Skip to content

Manchette di prima

EDICOLA ELBANA SHOW

Quello che l'altri dovrebbero di'

Manchette di prima

BREAKING NEWS

Cena conviviale del Rotary club Isola d’Elba

Si è tenu­ta saba­to 27 Gen­na­io, pres­so il risto­ran­te “Il Retro­gu­sto” di Por­to­fer­ra­io, la con­sue­ta con­vi­via­le del Rota­ry Club iso­la d’Elba. Un’importante occa­sio­ne di ritro­vo carat­te­riz­za­ta da due pia­ce­vo­li even­ti: L’ingresso di un nuo­vo socio e la trat­ta­zio­ne di un argo­men­to di stret­ta attualità.
Dopo il suo­no del­la cam­pa­na e i salu­ti rivol­ti agli ospi­ti ed ai soci, il pre­si­den­te Dott. Pao­lo Bal­le­ri­ni, ha volu­to innan­zi­tut­to dedi­ca­re un pen­sie­ro alla ricor­ren­za che si cele­bra pro­prio in quel­la data, il gior­no che indi­ca la fine del­la Shoah, il gior­no del­la Memo­ria per le vit­ti­me dell’olocausto; uomi­ni, don­ne e bam­bi­ni tru­ci­da­ti per soli sco­pi raz­zia­li. Una gran­de Nube scu­ra nel cie­lo del­la sto­ria uma­na che oggi ed in futu­ro deve rima­ne­re viva nel­le men­ti del­le per­so­ne per far sì che, nel­la cono­scen­za del pas­sa­to, l’uomo trag­ga l’insegnamento a non ripe­te­re gli stes­si errori.
Ter­mi­na­to il neces­sa­rio ricor­do, il pre­si­den­te ha pre­sen­ta­to la Dott.ssa Ila­ria Cap­pel­li, gine­co­lo­ga di ori­gi­ne fio­ren­ti­na che pre­sta atti­vi­tà lavo­ra­ti­va anche sull’isola, descri­ven­do­ne la car­rie­ra pro­fes­sio­na­le e deli­nean­do­ne le carat­te­ri­sti­che per­so­na­li e non che ne han­no favo­ri­to l’ammissione. Qua­li­tà che il Club ricer­ca nei soci sia per idea­re e rea­liz­za­re i mol­ti ser­vi­ce sul ter­ri­to­rio, sia per con­ti­nua­re ad ali­men­ta­re lo spi­ri­to di ami­ci­zia e con­di­vi­sio­ne che man­tie­ne in costan­te movi­men­to la nostra Ruo­ta. La ceri­mo­nia di ammis­sio­ne è pro­se­gui­ta con la let­tu­ra del giu­ra­men­to rota­ria­no ed è ter­mi­na­ta con la con­sue­ta spil­la­tu­ra e la dona­zio­ne del gagliar­det­to del Club.
Di poi, il pre­si­den­te Pao­lo ha intro­dot­to il secon­do even­to pre­vi­sto per la sera­ta, ovve­ro la trat­ta­zio­ne del tema scel­to dal Distret­to 2071 per il Con­cor­so lega­li­tà e cul­tu­ra dell’etica per l’anno in cor­so dal tito­lo: “Intel­li­gen­za arti­fi­cia­le a bre­ve, tra oppor­tu­ni­tà, rischi e pos­si­bi­li ille­ga­li­tà. Viag­gio ver­so l’ignoto: evo­lu­zio­ne e declino?”
Dopo una bre­ve intro­du­zio­ne ha quin­di cedu­to la paro­la al socio ed ami­co Mat­tia Gemel­li, dot­to­ran­do di ricer­ca all’università di Roma Tor Ver­ga­ta che, da un anno, sta por­tan­do avan­ti un pro­get­to col­le­ga­to anche al tema in questione.
Mat­tia, sup­por­ta­to da sli­des, ha quin­di pre­sen­ta­to un qua­dro omo­ge­neo sul fun­zio­na­men­to degli algo­rit­mi col­le­ga­ti alla mac­chi­na, sul­le pro­spet­ti­ve futu­ri­bi­li sul Meta­ver­so e sul­le sue appli­ca­zio­ni nel mon­do dell’economia e del dirit­to e, par­lan­do di intel­li­gen­za arti­fi­cia­le, richia­man­do l’annoso pro­ble­ma lega­to ai rischi con­nes­si ad suo uti­liz­zo impro­prio, ha sot­to­li­nea­to l’importanza dell’I.A. ACT qua­le pri­mo ten­ta­ti­vo dell’ordinamento euro­peo di affi­da­re, ai cit­ta­di­ni comu­ni­ta­ri, una serie di prin­ci­pi uti­li al cor­ret­to “adde­stra­men­to” dell’intelligenza arti­fi­cia­le, per limi­tar­ne uti­liz­zi poten­zial­men­te dan­no­si per la società.

Il Club tut­to coglie l’occasione per dare il ben­ve­nu­to alla nuo­va socia Ila­ria e la strin­ge in un pro­fon­do abbraccio.

Rispondi