Una scul­tu­ra di gra­ni­to dell’Elba raf­fi­gu­ran­te il pro­fi­lo dell’Isola per rin­gra­zia­re la Gal­le­ria degli Uffi­zi dell’attenzione riser­va­ta per la mostra degli Uffi­zi Dif­fu­si.
A con­se­gnar­la sta­ma­ni nel­le mani del diret­to­re Eike Sch­midt il con­si­glie­re regio­na­le del­la Lega Mar­co Lan­di.
L’in­con­tro si è tenu­to nel­la recen­te­men­te ria­per­ta sala del­le Car­te geo­gra­fi­che, in cui è pre­sen­te una tem­pe­ra su muro rap­pre­sen­tan­te pro­prio l’I­so­la d’El­ba.

 “Un omag­gio che vuo­le sim­bo­li­ca­men­te san­ci­re il rap­por­to di ami­ci­zia e col­la­bo­ra­zio­ne tra uno dei più impor­tan­ti musei al mon­do e la nostra iso­la. Il gra­ni­to dell’Elba — spie­ga Lan­di - è una pre­zio­sa risor­sa del ter­ri­to­rio, così come patri­mo­nio del­la tra­di­zio­ne è l’arte di scol­pir­lo, ben rap­pre­sen­ta­to da Luca Pie­ru­li­vo, auto­re dell’opera. E’ sta­to un ono­re per l’Elba ospi­ta­re la pri­ma mostra degli Uffi­zi dif­fu­si: ope­re d’arte del­la Gal­le­ria che, assie­me a qua­dri e scul­tu­re già a dispo­si­zio­ne dei musei elba­ni, han­no dato vita a una nar­ra­zio­ne arti­sti­ca incen­tra­ta sul­la figu­ra di Napo­leo­ne e sull’arte del tem­po. Una mostra che con­fi­do pos­sa esse­re l’inizio di un per­cor­so che, gra­zie alla dispo­ni­bi­li­tà degli Uffi­zi, arric­chi­rà l’offerta cul­tu­ra­le dell’Elba”, ha con­clu­so Lan­di.