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Manchette di prima

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Manchette di prima

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Piromane pezzo di merda, bruciati il capo che tanto untiserve a una sega

Sol­i­da­ri­età al popo­lo Sar­do per ques­ta trage­dia che sta viven­do.
Boia, è tut­to il giorno che ci pen­so e, di tutte le devi­azioni men­tali che l’ uomo può pro­durre, quel­la del piro­mane con­tin­ua ad esse quel­la che non mi riesce com­prende.
Maledet­ti, pezzi di mer­da assas­si­ni, ma che caz­zo ci trovate a fa sti dan­ni in ques­ta maniera? Pezzi di mer­da nar­tra vol­ta, ma che caz­zo vi dice quel cervel­lac­cio che avete?
Poi quan­do sen­to quel­li che dicono: “De…poverini, so malati”… ir budel­lac­cio delle vostre mamme è mala­to. Quan­do ho vis­to quelle foto ormai tris­te­mente famose, del­la Sardeg­na, m’ è gela­to il sangue.
Sarà che tra qualche giorno è il 36° anniver­sario dell’ Incen­dio più doloroso che l’ Iso­la d’El­ba ricor­di, quan­do il cinque Agos­to del 1985 cinque ragazzi, su moto e motori­ni , ven­nero investi­ti dalle fiamme lun­go la stra­da fra S.Ilario e Mari­na di Cam­po e per loro non ci fù scam­po.
Mar­co Carmi­nati, Davide Per­tile, Emanuele Casati, San­dro Stoc­co e Nadia Zim­bal­di in quel fot­tuto mer­doso incen­dio ci sono morti…capito pezzi di mer­da, questi cinque ragazzi dove­vano pas­sare una vacan­za tran­quil­la e spen­sier­a­ta ed invece a casa non tornarono mai più per­ché un’as­sas­si­no li ha uccisi.
Anche per loro chiedi­amo gius­tizia, per­chè non si può morire per una o più teste di caz­zo, che trovano piacere nel vedere un ter­ri­to­rio bru­cia­re, facen­do dan­ni ines­tima­bili e, come accadde qui, uccidere.
Spes­so sen­to dire: “La morte non si augu­ra a nes­suno…” andate affan­cu­lo voi ed il vostro politi­ca­mente cor­ret­to, me ne frego e auguro a queste merde la morte peg­giore, la più tremen­da, per­chè pezzi di mer­da cosi, al mon­do non ser­vono a niente e la cura gliela farei dare da chi ha vis­to in poche ore andare let­teral­mente in fumo, sog­ni, fatiche e sper­anze.
Sol­i­da­ri­età al popo­lo Sar­do, isolano come noi e tris­te­mente fer­i­to da questi incen­di e gra­zie a tut­ti i Vig­ili del fuo­co e alle squadre dei volon­tari che ogni vol­ta rischi­ano la pro­pria vita per sal­vare quel­la degli altri.
Zio Stix

Un commento

  1. Claudia

    Ones­ta­mente la pen­so pro­prio come te!

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