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Manchette di prima

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Il settimo maxi-poster del progetto IN-iTINERE a firma di Alessandro Beneforti

Il set­ti­mo maxi-poster del pro­get­to IN-iTI­NE­RE   (posta­zio­ne n.6 zona Conad a Car­pa­ni, Por­to­fer­ra­io) è in ante­pri­ma un’opera trat­ta da una serie foto­gra­fi­ca di viag­gio dal taglio antro­po­lo­gi­co di Ales­san­dro Bene­for­ti dal tito­lo “Vodu Child” scat­ti rea­liz­za­ti in Afri­ca Occi­den­ta­le nel gen­na­io 2020.

Ricor­dia­mo che il pro­get­to INi­TI­NE­RE ha avu­to la luce a Mar­zo 2021 gra­zie al Sin­da­co, Ange­lo  Zini e all’Assessore alla Cul­tu­ra, Sig.ra Nadia Maz­zei. Coniu­ga in una for­mu­la sem­pli­ce: Mostra di Arte Pub­bli­ca, Deco­ro urba­no, Pro­mo­zio­ne turi­sti­ca. Ange­la Gal­li ne è l’ideatrice e Diret­to­re arti­sti­co e Mas­si­mo Zot­to­la Diret­to­re tec­ni­co. Con que­sto set­ti­mo poster dell’artista — foto­gra­fo Ales­san­dro Bene­for­ti si con­clu­de il pro­get­to per que­sto anno).

L’im­ma­gi­ne del­la madre con la sua pic­co­la è la foto di pre­sen­ta­zio­ne di un lavo­ro attual­men­te “in pro­gress” che, dopo la pau­sa per la pan­de­mia, ver­rà final­men­te alla luce nel cor­so di que­sto anno, 2022.

“Vodu Child” è un viag­gio immer­si­vo alla sco­per­ta del­l’es­sen­za del Vodu prin­ci­pal­men­te osser­van­do le moda­li­tà con cui i bam­bi­ni seguo­no e par­te­ci­pa­no alle ceri­mo­nie e ai riti: dan­zan­do, can­tan­do, dipin­gen­do­si il vol­to o sem­pli­ce­men­te osser­van­do gli adul­ti, Essi mostra­no un inten­so livel­lo di coin­vol­gi­men­to: cat­tu­ra­ti total­men­te in modo natu­ra­le e magi­co dal­la rap­pre­sen­ta­zio­ne in atto. Lo sce­na­rio è quel­lo del Vodu (o Vudù), un cul­to reli­gio­so pra­ti­ca­to in Afri­ca Occi­den­ta­le da diver­si seco­li, poi giun­to in Ame­ri­ca con la trat­ta degli schia­vi.

In Benin è anco­ra pre­sen­te in mol­te zone del pae­se dove rive­ste un ruo­lo impor­tan­te nel­la vita reli­gio­sa loca­le. Con­tra­ria­men­te agli ste­reo­ti­pi del mon­do occi­den­ta­le il cul­to Vodu è un siste­ma com­ples­so di cre­den­ze che pren­de for­ma nel­la pra­ti­ca ritua­le com­po­sta da dan­ze, deco­ra­zio­ni del cor­po, suo­ni, rit­mi tri­ba­li, odo­ri, ani­ma­li sacri­fi­ca­li, san­tua­ri e ogget­ti che diven­ta­no pro­ta­go­ni­sti del rito che, a vol­te, può dura­re anche diver­si gior­ni. Anche in que­st’a­rea del­l’A­fri­ca il Covid-19 ha tro­va­to faci­le dif­fu­sio­ne, sia per la caren­za di infor­ma­zio­ni e di misu­re di con­te­ni­men­to. Nel Benin, dove il Vodu è la reli­gio­ne di Sta­to, gli adep­ti sono con­vin­ti che la pan­de­mia sia una ven­det­ta degli dei, una puni­zio­ne con­tro colo­ro che han­no volu­to sfi­da­re la natu­ra. L’essenza pro­pria del Vodu è quel­la di ado­ra­re gli spi­ri­ti del mon­do invi­si­bi­le e di con­ci­lia­re la loro poten­za e la loro bene­vo­len­za. Un mon­do misti­co che sca­va nel­l’e­ter­na lot­ta tra il bene e il male.

Ales­san­dro Bene­for­ti

Nasce a San Pie­ro in Cam­po all’isola d’Elba, musi­ci­sta, auto­re e pro­dut­to­re musi­ca­le, idea­to­re e orga­niz­za­to­re del De André Day, foto­gra­fo e cofon­da­to­re dell’Associazione foto­gra­fi­ca “Ipo­te­si”, tie­ne cor­si di foto­gra­fia dal 2005.

Ama descri­ve­re con natu­ra­lez­za la vita di que­sto mon­do da una par­ti­co­la­re ango­la­tu­ra, la sua iso­la, cen­tro di un uni­ver­so per­so­na­le e con­di­vi­so. Ha fre­quen­ta­to work­shop tema­ti­ci con Tim Hethe­ring­ton, Erne­sto Bazan, Arian­na Rinal­do, Anto­nio Man­ta, Gui­do Hara­ri, Sara Muna­ri, Musta­fa Sab­ba­gh e Moni­ka Bulaj.

