Moby annun­cia che Uni­cred­it si è dimes­sa dal suo ruo­lo di garante dei cred­i­tori del­la soci­età e di garante per i con­trat­ti di finanzi­a­men­to, il suo pos­to è sta­to pre­so (come garante dei cred­i­tori) dal­la Glas Trust Cor­po­ra­tion Lim­it­ed e dal­la Glob­al Loan Agency Ser­vices Lim­it­ed.
La soci­età di Ono­ra­to è attual­mente impeg­na­ta a definire con le banche una pos­si­bile oper­azione di ristrut­turazione di un finanzi­a­men­to garan­ti­to per un impor­to di 200 mil­ioni di euro con sca­den­za 2021. La stes­sa soci­età sta inoltre cer­can­do di ottenere un revolv­ing cred­it di altri 60 mil­ioni — il revolv­ing cred­it (o cred­i­to rota­ti­vo) è un tipo di cred­i­to che non ha un numero fis­so di paga­men­ti, a dif­feren­za del cred­i­to rateale).
Per il momen­to la Moby godrà dei ben­efi­ci ntrodot­ti dal Decre­to Cura Italia, con il quale le aziende ital­iane, per effet­to del Covid-19, pos­sono pro­rog­a­re la data di pub­bli­cazione dei bilan­ci 2019 fino a 180 giorni suc­ces­sivi alla fine del­la pan­demia.

Fonte shipmag.it