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Manchette di prima

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Manchette di prima

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Animal Project: Storia ordinaria quella che racconta Michele Barsotti

Nota a noi del “set­to­re” per­ché, dopo il vete­ri­na­rio, sia­mo i pri­mi ad esse­re con­tat­ta­ti, anche per­ché il nostro nume­ro di tele­fo­no vie­ne dato subi­to a chi chie­de aiu­to nel­le più sva­ria­te situa­zio­ni.    Che all’i­so­la man­chi una strut­tu­ra per il rico­ve­ro anche solo tem­po­ra­neo dei cani vagan­ti è un dato di fat­to, così come è ormai evi­den­te che ai nostri sin­da­ci non inte­res­si affat­to por­re rime­dio alla situazione.Animal Pro­ject si è sper­ti­ca­ta per anni per por­ta­re avan­ti la que­stio­ne del­la rea­liz­za­zio­ne del cani­le com­pren­so­ria­le e del pron­to soc­cor­so vete­ri­na­rio, ma è sot­to gli occhi di tut­ti il fal­li­men­to di que­sta gestio­ne asso­cia­ta.

Col­la­bo­ra­zio­ne tra asso­cia­zio­ni… Ok

Potrem­mo chie­de­re la stes­sa col­la­bo­ra­zio­ne ai vete­ri­na­ri per garan­ti­re una repe­ri­bi­li­tà H24, ma Miche­le lo sa bene non sem­pre è fat­ti­bi­le. Sia­mo pochi e stre­ma­ti, noi volon­ta­ri, per­ché oltre a far­ci il maz­zo per cura­re gli ani­ma­li, ste­ri­liz­za­re, rac­cat­ta­re uccel­li (que­sto noi…) dob­bia­mo anche sop­pe­ri­re a caren­ze strut­tu­ra­li del­le ammi­ni­stra­zio­ni che, maga­ri con un pic­co­lo con­tri­bu­to, gra­di­reb­be­ro anche il taglio del­l’er­ba, il cen­cio per ter­ra e una bel­la taz­za di thè....Cer­chia­mo di col­la­bo­ra­re per le emer­gen­ze, ma i mira­co­li non riu­scia­mo a far­li. Ogni vol­ta che vedo una chia­ma­ta da un nume­ro sco­no­sciu­to mi sen­to male.

Sta­mat­ti­na ho dovu­to spie­ga­re a que­sto signo­re che mol­to cari­na­men­te ha recu­pe­ra­to il cane vagan­te, come fun­zio­na il siste­ma elba­no e non ci fac­cia­mo una bel­la figu­ra. NESSUNO. Ma que­sto a chi inte­res­sa? Si spen­do­no cen­ti­na­ia di miglia­ia di euro per le più sva­ria­te ame­ni­tà, ma non si vuo­le inve­sti­re nul­la per garan­ti­re un mini­mo di decen­za nel­l’am­bi­to del­la tute­la degli ani­ma­li. Dun­que? Col­la­bo­ra­zio­ne, va bene. Ma con chi? Qua­li sono le rego­le di ingag­gio? Per­ché se la col­la­bo­ra­zio­ne è pre­ten­de­re che le asso­cia­zio­ni ani­ma­li­ste tagli­no anche l’er­ba al posto degli ope­rai comu­na­li o del­le dit­te a ser­vi­zio degli enti loca­li, ve lo scor­da­te. La nostra, al momen­to, è pura soprav­vi­ven­za per supe­ra­re la sta­gio­ne. Abbia­mo cer­ca­to in tut­ti i modi di sol­le­ci­ta­re i sin­da­ci, ma nes­su­no fa un pas­so oltre il pro­prio naso. Allo­ra gode­te­vi la bel­la figu­ra con i turi­sti che tan­to vi piac­cio­no, men­tre noi ci fac­cia­mo il culo dal­la mat­ti­na alla sera… E a vol­te anche la not­te, per­ché i cani sono bastar­dis­si­mi, vaga­no a tut­te le ore.…e il nostro tele­fo­no è sem­pre acce­so.

