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Conviviale al Ristorante la Caletta del Rotary Club Isola d’Elba

Si è svol­ta mer­co­le­dì  24 Apri­le, pres­so il risto­ran­te La Calet­ta in Por­to azzur­ro, la con­sue­ta con­vi­via­le del Rota­ry Club iso­la d’Elba. Una con­vi­via­le che ha visto la par­te­ci­pa­zio­ne di due gra­di­ti ospi­ti e l’accettazione nel Club di un nuo­vo socio.
Dopo i salu­ti di rito ai pre­sen­ti ed il con­sue­to suo­no del­la cam­pa­na, indi­ce di aper­tu­ra del­la sera­ta, il Pre­si­den­te Pao­lo Bal­le­ri­ni ha dato il via alla ceri­mo­nia di ingres­so riser­va­ta al nuo­vo socio: Gia­co­mo Mori.
Spo­sa­to con l’amica del nostro club Eli­sa­bet­ta Van­nuc­ci, avvo­ca­to civi­li­sta già socia del Rota­ry Club Tori­no Est, Gia­co­mo, nato a Geno­va da geni­to­ri elba­ni e cono­sci­to­re del­la nostra iso­la sin dall’infanzia, ha un cur­ri­cu­lum di tut­to rispet­to.
Intra­pre­sa la car­rie­ra di Uffi­cia­le di Mari­na, fre­quen­tan­do l’Accademia Nava­le di Livor­no, ha con­se­gui­to la lau­rea in Inge­gne­ria Nava­le e Mec­ca­ni­ca a Geno­va, otti­mo tito­lo di stu­dio che, pur avvi­ci­nan­do­lo alla sua pas­sio­ne, il mare, gra­zie alla sua curio­si­tà e costan­te voglia di met­ter­si in gio­co in ambien­ti più com­pe­ti­ti­vi, ha dovu­to aval­la­re, tem­po dopo, deci­den­do di intra­pren­de­re la car­rie­ra nel set­to­re pri­va­to e in par­ti­co­la­re nell’industria auto­mo­ti­ve. Una scel­ta impor­tan­te che lo ha con­dot­to nel mon­do Fiat a Tori­no dove, ha lavo­ra­to per oltre 15 anni con Top mana­ge­ment, azio­ni­sti e Board Mem­ber di azien­de indu­stria­li su pro­gram­mi di stra­te­gia, fusio­ne, ristrut­tu­ra­zio­ne e miglio­ra­men­to del­le per­for­man­ce azien­da­li. Più recen­te­men­te ha ini­zia­to a col­la­bo­ra­re con fon­di di Pri­va­te Equi­ty nel­la gestio­ne del­le azien­de in por­ta­fo­glio come Board Mem­ber o con ruo­li di linea e oggi è impe­gna­to nel rilan­cio del­la Marel­li nata dal­la fusio­ne del­la Magne­ti Marel­li con la giap­po­ne­se Cal­so­nic Kan­sei.
Negli ulti­mi anni, com­pli­ce il loc­k­do­wn, pur lavo­ran­do in con­ti­nen­te ma basan­do sull’isola la sua casa prin­ci­pa­le, Gia­co­mo non solo ha potu­to risco­pri­re e vive­re nuo­va­men­te la sua pas­sio­ne per il mare, ma ha altre­sì deci­so di avvia­re un’attività per ope­ra­re sul nostro ter­ri­to­rio.
Una nuo­va sfi­da che lo vede nuo­va­men­te met­ter­si in gio­co in un set­to­re che col­ti­va con pas­sio­ne da tut­ta la vita: l’edilizia.
Il pri­mo ospi­te del­la sera­ta è sta­ta una figu­ra ormai ben cono­sciu­ta nel Club, il pro­fes­so­re pres­so il Dipar­ti­men­to di Infor­ma­ti­ca del­l’In­te­ra­zio­ne Uomo-Mac­chi­na, Danie­le Maz­zei. Danie­le, che, sem­pre per con­to del Club ave­va già intrat­te­nu­to gli stu­den­ti dell’ITC Cer­bo­ni di Por­to­fer­ra­io con un discor­so incen­tra­to sui prin­ci­pa­li uti­liz­zi dell’Intelligenza Arti­fi­cia­le non­ché sul­le tema­ti­che rela­ti­ve ad un suo neces­sa­rio e sem­pre più dif­fu­so uti­liz­zo in più set­to­ri.
