Chi l’avrebbe det­to, solo qual­che mese fa? A mag­gio il Mar­cia­na Mari­na ingo­ia­va il boc­co­ne ama­ro del­la retro­ces­sio­ne, ma oggi si veste d’orgoglio con la vit­to­ria del­la Cop­pa Tosca­na. Una sto­ria di riscat­to, pas­sio­ne e deter­mi­na­zio­ne, che ripor­ta i colo­ri ros­so­blù dove meri­ta­no di sta­re: in alto.Un suc­ces­so che non è arri­va­to per caso, ma frut­to del lavo­ro del­lo staff tec­ni­co, del­la squa­dra, di chi ha cre­du­to fino in fon­do in que­sto nuo­vo pro­get­to. Sudo­re, sacri­fi­cio e cuo­re: ecco gli ingre­dien­ti di una vit­to­ria che sa di rinascita.Ma que­sta cop­pa non è solo dei gio­ca­to­ri che l’hanno alza­ta al cie­lo. È di tut­ti colo­ro che han­no scrit­to e con­ti­nua­no a scri­ve­re la sto­ria del Mar­cia­na Mari­na: ex cal­cia­to­ri, diri­gen­ti, alle­na­to­ri, tifo­si. Ed è, soprat­tut­to, del Mare­mo­to Mari­ne­se, che non ha mai smes­so di soste­ne­re la squa­dra, anche nei momen­ti difficili.E poi ci sono loro, Alva­ro e Ste­fa­no (Bubi), che se ne sono anda­ti trop­po pre­sto ma con­ti­nua­no a esse­re par­te di que­sta gran­de fami­glia ros­so­blù. Que­sta vit­to­ria è anche per loro. Il pri­mo tas­sel­lo di un nuo­vo per­cor­so è sta­to posa­to. Il Mar­cia­na Mari­na è tor­na­to. E que­sta vol­ta vuo­le restar­ci.