Purtrop­po alle 15 di Lune­di 4 Set­tem­bre, Antoni­et­ta, la moglie di Flo­ri­ano pè capis­si, ci ha las­ci­a­to.
La notizia ha fat­to subito il giro del­l’Iso­la e in tan­ti c’avete scrit­to per las­cia­re un dolce pen­siero in ricor­do di ques­ta non­net­ta sprint.
L’ul­ti­mo ricor­do che ho io è di poche set­ti­mane fa, ero anda­to a fare un lavoro li vici­no, ave­va l’us­cio aper­to e appe­na m’ha vis­to ma subito richiam­a­to all’or­dine: ” Di’ o che fai, pas­si di qui e tiri di lun­go?” 
E come face­vi a non fer­mar­ti, dopo cinque minu­ti che ero den­tro mi sem­bra­va di esse in una sit com in stile Casa Vianel­lo.
Era tut­ta indaf­fara­ta che dove­va preparà da mangià per­chè il Dot­tore anda­va a vis­i­tar­la e io: ” Antoniè o che li prepari il con­vio?”  e lei: ” E sa’, devesse il nome, anche te sei come il mi figli­o­lo, un c’e’ ver­so, quel­li che si chi­a­meno Ste­fano so tut­ti uguali”.
Da qualche anno, non so per­chè, ma mi era usci­ta anche la tua imi­tazione, la fac­cio beni­no ed ho scop­er­to negli anni l’im­por­tan­za di questo dono, per­chè purtrop­po quan­do uno viene a man­care, il ricor­do che più fa com­muo­vere è risen­tire la voce.
Ogni tan­to so’ che mi uscirà ma te lo sai che unno­fac­cio pè cat­tive­ria, quante volte me l’hai det­to: ” Sei come Ste­fano ( Cec­coni ), sete trop­po boni, casin­isti ma col cuore grande.….o lev­eti sta bar­ba che mi fa cal­do solo  a vedet­ti…”
Antoniè la bar­ba umme­lale­vo e oggi Lon­gone ha per­so un pez­zo da novan­ta. Eri gan­za abbestia.…saluta a Flo­ri­ano e tut­ti quel­li che, come te, han­no las­ci­a­to un dolce ricor­do in questo paese.
Ad  Angela, Ste­fano e a tut­ta la Famiglia le con­doglianze sin­cere di tut­ta l’Edi­co­la Elbana.

Zio Stix