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Nuovo impianto di trattamento dei reflui urbani a Marciana Marina

Inve­sti­men­to da 1,5 M di euro per poten­zia­re l’attuale impian­to che già garan­ti­sce otti­me pre­sta­zio­ni. In vir­tu’ del­la con­ven­zio­ne sot­to­scrit­ta nell’anno 2020 tra il Comu­ne di Mar­cia­na Mari­na, l’Autorità Idri­ca Tosca­na e ASA S.p.a., sul­la base degli obiet­ti­vi e impe­gni defi­ni­ti dal­la stes­sa con­ven­zio­ne, Asa S.p.a. ha ela­bo­ra­to un pro­get­to per l’adeguamento e il poten­zia­men­to del siste­ma fogna­rio e depu­ra­ti­vo del Comu­ne di Mar­cia­na Mari­na, i cui con­te­nu­ti tec­ni­ci e le rela­ti­ve fasi di attua­zio­ne saran­no illu­stra­ti alla cit­ta­di­nan­za nell’incontro che si ter­rà il gior­no 18 giu­gno alle ore 11,00 pres­so la sala con­si­lia­re del Comu­ne.  L’investimento di 1,5 mil euro rela­ti­vo alla pri­ma fase dei lavo­ri di rea­liz­za­zio­ne del nuo­vo impian­to di Mar­cia­na Mari­na fa par­te di una serie di n°9 inter­ven­ti del­la stes­sa tipo­lo­gia inse­ri­ti nel­la pro­gram­ma­zio­ne del Pia­no degli Inve­sti­men­ti appro­va­to dall’Autorità Idri­ca Tosca­na e fina­liz­za­ti all’adeguamento/costruzione dei trat­ta­men­ti appro­pria­ti di depu­ra­zio­ne sull’isola D’Elba, che sono già in cor­so di rea­liz­za­zio­ne da par­te del Gesto­re ASA e che saran­no com­ple­ta­ti entro le annua­li­tà 2026/2027. E’ gran­de la sod­di­sfa­zio­ne da par­te dell’Amministrazione Comu­na­le: “dopo una posi­ti­va inter­lo­cu­zio­ne con i ver­ti­ci di Asa ini­zia­ta nel 2020, si avvia final­men­te e in manie­ra con­cre­ta la fase che, gra­zie a que­sto nuo­vo impian­to, ci farà rag­giun­ge­re l’obiettivo per­se­gui­to da anni per un sen­si­bi­le miglio­ra­men­to del­la depu­ra­zio­ne.” Il pro­get­to è sta­to svi­lup­pa­to ad un livel­lo di un PFTE ai sen­si del nuo­vo Codi­ce dei Con­trat­ti (ex defi­ni­ti­vo), com­ple­to quin­di del­la rela­zio­ne pae­sag­gi­sti­ca, del­le inda­gi­ni strut­tu­ra­li e geo­lo­gi­che, del docu­men­to di valu­ta­zio­ne di rischi ed impat­to archeo­lo­gi­co, del­la Valu­ta­zio­ne pre­li­mi­na­re di impat­to acu­sti­co (VIAC) e del­la rela­zio­ne di soste­ni­bi­li­tà. Sarà invia­to all’approvazione in Con­fe­ren­za dei Ser­vi­zi indi­ca­ti­va­men­te entro il pros­si­mo mese di luglio e dopo segui­ran­no le fasi del­la sua vali­da­zio­ne, dell’elaborazione del pro­get­to ese­cu­ti­vo e dell’appalto dei lavo­ri. L’attuale trat­ta­men­to appro­pria­to, rego­lar­men­te fun­zio­nan­te ed auto­riz­za­to dal­la Regio­ne Tosca­na, posi­zio­na­to in pros­si­mi­tà dell’incrocio tra Via­le Mar­ghe­ri­ta e Via­le Aldo Moro, garan­ti­sce ampia­men­te, già da tem­po, il rispet­to degli obiet­ti­vi ambien­ta­li e la sal­va­guar­dia del­la bal­nea­bi­li­tà, che nel Comu­ne di Mar­cia­na Mari­na è da anni clas­si­fi­ca­ta al mas­si­mo livel­lo di “eccel­len­te” in tut­ti e quat­to i pun­ti di cam­pio­na­men­to uffi­cia­li di ARPAT. Que­sto siste­ma è com­po­sto da una pri­ma fase di gri­glia­tu­ra (fil­tro­col­cea ver­ti­ca­le) e da una secon­da fase di spin­ta del liqua­me pre­trat­ta­to in con­dot­ta sot­to­ma­ri­na ad una distan­za di cir­ca 800 