Nel suo inter­ven­to duran­te la con­vi­via­le ha espo­sto ai pre­sen­ti tema­ti­che eti­che e socia­li dovu­te ad l’uso dif­fu­so dell’Intelligenza Arti­fi­cia­le incen­tran­do il discor­so sul­l’im­por­tan­za di un approc­cio che ten­ga con­to non solo del­l’ef­fi­ca­cia tec­ni­ca, ma anche del­le impli­ca­zio­ni uma­ne e mora­li.
Tra le mol­te doman­de poste al ter­mi­ne del suo inter­ven­to, ha rispo­sto anche ad un que­si­to sol­le­va­to dal­lo stes­so Pre­si­den­te Pao­lo, ine­ren­te al suo set­to­re di lavo­ro. In rispo­sta, Danie­le ha spie­ga­to come l’in­tel­li­gen­za arti­fi­cia­le stia rivo­lu­zio­nan­do anche il set­to­re medi­co, dal­l’a­na­li­si del­le imma­gi­ni dia­gno­sti­che alla per­so­na­liz­za­zio­ne dei trat­ta­men­ti, dal­l’ot­ti­miz­za­zio­ne del­le cure alla pre­di­zio­ne del­le malat­tie e quan­to sia neces­sa­rio uti­liz­zar­la sem­pre con mag­gior inten­si­tà anche e soprat­tut­to in un cam­po che, non solo mira a tro­va­re nuo­ve cure ma anche, e soprat­tut­to, a sal­va­re vite.
Il secon­do ospi­te del­la sera­ta è sta­to il Dott. Ome­ro Papi, elba­no di nasci­ta, già alto diri­gen­te del­la Ban­ca d’I­ta­lia e  Ammi­ni­stra­to­re del­la ban­ca del per­so­na­le (CSR). tra gli impe­gni pro­fes­sio­na­li svol­ti in pri­ma per­so­na, ini­zial­men­te pres­so alcu­ne filia­li del­la Ban­ca con com­pi­ti di vigi­lan­za ban­ca­ria, dal 1980 con respon­sa­bi­li­tà di Inter­nal Audit per con­to del­la Ban­ca d’I­ta­lia e del Siste­ma Euro­peo del­le Ban­che Cen­tra­li, a segui­re con la rifor­ma orga­niz­za­ti­va del Dipar­ti­men­to Infor­ma­ti­ca la respon­sa­bi­li­tà del Ser­vi­zio Inno­va­zio­ne e Svi­lup­po Infor­ma­ti­co e quin­di del Ser­vi­zio Orga­niz­za­zio­ne.
E’ sta­to a lun­go anche Pre­si­den­te del Sin­da­ca­to Nazio­na­le del Per­so­na­le Diret­ti­vo del­la Ban­ca d’I­ta­lia ade­ren­te alla Con­fe­de­ra­zio­ne Ita­lia­na Diri­gen­ti d’A­zien­da (CIDA), com­bat­ten­do impor­tan­ti bat­ta­glie per la valo­riz­za­zio­ne dei ruo­li ed il miglio­re uti­liz­zo del­la com­pa­gi­ne di fun­zio­na­ri e diri­gen­ti del­la Ban­ca d’I­ta­lia che ha svol­to un suo inter­ven­to sul ruo­lo e le respon­sa­bi­li­tà del­la Ban­ca nel­l’am­bi­to del Siste­ma Euro­peo del­le Ban­che Cen­tra­li (SEBC).
Nel suo inter­ven­to, oltre a descri­ve­re i com­pi­ti e le fun­zio­ni svol­te dal­la Ban­ca d’I­ta­lia al ser­vi­zio del Pae­se e del Siste­ma, ha richia­ma­to altre­sì le figu­re dei Gover­na­to­ri con cui ha avu­to impor­tan­ti rap­por­ti di lavo­ro da Car­lo Aze­glio Ciam­pi ad Anto­nio Fazio, da Mario Dra­ghi a Igna­zio Visco e con l’ul­ti­mo desi­gna­to Fabio Panet­ta, in cari­ca dal 1 novem­bre 2023.
Infi­ne, ha rispo­sto alle doman­de avan­za­te dai par­te­ci­pan­ti all’e­ven­to con riguar­do ai rap­por­ti tra le ban­che ade­ren­ti al Siste­ma Euro­peo Ban­che Cen­tra­li (SEBC), alla col­la­bo­ra­zio­ne inten­sa del­la Ban­ca d’I­ta­lia con il Gover­no e con gli orga­ni del­la rap­pre­sen­tan­za par­la­men­ta­re, sem­pre atten­ta al rispet­to dei ruo­li e del­la sua auto­no­mia.
Il Rota­ry Club tut­to strin­ge Gia­co­mo in un for­te abbrac­cio, sicu­ro che egli saprà con­tri­bui­re ai mol­ti ser­vi­ce per l’Elba e rin­gra­zia il prof Danie­le Maz­zei ed il dott. Ome­ro Papi per il loro gra­di­tis­si­mo inter­ven­to e la pia­ce­vo­le com­pa­gnia.

 

 

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