La Regione Toscana, nell’ambito delle iniziative relative alla prevenzione prevede attività di informazione negli istituti scolastici, considerando la vulnerabilità dell’Isola d’Elba e l’evento del 21 agosto che ha colpito il comune di Rio, il nostro incontro mira a coinvolgere i ragazzi nel volontariato per la tutela del territorio.
Per la promozione delle iniziative di sensibilizzazione al tema degli incendi boschivi, Regione Toscana ha proposto il progetto “Incendi boschivi, diamoci un taglio” rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole elementari e seconde e terze delle scuole medie. Per la prima volta abbiamo realizzato il progetto anche alle scuole superiori dell’Isola d’Elba per stimolare gli studenti ad aderire alle associazioni al fine di sopperire alle carenze di volontari. Nella mattinata di venerdì 22 marzo, sono state coinvolte due classi quarte dell’ISIS Raffaello Foresi di Portoferraio e gli è stato illustrata l’organizzazione regionale antincendi boschivi (AIB).
Nell’aula magna il personale di Regione Toscana ha proiettato una presentazione sui temi del bosco, del fenomeno degli incendi boschivi, della lotta attiva e prevenzione; i volontari hanno portato la loro testimonianza ed è stato raccontato l’incendio boschivo di Rio del 21 agosto 2023 dagli operatori dell’organizzazione regionale AIB. Erano presenti i Direttori delle operazioni AIB Paolo Paoli e Lorenzo Capocchi dell’Unione Comuni Colline Metallifere e Paolo Benci del Comune di Capoliveri. Successivamente sono stati illustrati i mezzi delle associazioni di volontariato di ANPAS la sezione NOVAC di Capoliveri e Misericordia di Porto Azzurro con il coinvolgimento dei ragazzi che hanno visto tutta l’attrezzatura AIB che utilizzano le squadre ed hanno potuto provare L’aspersione dell’acqua con le lance.
La giornata è stata molto stimolante e ringraziamo la disponibilità del personale dell’istituto, in particolare della Preside Rando, dei ragazzi che hanno mostrato interesse all’argomento, all’Unione Comuni Colline Metallifere ed alle associazioni di volontariato che hanno aiutato e realizzare questo progetto.