauro, anzi due. I coniugi Rossana e Mario La Nera, con Assoshipping, società che da molti anni assiste i servizi navali privati. “La nostra società – ha detto Rossana – da sempre è impegnata nel mondo dell’acqua e ha deciso di sostenere questo progetto di restauro della Fondazione Bolano perché ritiene che sia giusto aiutare un bene prezioso come questo che è patrimonio di cultura e bellezza per la nostra Isola”. Facciamo appello a chi può a dare il suo contributo a favore di questo “tesoro di Arte e Natura” creato per la sua Isola, che egli amava sopra ogni cosa, da Italo Bolano 59 anni orsono: molti sono i progetti in corso per rendere sempre più fruibile questo Museo e tocca anche noi elbani dare una mano a questo tesoro che è bene collettivo”.
Sabato sono proseguite le sorprese. Dopo la presentazione di una selezione di immagini del documentario omonimo, la serata Aquamour è proseguita con la dott.sa Franca Zanichelli, già direttrice per molti anni del Parco dell’Arcipelago Toscano che ha tenuto una vera breve lezione sul prof. Gianni Pavan, fondatore del Centro interdisciplinare di bioacustica e di ricerche ambientali all’Università di Pavia – Dipartimento di Scienze della Terra — e pioniere della ricerca bioacustica ed ecoacustica, che è recentemente scomparso in un tragico incidente. Al padre, prof. Mario Pavan si deve la realizzazione della riserva particolare dell’Isola di Montecristo.
Pezzo forte della serata il concerto dell’artista francese di Montpellier Etienne Avronsart che ha coinvolto il numeroso pubblico con la sua musica prodotta con vari strumenti assolutamente originali come il Didgeridu o il Delfinofono da lui inventato, con il quale Etienne “parla” con i delfini. Con la sua magica musica Etienne ha con dotto i presenti in un “viaggio sonoro” nei 5 continenti.
La settimana Aquamour proseguirà Lunedì 7 agosto alle ore 18,00 con l’artista Antonella Avataneo che terrà una performance di body painting dal titolo “Afrodite nasce dalle acque marine”, con Luisa Brandi autrice di una istallazione dei suoi veli d’acqua, con l’accompagnamento musicale di Etienne Avronsart e i suoi strumenti.
Alla ore 19,00 l’artista Etienne realizzerà un laboratorio dal titolo molto suggestivo: “Alla ricerca del ‘proprio’ delfino interno ”. Durante questa esecuzione una sorpresa. L’artista Monica Pellizzari, in arte Phoenix, presente alla mostra collettiva del Circolo dei degli Artisti inaugurata sabato 5 alla Sala della Gran Guardia di Portoferraio, eseguirà una performance di “live painting”, ossia realizzerà una sua tela ispirata alla musica suggestiva di Etienne.
Monica dipinge le sue emozioni sulla tela con colori forti, animata dalla musica e pensiamo proprio che questa insolita melodia “acquatica” le suggerirà visioni molto interessanti. La tela andrà poi a integrare la mostra in corso a Portoferraio visitabile – ore 19–24 – fino all’11 agosto.
Dopo una pausa spuntino – chi desidera fermarsi per la prosecuzione serale può portarselo con sé — alle 21,00 verrà presentato il Pallio realizzato da Antonella Avataneo, per i Messaggeri del Mare che partiranno a breve per difendere i delfini delle Isole Faroer. Segue la presentazione di un breve filmato realizzato nelle Isole Faroer.
Avremo poi l’ intermezzo di una danza dell’artista Lubka Cibulovà che si esibirà in una sua performance appositamente studiata per l’evento, sulle note di Debussy «La mer».
Alle ore 21,45 verrà proiettato un documentario storico di Jaques Ives Cousteau pioniere della ricerca e della difesa del mare sull’Isola di Santorini e sulla distruzione della civiltà minoica alla quale il pallio di Antonella è ispirato.
Per finire un brindisi con i vini dello sponsor Italo Sapere – Sapereta generosamente messi a disposizione.
Martedì 8 agosto — ore 16,00 — CERIMONIA DEL TE — aromi e profumi — con Marco Albasio che già da alcuni anni propone questo evento al Museo con grande interesse.
Alle ore 18,00 — CONFERENZA: prof. Paolo Ferruzzi e presentazione del suo ultimo volume “Fonte di Napoleone. Storia del Palazzo e Società della Fonte di Napoleone” – Persephone edizioni — con proiezioni – Ricordiamo che il prof. Ferruzzi il 9 luglio scorso ha inaugurato la omonima mostra di preziosi documenti storici all’Accademia del Bello a Poggio – Marciana Marina.
Per concludere la serata alle ore 21,30 BAGNO SONORO SOTTO LE STELLE CADENTI — musicista Etienne Avronsart con insoliti strumenti di vario tipo — Didgeridoo, Delfinofono ecc — sulla spiaggia e sotto le stelle cadenti.
Ritrovo alla spiaggia di Procchio (parcheggio pubblico vicino al ristorante Sapore di Mare).
Consigliamo di portare un pareo per stendersi sulla sabbia e, per chi lo vuole, un asciugamano per fare il bagno in acqua dopo quello sonoro
Tutti gli eventi sono a ingresso libero — è gradita una libera offerta a titolo di rimborso spese per l’artista.