Sarà un onore per Mardilibri ospitare all’interno della rassegna Parole in Clessidra Emanuele Fiano con il suo libro “Il profumo di mio padre” (ed.Piemme).
Con la prefazione di Liliana Segre queste pagine raccontano del padre sopravvissuto ad Auschwitz e sono il tentativo di un passaggio di consegne di una memoria preziosa e indimenticabile, un messaggio educativo per le generazioni future.
Marca Ambra, di cui riportiamo un breve commento introdurrà l’autore:
“Il libro di Fiano non è una semplice memoria familiare perchè tocca un nervo scoperto del nostro rapporto con la Shoah, quello della costruzione di una memoria pubblica nel contesto di ciò che Primo Levi definiva la” crisi del paradigma testimoniale”. Scomparsi i testimoni diretti, come trasmettere la memoria del genocidio?”
Con la prefazione di Liliana Segre queste pagine raccontano del padre sopravvissuto ad Auschwitz e sono il tentativo di un passaggio di consegne di una memoria preziosa e indimenticabile, un messaggio educativo per le generazioni future.
Marca Ambra, di cui riportiamo un breve commento introdurrà l’autore:
“Il libro di Fiano non è una semplice memoria familiare perchè tocca un nervo scoperto del nostro rapporto con la Shoah, quello della costruzione di una memoria pubblica nel contesto di ciò che Primo Levi definiva la” crisi del paradigma testimoniale”. Scomparsi i testimoni diretti, come trasmettere la memoria del genocidio?”
La presentazione si terrà come sempre nella nostra piazzetta, ma in caso di maltempo ci trasferiremo nella sala della Gran Guardia.