“I bilanci della sanità sono ancora critici e la Giunta regionale decide di intervenire con un provvedimento scritto in fretta e furia per raschiare il fondo del barile. Un intervento che se nel merito può anche essere oggetto di riflessione, lo stesso non si può dire nel merito. Ma quel che preoccupa non è tanto l’oggi, ma il domani: nove milioni di euro sono una goccia nel mare nel bilancio della sanità, ma la domanda che rivolgo al presidente Giani è: cosa ci dobbiamo aspettare nei prossimi due mesi se oggi si cerca di far cassa per far fronte agli squilibri dei conti?”
Lo scrive il consigliere regionale della Lega e portavoce dell’Opposizione in Consiglio regionale della Toscana Marco Landi al termine della seduta dedicata alla legge che aumenta il bollo sulle auto a noleggio.
“E’ l’eterno ritorno dell’uguale, per dirla con Nietzsche: siamo ancora a confrontarci sugli stessi problemi su cui ci confrontammo esattamente un anno fa, in una seduta straordinaria del Consiglio regionale. Nel frattempo la gestione della pandemia è stata sensibilmente meno impegnativa, ma i conti non tornano lo stesso. Segno che manca evidentemente una programmazione e una pianificazione da parte della Giunta regionale. Una tendenza all’improvvisazione che persino una parte di maggioranza ha evidenziato, con conseguente voto negativo sul provvedimento. Italia Viva vota con le opposizioni, il Pd invita Giani a trarne le conseguenze. Il centrosinistra è a pezzi, ne prendano atto”, conclude Landi.