Il 26 giugno è stata una data da ricordare per la lotta dei diritti delle persone affette da endometriosi.
L’Onorevole Stefania Ascari, ha invitato le associazioni che si occupano di endometriosi c/o il Palazzo di Montecitorio, per porre le basi di un vero cambiamento nel sistema.
Cos’è l’endometriosi, come si manifesta, come si riconosce e come si tratta. Cause e conseguenze, fattori che influenzano il percorso fisico e psicologico di chi ne soffre. Questo è stato spiegato egregiamente dalla Dottoressa Anastasia Ussia, ginecologa e chirurga responsabile del Gruppo Italo-Belga per l’endometriosi, dalla Dottoressa Laura La Barbera, radiologa presso l’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma e dal dr Luigi Fasolino, Ginecologo e divulgatore scientifico.
Sono seguiti gli interventi di Vania Mento e Flavia Iannilli per l’associazione La voce di una la voce di tutte, Sonia Manente, Paola Acito e Maria Rosa Mambuca di Endometriosi FVG, di Elisa Zini presidente dell’associazione EndoElba, Sonia Cellini di Endometriosi — ARIANNe ODV, organizzazione di volontariato e Sara Beltrami, portavoce e promotrice della campagna Endometriosi: firma adesso, unite nell’ottenere:
- richiesta di esenzione 063 anche per il primo e secondo stadio della malattia
— creazione di un registro delle persone affette dalla patologia e dei centri di riferimento
— richiesta di tutele lavorative
— richiesta di tutele lavorative per familiari ed accompagnatori
— richiesta di inserimento nelle tabelle di invalidità con punteggio reale
— preparazione e potenziamento delle competenze in materia del personale medico sanitario
“Onorate e felici, di aver portato il nostro contributo in una sede così importante come il Parlamento Italiano, ci auguriamo che questa giornata così ricca di emozioni, sia di buon auspicio per intraprendere insieme un percorso comune e programmare un tavolo di lavoro inclusivo che ci porti verso i nostri obiettivi” questa la dichiarazione di Elisa Zini, Presidente di EndoElba