Nel 2012 apre lo stu­dio foto­gra­fi­co “PhoFt Stu­dio” dove pro­get­ta labo­ra­to­ri di foto­gra­fia socia­le; con il “Col­let­ti­vo PhoFt” ha rea­liz­za­to la mostra ed il libro “Iso­la Inson­ne” (2013), il pro­get­to “Iden­ti­tà in Tran­si­to” ed il cor­to­me­trag­gio “Misto­sch” nel 2014. Nel 2015 diri­ge e orga­niz­za con il “Col­let­ti­vo PhoFt” la Pri­ma Edi­zio­ne del festi­val di foto­gra­fia “Elba Pho­to­Fe­st”. Nel 2016 pub­bli­ca un libro dedi­ca­to a Ita­lo Cal­vi­no dal tito­lo “L’Ar­ci­pe­la­go Invi­si­bi­le”. Il suo pro­get­to “Shop­ping low cost”, sur­rea­li­sta, spiaz­zan­te è sta­to espo­sto nel cir­cui­to off del Pho­to­lux di Luc­ca e il lavo­ro “Peo­ple are Stran­ge-rs” è sta­to pub­bli­ca­to sul “Post Inter­na­zio­na­le”. Il suo ulti­mo lavoro,“Iran, la rivo­lu­zio­ne silen­zio­sa”, è com­po­sto da 70 scat­ti ed un video back­sta­ge di 15 minu­ti, ed è dedi­ca­to alla magia e alla con­tem­po­ra­nei­tà del popo­lo Per­sia­no.

Pub­bli­ca­zio­ni:

2005 — L’El­ba tra il Gra­ni­to e il Cie­lo – Elba­re­port edi­to­re

2008 — B‑Side (con l’as­so­cia­zio­ne Ipo­te­si per l’APT Iso­la d’El­ba)

2010 – Le Dome­ni­che del Gra­ni­to

2012 – Iso­la Inson­ne (con il Col­let­ti­vo PhoFt)

2016 – L’Ar­ci­pe­la­go Invi­si­bi­le

Video:

2009 – “Fram­men­ti di memo­ria” | inter­vi­ste

2014 — “Misto­sch” | cor­to­me­trag­gio | con il “Col­let­ti­vo PhoFt

2015 – “Sto­rie di un Ter­ri­to­rio” – web serie in col­la­bo­ra­zio­ne con Elba Taste

2019– “Scol­pi­to nel­la memo­ria” – docu­men­ta­rio sul gra­ni­to all’El­ba –

Espo­si­zio­ni:

1992 – NICARAGUA “EUTANASIA DI UNA RIVOLUZIONE” — San Pie­ro — Chie­sa S. Nic­co­lò

1996- IL COLORE DEI POPOLI – Scuo­le ele­men­ta­ri — Mari­na di Cam­po

2005- “L’ELBA TRA IL GRANITO E IL CIELO” — Scuo­le ele­men­ta­ri — Mari­na di Cam­po

2007- “LA DONNA, LA DONNA, LA DONNA… oh l’OMO ?” (con F.Buttigieg) — Por­to­fer­ra­io (sala T.Signorini)

2007- “MOVIE-MENTI” festi­val Visio­ni / cen­te­na­rio com.Capoliveri- Spa­zio Ipo­te­si — Capo­li­ve­ri

2009- B‑SIDE & MY EYES — Spa­zio Ipo­te­si – Capo­li­ve­ri / sala Gran Guar­dia — Por­to­fer­ra­io

2009- LA FESTA DELL’UVA — Spa­zio Ipo­te­si — Capo­li­ve­ri

2010- LA GRAMMATICA DELLA FANTASIA — Sala Gran Guar­dia – Por­to­fer­ra­io “Con­ta­mi­na­zio­ni Cul­tu­ra­li”

2010 — INTO THE (WILD) ELBA — Spa­zio Ipo­te­si — Capo­li­ve­ri

2011 — PHOTOMACCHIE – Por­to­fer­ra­io — Sala Gran Guar­dia

2011- CATERINA D’ALESSANDRIA: UNA SANTA — Ere­mo san­ta Cate­ri­na – Rio nel­l’El­ba

2012- PSYCOSKIN – Por­to­fer­ra­io ‑Sala del­la Gran Guar­dia

2013- ISOLA INSONNE – Por­to­fer­ra­io- sala Tele­ma­co Signo­ri­ni (con il col­let­ti­vo PhoFt)

2013- SHOPPING LOW COST — Museo mine­ra­lo­gi­co San Pie­ro — is Elba

2013- SHOPPING LOW COST — Cir­cui­to OFF. Pho­to­lux festi­val Luc­ca

2014- IDENTITA’ IN TRANSITO ‑Sala Tele­ma­co Signo­ri­ni-Por­to­fer­ra­io / MUM Museo “L.Celleri” S.Piero (con il Col­let­ti­vo PhoFt)

2015- PEOPLE ARE STRANGE-RS – Caf­fè degli Arti­sti – C. Cul­tu­ra­le De Lau­gier – Por­to­fer­ra­io

2016- L’ARCIPELADO INVISIBILE – hotel Cer­nia Iso­la Bota­ni­ca – S.Andrea

2018- BORDERS – Mar­cia­na Bor­go d’Ar­te -

2019- IRAN, la Rivo­lu­zio­ne silen­zio­sa – MUM Museo mine­ra­lo­gi­co Lui­gi Cel­le­ri — San Pie­ro

Sito web : www.benefortiphoto.net

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