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Manchette di prima

EDICOLA ELBANA SHOW

Quello che l'altri dovrebbero di'

Manchette di prima

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Il gruppo Teatrale “Capoliveri e’ sempre Capoliveri” dona un’ amplificatore per Basso all’ Associazione Exodus e preparano insieme a loro nuove iniziative

Ora vi rac­con­ti­amo una sto­ria, tan­ti anni fa’.… Car­lo Ridi alla chi­tar­ra, Alber­to Baldet­ti al bas­so e Loren­zo Puc­ci­ni car­i­ca­tore e scar­i­ca­tore di stru­men­ti (ma era l uni­co che cuc­ca­va men­tre gli altri suon­ava­mo) era­no dei sim­pati­ci e bril­lan­ti ragazzi Elbani con la pas­sione del­la musi­ca.
Alber­to iniz­iò a suonare nel 1968 col miti­co Frusti­no , Car­lo nel 1969 ed entra nel grup­po pri­ma Mario e gli Assi poi la mit­i­ca Nuo­va For­mu­la ma con Loren­zo sem­pre scar­i­ca­tore, car­i­ca­tore e  cuc­ca­tore.
I grup­pi cam­biano, cam­biano gli ele­men­ti ma Car­lo ed Alber­to impert­er­ri­ti con­tin­u­ano.
Nel 2000 Car­lo si stan­ca delle ser­ate fat­te di cari­co e scari­co e preferisce fare degli spet­ta­coli in teatro, una situ­azione cer­ta­mente più cal­ma e più tran­quil­la.
L ’ incon­tro con Falet­ti con la can­zone ” Da casa mia si vede il mare” san­cisce per Car­lo ed il grup­po ” Oltre le nuv­ole” un suc­ces­so enorme e sic­come man­ca­va il bas­so ed ecco che Alber­to abban­dona le ser­ate e si unisce al grup­po.
Il teatro da loro la pos­si­bil­ità di inventare altre cose e Alber­to con Loren­zo inven­tano un grup­po che si chia­ma Capo­liv­eri è sem­pre Capo­liv­eri, un grup­po di ami­ci che vogliono portare in sce­na ” la capo­livere­si­ta ‘.
Alber­to con suo fratel­lo por­tano in sce­na Gino e Fer­nan­doAm­bro­gi e Lino Gugliel­mi tre can­tori capo­livere­si e con l incas­so del­la ser­a­ta oltre a con­tribuire a rimet­tere a pos­to l organo del­la chiesa del­la Madon­na delle Gra­zie, ver­rà dona­to al teatro un defib­ril­la­tore.
Il sec­on­do spet­ta­co­lo pen­sato da Alber­to e Loren­zo si inti­tola­va ” Com’ ere­mo negli anni 1968/ 1972” , uno spac­ca­to di vita capo­liverese con fil­mati e musiche del­l’e­poca che in tre repliche di due ser­ate cias­cu­na ha fat­to let­teral­mente pian­gere gli spet­ta­tori per­ché oltre a rie­vo­care musiche di altri tem­pi ha fat­to rivedere nei fil­mati i loro par­en­ti che ora non ci sono più, noi dell’ Edi­co­la Elbana Show che errava­mo pre­sen­ti alla ser­a­ta, pos­si­amo dire che e’ sta­to vera­mente uno spet­ta­co­lo  emozio­nante.
Il per­chè vi abbi­amo rac­con­ta­to ques­ta sto­ria?, molto sem­pice:
I nos­tri ami­ci Capo­livere­si che non rier­scono mai a stare fer­mi e sem­pre ric­chi di nuove idee e di nuove inizia­tive,  con parte del rica­va­to dalle loro per­for­mance,  il grup­po Capo­liv­eri è sem­pre Capo­liv­eri con la regia del­la Mag­g­yart che ha sem­pre sup­por­t­a­to le loro idee, ha pen­sato di donare un ampli­fi­ca­tore del bas­so e non solo.… all’ asso­ci­azione Exo­dus in local­ità Mam­mo­let­ta.
Per chi non la conoscesse, la fon­dazione Exo­dus è sit­u­a­ta In uno splen­di­do sce­nario di natu­ra incon­t­a­m­i­na­ta dove  ven­gono offer­ti per­cor­si educa­tivi di accoglien­za, rein­ser­i­men­to e pre­ven­zione.
Nel mag­gio 2009 il Comune di Porto­fer­raio ha con­ces­so alla Fon­dazione Exo­dus un appez­za­men­to di ter­reno ed un immo­bile.
La nuo­va realtà “La Mam­mo­let­ta” ered­i­ta la lun­ga prece­dente espe­rien­za del­la Comu­nità di Lacona, nata nel 1990. I due anni suc­ces­sivi vedono la real­iz­zazione delle opere di ristrut­turazione del­l’im­mo­bile, attuale sede del­la “Casa di don Anto­nio”. I lavori del taglio del bosco, di ripristi­no dei fos­si, strade di acces­so, impianto idri­co, elet­tri­co e smal­ti­men­to dei reflui, posizion­a­men­to di strut­ture mobili e di preparazione del­l’area campeg­gio, han­no con­sen­ti­to l’aper­tu­ra del prog­et­to “Cam­pus Gio­vani”.
Le attiv­ità sul mare con il Bam­boo sono con­tin­u­ate in col­lab­o­razione con il Cen­tro Gio­vani di Porto­fer­raio, sono state effet­tuate crociere con gli stu­den­ti di una scuo­la di Tori­no, altret­tante espe­rien­ze di nav­igazione con il prog­et­to “Ragazzi insieme” del­la Regione Toscana e con una asso­ci­azione di biolo­gi mari­ni “Idea Calyp­so” di Pisa. Nel 2011 in col­lab­o­razione con il cantiere navale E.S.A.O.M./C.E.S.A a Porto­fer­raio è sta­to atti­va­to un lab­o­ra­to­rio di restau­ro di imbar­cazioni di leg­no e con la Con­find­us­tria, sede di Piom­bi­no e Iso­la d’El­ba, un cor­so per il con­segui­men­to del­la patente nau­ti­ca riv­olto ai gio­vani del­la scuo­la.
E cosi, Domeni­ca 28 Feb­braio e’ avvenu­ta la con­seg­na dell’ ampli­fi­ca­tore da Bas­so da parte dei nos­tri ami­ci che,
con­seg­nan­do l ampli­fi­ca­tore  han­no nota­to che man­ca un po di mate­ri­ale come  mix­er, corde, tra­colle ed altri ogget­ti  per incre­mentare la stru­men­tazione già in essere alla Mam­mo­let­ta.
Da questo pri­mo incon­tro è sta­to deciso che ad Agos­to quan­do ver­rà Don Mazzi ci sarà un esi­bizione tut­ti insieme con i ragazzi dell asso­ci­azione.
In questo prog­et­to han­no col­lab­o­ra­to
I musicisti: Car­lo Ridi, Alber­to Baldet­ti, Gian Pao­lo Baldet­ti, Sabi Mar­conci­ni, Alessan­dro Mar­torel­la, Mod­esti Mario, Il nar­ra­tore Loren­zo Puc­ci­ni, il Fac­to­tum fon­i­co Piero Gagliar­di, ai fil­mati stori­ci Fil­ip­po Bore­ali, al Com­put­er Simone Gal­li, l’ Asso­ci­azione Mag­g­yart, Michelan­ge­lo Ven­turi­ni e da lassù ma per tut­ti noi anche dell’ Edi­co­la Elbana Show, sem­pre pre­sente ed indi­men­ti­ca­bile Gabriel­lo Salvi

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