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Giovanissimi: USPA travolgente, sette gol e spettacolo contro l’Atletico Portuale

Gior­na­ta da incor­ni­cia­re per i Gio­va­nis­si­mi dell’USPA, che domi­na­no in casa con­tro l’Atletico Por­tua­le con una pre­sta­zio­ne soli­da e spet­ta­co­la­re.
Fin dai pri­mi minu­ti, i ragaz­zi di Mister Con­te impon­go­no il pro­prio gio­co, maci­nan­do azio­ni e occa­sio­ni da rete.
Il match si sbloc­ca al 19′, quan­do Ros­si si avven­ta su una respin­ta cor­ta del por­tie­re ospi­te e insac­ca il gol del van­tag­gio.
Nem­me­no il tem­po di rior­ga­niz­zar­si per l’Atletico Por­tua­le che, dopo appe­na cin­que minu­ti, subi­sce il rad­dop­pio: Ser­ra­pi­ca lascia par­ti­re un destro poten­te da fuo­ri area che si infi­la in rete, facen­do esplo­de­re l’entusiasmo dei com­pa­gni.
L’USPA con­ti­nua a pre­me­re e al 35′ arri­va il ter­zo sigil­lo: Ros­si inter­cet­ta un pal­lo­ne al limi­te dell’area e con gran­de luci­di­tà ser­ve Bal­det­ti, che non sba­glia e por­ta il risul­ta­to sul 3–0. Poco pri­ma dell’intervallo, su un cal­cio d’angolo bat­tu­to dal­la sini­stra, Apuz­zo stac­ca più in alto di tut­ti e di testa fir­ma il 4–0.
Non cam­bia la musi­ca nel­la ripre­sa. Al 5′ è Tra­ver­so a sfo­de­ra­re un sini­stro a giro impren­di­bi­le che tra­fig­ge l’incolpevole por­tie­re ospi­te.
Il domi­nio dell’USPA si con­cre­tiz­za ulte­rior­men­te al 20′, quan­do anco­ra Ros­si, sem­pre atten­to e reat­ti­vo, inter­cet­ta un’u­sci­ta bas­sa del­la dife­sa avver­sa­ria e, di pri­ma inten­zio­ne, segna il 6–0.
A risul­ta­to ormai acqui­si­to, si con­ce­de spa­zio alla pan­chi­na e i cam­bi ripa­ga­no subi­to la fidu­cia. Appe­na entra­to, Cen­na­mo si fa tro­va­re pron­to e con fred­dez­za fina­liz­za un cross per­fet­to di Ser­ra­pi­ca, met­ten­do il sigil­lo sul 7–0 fina­le.
Una par­ti­ta che con­fer­ma il gran­de momen­to di for­ma dell’USPA, capa­ce di impor­si con deter­mi­na­zio­ne e qua­li­tà. Un gio­co flui­do, otti­me tra­me offen­si­ve e gran­de con­cre­tez­za sot­to por­ta han­no fat­to la dif­fe­ren­za in un match domi­na­to dal­l’i­ni­zio alla fine.

 

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