Com­mo­zio­ne per l’ inau­gu­ra­zio­ne del Par­co gio­chi di Por­to Azzur­ro inti­to­la­to all’ Asses­so­re Anto­nio Lambardi.

Dovreb­be ini­zia­re cosi un arti­co­lo uffi­cia­le per rac­con­ta­re que­sta mat­ti­na­ta, ma noi no, non lo fare­mo per pochi sem­pli­cis­si­mi moti­vi: noi non sia­mo un gior­na­le, non ce ne fre­ga nul­la di esser­lo e ci pia­ce rac­con­ta­re in manie­ra total­men­te elba­na l’ Iso­la d’ Elba e le per­so­ne che si dan­no da fare per que­sta ter­ra meravigliosa.
Per noi Anto­nio non è una noti­zia da rac­con­ta­re, per noi Anto­nio era ed è un ami­co, abbia­mo con­di­vi­so con lui momen­ti di vita pae­sa­na zep­pi di risa­te, di situa­zio­ne che rac­con­te­re­mo per anni.
Anto­nio era, come ripor­ta bene la tar­ga che è sta­ta mes­sa al cam­pet­to, ” Ami­co del mon­do”, una di quel­le per­so­ne che arri­va­va ed era da subi­to pia­ce­vo­le scam­biar­ci quat­tro chiac­che­re e sta­re in sua compagnia.
Toni­no Scas­sa, chia­mia­mo­lo col su vero nome, era genui­no, schiet­to, sin­ce­ro, lavoratore.
Uno del popo­lo pre­sta­to alla poli­ti­ca, se una cosa si pote­va fa ” un ti pre­oc­cu­pà che lui ti dava una mano, se un si pote­va fà qual­co­sa c’inventeremo.”
Noi sta­ma­ni non sia­mo potu­ti esse­re pre­sen­ti per­chè era­va­mo ad un even­to bene­fi­co per i mala­ti di Sla, e c’e’ dispia­ciu­to tan­to non esse­re li, ave­va­mo il gran­de Andrea Pro­spe­ri che ci ha rega­la­to que­ste mera­vi­glio­se foto ma sap­pia­mo che Toni­no c’ avreb­be det­to: ” Dove era­va­te? Ah pè una cosa del gene­re, ave­te fat­to bene, che pos­so fà per dar­vi una mano? ”
Que­sto era Toni­no, sem­pli­ci­tà, pas­sio­ne, pochi discor­si e tan­ti fatti.
Ci emo­zio­na vede­re Eleo­no­ra e Cin­zia, ci emo­zio­na sape­re che quel pez­zo di Lon­go­ne por­ta il suo nome, ci emo­zio­na e ci fa anche un pò gira­re le pal­le per­chè avrem­mo volu­to che una cosa del gene­re suc­ce­des­se tra 100 anni ma pur­trop­po e’ anda­ta cosi.
Bra­va la Giun­ta Comu­na­le ad ave­re avu­to que­sto pen­sie­ro e un appel­lo lo fac­cia­mo noi a TUTTI: Tute­la­te, e difen­de­te quel luo­go per­chè por­ta il nome di un gran­de uomo, che resti sem­pre un posto di aggre­ga­zio­ne e di diver­ti­men­to, per­chè cosi Toni­no avreb­be volu­to, fac­cia­mo tut­ti come lui: Pochi discor­si e tan­ti fatti.

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