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Incontro delle Associazione di Categoria con il Coordinamento delle Pro Loco elbane in vista della costituzione dell’Osservatorio turistico di destinazione

Le Asso­ci­azioni di cat­e­go­ria: Con­fe­ser­centi, Con­f­com­mer­cio, Cna e Asso­ci­azione Alber­ga­tori, han­no incon­tra­to il Coor­di­na­men­to delle Pro Loco elbane per con­di­videre un piano di azione che veda le sin­ergie di sogget­ti pub­bli­ci e pri­vati pun­tan­do allo svilup­po sosteni­bile dell’Isola, non solo da un pun­to di vista ambi­en­tale, ma anche cul­tur­ale e sociale, coin­vol­gen­do tut­ta la cit­tad­i­nan­za.
Pro­prio il ripresen­tar­si dell’emergenza covid-19 mette, ovunque in Italia, ulte­ri­or­mente in crisi mod­el­li con­sol­i­dati di econo­mia tur­is­ti­ca e stili di vita ormai superati, impo­nen­do una rif­les­sione sull’Elba dei prossi­mi anni e sulle azioni da met­tere in cam­po per ren­dere l’Isola des­ti­nazione tur­is­ti­ca in ogni sta­gione, ma anche luo­go da abitare per peri­o­di che van­no al di là del­la vacan­za per chi volesse sper­i­menta­re una diver­sa qual­ità del­la vita. Pen­sion­ati, smart­work­ers, arti­giani, artisti, agri­coltori, gio­vani cop­pie potreb­bero ripopo­lare i pae­si, soprat­tut­to dove si reg­is­tra un invec­chi­a­men­to del­la popo­lazione res­i­dente, favoren­do un ricam­bio gen­er­azionale e nuove imp­rese.
Da prog­et­to Elba Smart Work­ing, lan­ci­a­to da diver­si por­ta­tori d’interesse elbani, si sta affi­nan­do un pro­gram­ma di lavoro che veda le asso­ci­azioni di cat­e­go­ria al fian­co dei loro asso­ciati per pro­porre nuove soluzioni e prog­et­ti a sosteg­no delle pro­fes­sioni e delle attiv­ità, e le Pro Loco come sogget­ti che dialogano con le pro­prie comu­nità per avviare un cam­bi­a­men­to cul­tur­ale che par­ta dal bas­so e veda coin­vol­ta nell’accoglienza tut­ta la popo­lazione dell’Elba. L’Idea “Elba d’inverno” di cui Elba Smart Work­ing è una dec­li­nazione, pun­ta a far dialog­a­re chi offre allog­gi, in appar­ta­men­ti o in strut­ture recettive, con col­oro che garan­tis­cono attiv­ità com­mer­ciali e servizi tut­to l’anno, al fine di miglio­rare anche i trasporti, la san­ità e il mon­do del­la scuo­la, con impor­tan­ti ricadute per i res­i­den­ti, superan­do i gap che l’isola ha sem­pre lamen­ta­to.
Le Asso­ci­azioni di cat­e­go­ria han­no pre­sen­ta­to già un pri­mav­era un doc­u­men­to pro­pe­deu­ti­co alla cos­ti­tuzione dell’Osservatorio tur­is­ti­co di des­ti­nazione, dove indi­vid­u­a­vano le crit­ic­ità dei loro set­tori ma pro­ponevano anche soluzioni per avviare un prog­et­to di rilan­cio dell’ econo­mia elbana. Le Pro Loco, da parte loro, da mesi sono impeg­nate in una serie di incon­tri per fornire idee e con­tribuiti oper­a­tivi al cos­tituen­do Osser­va­to­rio, ma anche per rac­cogliere infor­mazioni utili alla creazione di una map­pa dei servizi, delle attiv­ità cul­tur­ali e delle oppor­tu­nità che il ter­ri­to­rio offre, sia in estate che in altri peri­o­di dell’anno, sti­molan­do la parte­ci­pazione atti­va dei cit­ta­di­ni.
Le Pro Loco han­no inizia­to un con­fron­to anche con le ammin­is­trazioni locali con le quali si inter­fac­ciano abit­ual­mente per la ges­tione dei pun­ti infor­mazione o per la pro­gram­mazione di even­ti e feste. Con Vis­itEl­ba stan­no stu­dian­do l’immagine coor­di­na­ta degli Uffi­ci infor­mazione oltre al logo che le ren­da riconosci­bili a pri­ma vista. L’obiettivo è quel­lo di arrivare ad un uni­co cal­en­dario che ripor­ti tut­ti gli even­ti dei pae­si, con una comu­ni­cazione e pro­mozione con­di­visa, evi­tan­do il sovrap­por­si di quel­li più impor­tan­ti o delle man­i­fes­tazioni che si ripetono ormai ogni anno e sono un pun­to di rifer­i­men­to per la pro­pos­ta cul­tur­ale dell’isola.
Le Asso­ci­azioni di Cat­e­go­ria e le Pro Loco esp­ri­mono sod­dis­fazione per i risul­tati dell’incontro dove è preval­sa una comu­nità di inten­ti che ha super­a­to pro­tag­o­nis­mi e cam­panil­is­mi, per dare spazio ad un prog­et­to di futuro che coin­vol­ga tut­ta la comu­nità elbana, con un dis­eg­no uni­tario che fac­cia tesoro delle dif­feren­ze per arric­chire l’intero “Sis­tema Elba”.

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