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Manchette di prima

EDICOLA ELBANA SHOW

Quello che l'altri dovrebbero di'

Manchette di prima

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Prima gara e subito un risultato esterno per l’Elba ’97 femminile. Vittoria per 4 a 2.

San­ta Maria a Mon­te: Andrei­ni, Bin­di, Cop­po­la, Gia­co­mel­li, Mar­con­ci­ni, Mor­gi­ni, Petruc­ci, Tem­pe­sti­ni, Bion­di. All. Fili­dei Alioscia.
Elba ’97 Femm.: Cerul­li, Olmet­ti (cap), Lam­bar­di, Maz­zei, Gio­vac­chi­ni, Piras, Gor­go­glio­ne, Alba­ni, Car­pi­nel­li, Car­li­ni, Pia­cen­ti­ni, Vai. All. Mar­co Giacomelli.

San­ta Maria a Mon­te: in un cal­do pome­rig­gio di dicem­bre, l’Elba ’97 fem­mi­ni­le di cal­cio a 5 fa il suo esor­dio gio­can­do la sua pri­ma sto­ri­ca par­ti­ta con­tro una squa­dra che mili­ta nel cam­pio­na­to regio­na­le di serie C, il San­ta Maria a Monte.
Le elba­ne, capi­ta­na­te da Eli­sa­bet­ta Olmet­ti, scen­de­va­no sul ter­re­no di gio­co piut­to­sto con­trat­te. L’ansia e la pau­ra si taglia­va­no a fet­te sul bel­lis­si­mo impian­to di San­ta Maria. Eppu­re Cerul­li e com­pa­gne mostra­va­no subi­to di esser­ci, por­tan­do­si in van­tag­gio dopo solo un minu­to con Pia­cen­ti­ni, lesta a drib­bla­re la pro­pria mar­ca­tri­ce e insac­ca­re. C’è da dire che tra le fila di casa era assen­te il por­tie­re tito­la­re, ma le elba­ne mostra­va­no deter­mi­na­zio­ne e voglia di fare bene e nel giro di pochi minu­ti ave­va­no altre 3 niti­de occa­sio­ni. Poi qual­co­sa si rom­pe­va nel gio­cat­to­lo elba­no e le ragaz­ze ini­zia­va­no a lascia­re trop­pi spa­zi alle loca­li. Al 18° la pri­ma vera para­ta di Cerul­li, men­tre al 22° le loca­li si por­ta­va­no in pari­tà. L’infortunio di Car­li­ni, bot­ta all’anca destra, costrin­ge­va mister Gia­co­mel­li a rive­de­re alcu­ne con­si­de­ra­zio­ni tat­ti­che inne­stan­do for­ze fre­sche, ma nono­stan­te que­sto la squa­dra sem­bra­va para­liz­za­ta nell’esprimere il pro­prio gio­co. Gor­go­glio­ne, Pia­cen­ti­ni, Alba­ni, Car­pi­nel­li, si tro­va­va­no spes­so a tu per tu con il por­tie­re avver­sa­rio sen­za riu­sci­re a but­tar­la den­tro. Così si arri­va­va al 28°, quan­do Olmet­ti deci­de­va di met­ter­si in pro­prio e fir­ma­re il 2 a 1. Si anda­va al ripo­so con que­sto risul­ta­to, ma la gara pote­va dare altre sod­di­sfa­zio­ni alle attac­can­ti elbane.
La ripre­sa ini­zia­va con le ragaz­ze di Gia­co­mel­li leg­ger­men­te più sciol­te e anco­ra Olmet­ti, su sche­ma da cal­cio d’angolo insac­ca­va il 3 a 1. For­ze fre­sche come Lam­bar­di, Gio­vac­chi­ni, Maz­zei, sem­bra­va­no dare impul­so alle avan­ti elba­ne che al 12°, 14° e 17° con Pia­cen­ti­ni man­ca­va­no cla­mo­ro­sa­men­te il 4 a 1. E come si dice, gol sba­glia­to gol subi­to, così le loca­li si ripor­ta­va­no sot­to, bucan­do Vai suben­tra­ta a Cerul­li nel secon­do tem­po. Al 20° la tra­ver­sa di Gio­vac­chi­ni, al 22° il palo di Olmet­ti, al 24° e 26° le due incre­di­bi­li occa­sio­ni man­ca­te da Car­li­ni, rien­tra­ta dopo la bot­ta subi­ta, e al 27° era anco­ra Pia­cen­ti­ni che si tro­va­va a tu per tu con il por­tie­re loca­le e que­sta vol­ta insac­ca­va chiu­den­do i con­ti. Altre occa­sio­ni nel fina­le per le elba­ne con Piras e Lam­bar­di, ma la gara si chiu­de­va così.
“Una vit­to­ria che fa mora­le” è il com­men­to a cal­do di mister Mar­co Gia­co­mel­li, “che ci fa capi­re quan­to lavo­ro abbia­mo svol­to da ago­sto a oggi. È il momen­to di tira­re le pri­me som­me e anche se era un’amichevole e la pri­ma vera gara, riten­go che ci sia­no mol­ti lati posi­ti­vi da sal­va­re. La coe­sio­ne del grup­po, il lavo­ro tat­ti­co, la com­pat­tez­za del repar­to difen­si­vo che ha con­ces­so solo 5 tiri nell’arco dei ses­san­ta minu­ti, ma ci sono, come è ovvio che sia, anche alcu­ni aspet­ti nega­ti­vi da por­re sot­to una len­te d’ingrandimento. Dob­bia­mo impa­ra­re a esse­re meno ner­vo­se, a sfrut­ta­re meglio le occa­sio­ni che ci capi­ta­no sot­to por­ta, alcu­ne vera­men­te mador­na­li che avreb­be­ro potu­to arro­ton­da­re il pun­teg­gio con altri 5 o 6 gol, a met­te­re in atto il nostro gio­co e non vivac­chia­re sugli erro­ri altrui, ma soprat­tut­to a gio­ca­re con la stes­sa cat­ti­ve­ria ago­ni­sti­ca che le avver­sa­rie ci han­no mostra­to a den­ti stret­ti e che si può acqui­si­re solo gio­can­do e facen­do esperienze.”

“È sta­to tut­to bel­lis­si­mo, con­fer­ma la diri­gen­te Cri­sti­na Gia­co­mel­li, “poi­ché le ragaz­ze han­no lavo­ra­to mol­to e meri­ta­va­no que­sta pri­ma occa­sio­ne sca­tu­ri­ta poi in una vit­to­ria. Ades­so ci stia­mo muo­ven­do per pro­gram­ma­re altre ami­che­vo­li e poi pen­se­re­mo al cam­pio­na­to del­la pros­si­ma sta­gio­ne. Rin­gra­zio i due pre­pa­ra­to­ri dei por­tie­ri Saran­dria e Maz­zei per il lavo­ro svol­to, sti­mo­lan­do­li a lavo­ra­re anche sul­le nuo­ve gio­ca­tri­ci che si stan­no met­ten­do al ser­vi­zio del­la squa­dra. Abbia­mo una rosa di 15 ragaz­ze ma riba­di­sco il con­cet­to che sia­mo aper­te a qual­sia­si new entry che voglia avvi­ci­nar­si a que­sto sport.”


Com­pli­men­ti alle nostre ragaz­ze da par­te di tut­ta l’E­di­co­la Elba­na Show, buo­na la pri­ma, avan­ti cosi.

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