Prosegue all’Open Air Museum Italo Bolano la mostra di Giampiero Palmieri “LA BARCA : Italo Bolano e Mario Luzi — Documenti e immagini di un’amicizia”. La mostra ha permesso di scoprire la formidabile documentazione, rimasta finora inedita, messa insieme da Bolano nel corso di oltre un ventennio per dar conto della vita e dell’attività del poeta, accanto ad articoli che documentano il sodalizio artistico tra i due artisti. Mario Luzi era un grande estimatore dell’Elba, dove, a Marciana Marina, aveva avuto anche la cittadinanza onoraria nel 1995 e proprio là, sul lungomare, sono collocate tre grandi ceramiche realizzate da Bolano e dedicate a Luzi, la più grande inaugurata nel 2018, l’ultima estate che Italo passò nella sua Isola. La mostra documenta anche i luoghi amati e frequentati da Luzi: Siena e, soprattutto, la Val d’Orcia, in particolare Pienza, attraverso una selezione di suoi scatti fotografici che esaltano la dolcezza della campagna spesso ricordata dai versi del Poeta. A Pienza ha sede la Fondazione ”La Barca” che ha concesso il patrocinio a questa iniziativa elbana, assieme all’Associazione Mendrisio – Mario Luzi Poesia del Mondo, realizzando così un “ponte” culturale” tra l’Elba, la Valle d’Orcia e la Svizzera, perché l’Arte, in tutte le sue accezioni, non ha confini ed è il miglior esempio di solidarietà tra i popoli.
Una installazione di grandi immagini di Luzi con Bolano sparse nel Giardino fa rivivere i due personaggi in questo luogo da loro tanto amato. Mercoledì 20 luglio alle 21.30, nel giardino del Museo, che ospita il monumento di Bolano dedicato a Mario Luzi, si svolgerà una serata dedicata al Poeta e al loro sodalizio artistico e spirituale. Giampiero Palmieri e Alessandra Ribaldone converseranno sulle opere e le vite dei due artisti e saranno proiettati filmati anche inediti gentilmente concessi dalle due organizzazioni patrocinatrici. Verranno inoltre lette alcune poesie di Mario Luzi. La mostra di Palmieri durerà fino al 23 luglio, per lasciare il posto ai 40 artisti della collettiva che arricchirà il Festival dell’Acqua Arte Amore Aquamour, di imminente inizio, il 29 luglio.
Nelle foto: inaugurazione della Mostra e immagini del Museo con le gigantografie installate tra i monumenti.