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Manchette di prima

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Manchette di prima

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Con WALK IN SOUND – frequenze del paesaggio si conclude all’Elba il progetto vincitore del Bando regionale di TOSCANAINCONTEMPORANEA2023

Comu­ni­ca­to Fon­dazione Ita­lo Bolano
A DIMORA – res­i­den­ze, tran­si­ti, per­cor­si del­la Fon­dazione Ita­lo Bolano, a cura del­la diret­trice artis­ti­ca Eri­ca Romano, vinci­tore del ban­do Toscanaincontemporanea2023 del­la Regione Toscana, real­iz­za­to in col­lab­o­razione con SMArT – Sis­tema Muse­ale dell’Arcipelago Toscano, è un prog­et­to che intende costru­ire un ide­ale ponte cre­ati­vo tra Pra­to e l’Isola d’Elba, luoghi in cui la Fon­dazione stes­sa opera, attra­ver­so un pro­gram­ma di res­i­den­ze che coin­volge i gio­vani cre­ativi Francesco Den­di (Pra­to, 1986), attore, reg­ista e per­former che vive e lavo­ra a Pra­to, e Gabriele Diver­si (Porto­fer­raio, 1995), artista visi­vo che vive e lavo­ra a Berli­no ed elbano di orig­i­ni, i quali han­no scam­bi­a­to ideal­mente le pro­prie “dimore cre­ative” per un breve peri­o­do di ricer­ca e sper­i­men­tazione che ha per­me­s­so loro di incon­trare nuovi pub­bli­ci e pro­porre pro­ces­si di ricer­ca e nuove pro­duzioni in con­ti­nu­ità con i luoghi e la loro inti­ma sto­ria, sot­to­lin­e­an­do la poten­ziale relazione di scam­bio e medi­azione tra artisti, cit­tad­i­nan­za e ter­ri­to­rio.
Giun­to alla sua fase con­clu­si­va, il prog­et­to ripor­ta l’artista Francesco Den­di all’Isola d’Elba per per­fezionare l’opera per­for­ma­ti­va Walk In Sound – fre­quen­ze del pae­sag­gio, nata la scor­sa estate nell’ambito del prog­et­to “Ita­lo Bolano Open Access: strate­gie inno­v­a­tive per l’accessibilità” vinci­tore del PAC2021, Piano per l’Arte Con­tem­po­ranea, pro­mosso dal­la Direzione Gen­erale Cre­ativ­ità Con­tem­po­ranea del Min­is­tero del­la Cul­tura , che ha per­me­s­so nel cor­so dell’agosto 2023 il rialles­ti­men­to di un’importate collezione di ceramiche donate da Ita­lo Bolano al Comune di Porto­fer­raio, avval­en­dosi di stru­men­ti dig­i­tali inno­v­a­tivi quali realtà aumen­ta­ta, audio guide, video LIS e altro, dan­do vita allo Spazio Bolano all’interno delle Fortezze Medicee: un luo­go nuo­vo ded­i­ca­to alla cre­ativ­ità con­tem­po­ranea.
Walk In Sound, prog­et­to site-spe­cif­ic audio-sonoro e per­for­ma­ti­vo che inda­ga il pae­sag­gio vis­i­bile e udi­bile elbano, gra­zie al nuo­vo con­trib­u­to regionale ver­rà tradot­to in un’opera per­ma­nente, gra­zie alla mes­sa a pun­to di una piattafor­ma online per la fruizione lib­era e gra­tui­ta delle trac­ce che accom­pa­g­nano il pub­bli­co nel per­cor­so di visi­ta delle Fortezze.
Si trat­ta di un lavoro parte­ci­pa­ti­vo e immer­si­vo che mette insieme, in un atto uni­co, la paro­la, il suono e l’immagine, gra­zie alla creazione di trac­ce con suoni cam­pi­onati sull’isola e un testo auto­ri­ale che intrec­cia lo sguar­do liri­co e poet­i­co dell’artista sul pae­sag­gio isolano con una let­tura per­son­ale del mon­u­men­to stori­co e una pro­fon­da rif­les­sione sul tema del proces­so cre­ati­vo ispi­ran­dosi all’arte ges­tuale di Bolano.
Il pub­bli­co è invi­ta­to ad ascoltare stan­do in cam­mi­no, por­gen­do atten­zione ad un’opera nata e svilup­pa­ta sull’Isola per l’Isola, che si con­fronta con spazi non dedi­ti tradizional­mente all’arte con­tem­po­ranea e ren­den­do ogni luo­go inclu­si­vo e fruibile da pub­bli­ci tra loro diver­si ed etero­genei.
L’artista Francesco Den­di ripeterà con il pub­bli­co l’esperienza del per­cor­so dal Forte Fal­cone alle Fortezze Medicee con tre repliche stra­or­di­nar­ie del­la per­for­mance (gra­tui­ta, com­pre­sa nel bigli­et­to d’ingresso delle Fortezze)
ven­erdì 15 e saba­to 16 mar­zo alle ore 10.30, ded­i­cate in par­ti­co­lare alle scuole sec­on­darie di II gra­do, e saba­to 16 mar­zo alle ore 17.00 aper­ta a tut­ti.
Il lan­cio del­la piattafor­ma online è invece pre­vis­to a par­tire dal mese di aprile.
Nell’ottica di un rin­no­va­men­to dell’offerta cul­tur­ale, infine, il prog­et­to A DIMORA intende pro­porre alle comu­nità locali nuove pratiche di fruizione e conoscen­za attra­ver­so i diver­si lin­guag­gi con­tem­po­ranei capaci di abbrac­cia­re il pas­sato val­oriz­zan­done il sen­so ulti­mo e la fun­zione, men­tre agli artisti sti­moli, sfide e stru­men­ti alter­na­tivi per svilup­pare le pro­prie ricerche a con­tat­to con le per­sone e le esi­gen­ze dei ter­ri­tori dove van­no ad oper­are o ad inserir­si, al fine di pro­muo­vere un avvic­i­na­men­to di nuovi pub­bli­ci all’arte con­tem­po­ranea e ampli­are la prospet­ti­va ver­so un incon­tro stori­co-artis­ti­co e criti­co tra gen­er­azioni.
Ringrazi­amo il Comune di Porto­fer­raio e la Soci­età Cosi­mo de Medici per l’apertura stra­or­di­nar­ia per l’occasione.
Per parte­ci­pare occorre una preno­tazione, l’evento è a numero chiu­so per ovvi motivi di spazio.
per le scuole supe­ri­ori: max 30 per­sone : 15 mar­zo ore 10.30 | 16 mar­zo ore 10.30
per tut­ti: max 25 per­sone: 16 mar­zo ore  17.00
preno­tazione obbli­ga­to­ria; parte­ci­pazione gra­tui­ta con bigli­et­to d’ingresso delle Fortezze
(per costi, riduzioni e gra­tu­ità: https://www.museiarcipelago.it/musei/fortezze-medicee/)
Inizio del per­cor­so: bigli­et­te­ria del Forte Fal­cone, Via del Fal­cone, 7–9 – Porto­fer­raio

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