Abbiamo appreso con soddisfazione la decisione presa nella giornata di lunedì dal presidente della giunta regionale Giani e dall’assessora
Nardini di rimandare la delibera sull’accorpamento degli istituti
scolastici Foresi e Cerboni di Portoferraio al fine di favorire
l’apertura di una necessaria fase di confronto e partecipazione.
La questione apparsa sui giornali nei giorni scorsi aveva provocato
preoccupazioni e polemiche, sfociate con la protesta degli studenti, che meritavano ascolto e che avevano portato il Partito Democratico
dell’isola d’Elba ad interessare il consigliere regionale Anselmi per
verificare con lui l’opportunità di una ripresa della discussione sulle
principali criticità sollevate dai docenti, dal personale scolastico,
dalle organizzazioni sindacali e dagli studenti.
Siamo convinti che una scelta come questa debba vivere del protagonismo dell’intero corpo educante che conduca a una decisione condivisa, senza salti in avanti. Del resto è quanto è previsto dalla normativa regionale.
Resta comunque possibile che alla fine di questo percorso sia confermata la decisione di accorpare i due istituti per ragioni che al momento non appaiono evidenti ma è quanto mai necessario che a questa scelta così delicata concorrano tutti gli attori che vivono il mondo della scuola e che di quella scelta si sentano protagonisti.
La politica e le istituzioni hanno dimostrato capacità di ascolto.
Il lavoro prezioso del consigliere regionale Anselmi,che ringraziamo per
aver costruito un raccordo tra il territorio, la presidenza della Regione e l’assessora Nardini e la conferenza elbana dei sindaci che alla fine ha rimesso in discussione la decisione.
Ora, non appena il consiglio provinciale produrrà i documenti necessari, potrà cominciare un percorso di partecipazione senza esiti precostituiti.