2 Commenti

  1. michele barsotti

    Mi sor­ge il dub­bio di esse­re sta­to frain­te­so, evi­den­te­men­te non sono sta­to abba­stan­za chia­ro nel mio inten­to e ciò che avrei volu­to dire non è sta­to com­pre­so a fon­do: la sto­ria “ordi­na­ria” del cane ritro­va­to sen­za chip era ovvia­men­te un pre­te­sto per denun­cia­re una situa­zio­ne che, a mio avvi­so, meri­ta­va con­si­de­ra­zio­ni più pun­tua­li e cir­co­stan­zia­te. Il cani­le, di cui tra­ver­sie e lun­gag­gi­ni buro­cra­ti­che cono­scia­mo fino alla noia, non era il tema cen­tra­le del­le mie rifles­sio­ni e nep­pu­re la repe­ri­bi­li­tà vete­ri­na­ria h 24 che pur meri­te­reb­be atten­zio­ne e solu­zio­ni: lo sfo­go è nato dal­la con­sa­pe­vo­lez­za di ave­re sul ter­ri­to­rio (Comu­ne di Mar­cia­na), in pas­sa­to richie­sto a gran voce anche dal­le asso­cia­zio­ni ani­ma­li­ste, una pic­co­la strut­tu­ra con due box desti­na­ta all’ac­co­glien­za tem­po­ra­nea di ani­ma­li vagan­ti e/o in dif­fi­col­tà, e pur­trop­po veder­la abban­do­na­ta alle erbac­ce, sen­za alcun tipo di cura o manu­ten­zio­ne. Come già scrit­to, ero a cono­scen­za del fat­to che Enpa aves­se una con­ven­zio­ne con il comu­ne di Mar­cia­na, con­ven­zio­ne deca­du­ta per moti­vi a me sco­no­sciu­ti: il pro­ble­ma non è chi o cosa, sta di fat­to che quel­la strut­tu­ra è inu­ti­liz­za­ta e non agi­bi­le. Non ho mai pen­sa­to nè scrit­to che le asso­cia­zio­ni deb­ba­no taglia­re erba o sop­pe­ri­re alle caren­ze ammi­ni­stra­ti­ve dei comu­ni, non ho mai mes­so in dub­bio il lavo­ro quo­ti­dia­no e meri­te­vo­le che i volon­ta­ri svol­go­no per occu­par­si di gat­ti, cani, ani­ma­li sel­va­ti­ci; com­pren­do e con­di­vi­do la fru­stra­zio­ne di chi lavo­ra tut­ti i gior­ni, cer­can­do di dare il mas­si­mo, sen­ten­do­si, a vol­te, iso­la­ti e stan­chi. Lo com­pren­do, per­chè anche io mi sen­to spes­so cosi, come l’al­tra mat­ti­na quan­do ho visto e docu­men­ta­to quel­le erbac­ce e le gab­bie inghiot­ti­te dai rovi. Tut­ta­via sono con­vin­to che, pur essen­do tan­tis­si­me le cose che non fun­zio­na­no, dovrem­mo pro­va­re ad esse­re più costrut­ti­vi, più uni­ti e più con­cre­ti: da sem­pre riten­go che lamen­tar­si ser­va ma solo in par­te, comin­cia­mo da ciò che abbia­mo già e su quel­lo costruia­mo: non abbia­mo il cani­le, ma abbia­mo due box rico­per­ti di erba. Non abbia­mo un ser­vi­zio di repe­ri­bi­li­tà vete­ri­na­ria h24, ma pro­fes­sio­ni­sti dispo­sti a sacri­fi­car­si. Le ammi­ni­stra­zio­ni non sono il mas­si­mo, lavo­ria­mo per sen­si­bi­liz­za­re l’o­pi­nio­ne pub­bli­ca e ripor­tia­mo­le ai loro dove­ri isti­tu­zio­na­li. I volon­ta­ri sono pochi e stan­chi, unia­mo le for­ze e cer­chia­mo altri aiu­ti. Non voglio dare solu­zio­ni faci­li, per­chè non ci sono, ma la stra­da da segui­re è que­sta, e non dob­bia­mo far­lo per i turi­sti ( che a me non piac­cio­no cosi tan­to), ma per noi.

  2. Barbara

    Dot­tor Miche­le Bar­sot­ti, cha­peau! Sono d’ac­cor­do con lei su tut­ta la sua linea di pen­sie­ro con­di­vi­den­do­ne ogni paro­la. Una giu­sta e dove­ro­sa pun­tua­liz­za­zio­ne ad un arti­co­lo che ha scrit­to e che non avreb­be avu­to biso­gno di ulte­rio­ri chia­ri­men­ti per­ché l’in­ten­to è impos­si­bi­le da fraintendere.Grazie anco­ra per tut­to l’a­iu­to che negli anni ha dona­to sia agli ani­ma­li che ai pro­prie­ta­ri degli stes­si con cuo­re umi­le e gene­ro­so, sen­za mai lucra­re e con pro­fes­sio­na­li­tà. Gra­zie per il suo costan­te inte­res­sa­men­to alle que­stio­ni ani­ma­li­ste e non. Avan­ti così! Bar­ba­ra

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