Si è con­clusa, purtrop­po, con un ritiro l’ul­tra­ma­ra­tona Milano – San­re­mo del­l’atle­ta elbano in forza all’Atlet­i­ca Iso­la d’El­ba, Giuseppe Pul­viren­ti, che per prob­le­mi fisi­ci ha dovu­to rin­un­cia­re a pros­eguire la sua impre­sa dopo aver per­cor­so già metà del­la con­sid­erev­ole dis­tale totale di 285 km che prevede ques­ta mas­sacrante pro­va di cor­sa su stra­da. Ad accoglier­lo al suo rien­tro a Porto­fer­raio lo atten­de­vano ami­ci e atleti del­l’Atlet­i­ca Iso­la d’El­ba e i ragazzi del­l’Edi­co­la Elbana che han­no sup­por­t­a­to e sostenu­to la grande inizia­ti­va benefi­ca che Giuseppe ave­va volu­to col­le­gare alla sua cor­sa: infat­ti nei giorni scor­si, anche gra­zie al lan­cio sul­la radio e sui social del­l’Edi­co­la Elbana, era par­ti­ta una rac­col­ta fon­di a favore de “I sog­ni di Anna ODV”. Una mara­tona nel­la mara­tona come è sta­ta defini­ta, e anche se la gara non è sta­ta por­ta­ta a tem­ine, una più impor­tante è sta­ta cen­tra­ta e anco­ra pros­egue il suo cam­mi­no: ad oggi sono sta­ti rac­colti qua­si 7500 euro ma c’è tem­po fino a domeni­ca 23 aprile per dare un con­trib­u­to. Pro­prio domeni­ca infat­ti a Capo­liv­eri alla Mag­na­lon­ga sarà ospite Giuseppe e il padre di Anna e in ques­ta occa­sione si chi­ud­erà la rac­col­ta fon­di. Non ci res­ta quin­di altro da fare che un grande applau­so a Giuseppe, con l’au­gu­rio che si rimet­ta e pos­sa tornare presto a cor­rere, ricor­dan­do come ognuno di noi pos­sa fare davvero molto se l’ob­bi­et­ti­vo è impor­tante e se si crea un rete di sol­i­da­ri­età come quel­la che abbi­amo avu­to in questo caso.

Atlet­i­ca Iso­la d’El­ba