metri dall’area por­tua­le di Mar­cia­na Mari­na e ad una pro­fon­di­tà bati­me­tri­ca di ‑54 m, che assi­cu­ra l’effetto di un trat­ta­men­to bio­lo­gi­co. Nell’ottica comun­que di miglio­ra­re ulte­rior­men­te que­sto siste­ma, così da ave­re mag­gio­ri garan­zie di abbat­ti­men­to dei cari­chi fogna­ri e nel con­tem­po age­vo­la­re gli inter­ven­ti di manu­ten­zio­ne e con­du­zio­ne dell’impianto evi­tan­do inter­fe­ren­ze ed impat­ti con il lun­go­ma­re di Via­le Mar­ghe­ri­ta — dove è ubi­ca­to l’attuale trat­ta­men­to di gri­glia­tu­ra — è sta­ta pro­gram­ma­ta la sua delo­ca­liz­za­zio­ne in un’area del dema­nio idri­co regio­na­le, situa­ta pres­so la vec­chia fab­bri­ca del pesce in Via­le Aldo Moro loca­li­tà Val di Cap­po­ne, dove in pas­sa­to avve­ni­va la depu­ra­zio­ne del­le acque indu­stria­li di lavo­ra­zio­ne. Gra­zie all’utilizzo del­le strut­tu­re e del­le vasche esi­sten­ti, con un inter­ven­to di recu­pe­ro, di ade­gua­men­to strut­tu­ra­le e di miglio­ra­men­to archi­tet­to­ni­co, saran­no mes­se in ope­ra due moder­ne mac­chi­ne sele­zio­na­tri­ci com­bi­na­te per trat­ta­re com­ples­si­va­men­te una por­ta­ta di refluo in arri­vo fino a 150 mc/h, assi­cu­ran­do la rimo­zio­ne di sedi­men­ti gros­so­la­ni, sab­bie, gras­si ed oli. Con tale poten­zia­li­tà, il nuo­vo impian­to sarà in gra­do di trat­ta­re più che ade­gua­ta­men­te sia le por­ta­te in arri­vo in perio­do inver­na­le sia quel­le nel perio­do esti­vo, duran­te il qua­le si regi­stra un note­vo­le incre­men­to dei cari­chi per le pre­sen­ze turi­sti­che. Il refluo così pre­trat­ta­to sarà quin­di invia­to nuo­va­men­te tra­mi­te una con­dot­ta a gra­vi­tà ver­so il por­to, nell’area dema­nia­le in par­te uti­liz­za­ta come par­cheg­gio, e da qui spin­to con una nuo­va sta­zio­ne di sol­le­va­men­to nell’attuale con­dot­ta sot­to­ma­ri­na, così da com­ple­ta­re l’ulteriore ridu­zio­ne dei cari­chi orga­ni­ci a cir­ca mez­zo miglio lon­ta­no dal­la costa . Inol­tre, il pro­get­to pre­ve­de anche la pre­di­spo­si­zio­ne per una secon­da fase che con­si­ste in una sezio­ne di trat­ta­men­to anco­ra più spin­to, di tipo bio­lo­gi­co e fisi­co, per ren­de­re ido­nea una por­zio­ne del­le acque al riu­ti­liz­zo a fini irri­gui e/o pro­dut­ti­vi. Sin­te­si dei van­tag­gi del nuo­vo pro­get­to. In sin­te­si, i van­tag­gi degli inter­ven­ti di pro­get­to sono: la dismis­sio­ne del trat­ta­men­to attua­le e la sua dislo­ca­zio­ne in area indu­stria­le, il miglio­ra­men­to del­la tipo­lo­gia di trat­ta­men­to che pre­ve­drà una rimo­zio­ne più effi­ca­ce dei soli­di com­pre­se le sab­bie, il degras­sag­gio e la diso­lea­tu­ra dei reflui, una mag­gio­re fles­si­bi­li­tà di trat­ta­men­to in gra­do di sop­por­ta­re varia­zio­ni ora­rie e sta­gio­na­li del cari­co sia idrau­li­co che orga­ni­co, il recu­pe­ro di una strut­tu­ra indu­stria­le degra­da­ta (ex impian­to di depu­ra­zio­ne S.I.E.) ed infi­ne la pos­si­bi­li­tà di affi­na­re ulte­rior­men­te il trat­ta­men­to del refluo a sco­po di riu­so in una secon­da fase.

L’ Ammi­ni­stra­zio­ne Comu­na­le di Mar­cia­na Mari­na

ASA S.p.a.

 

 

 

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