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Capoliveri. Nuova illuminazione del centro storico e altri progetti

Si sono con­clusi i lavori rel­a­tivi alla pri­ma fase del­la nuo­va illu­mi­nazione del cen­tro stori­co di Capo­liv­eri, a cui presto seguirà la real­iz­zazione dell’illuminazione del­la ter­raz­za panoram­i­ca e delle vie lim­itrofe alle piazze. “E’ nos­tra inten­zione provvedere alla sos­ti­tuzione di tut­ti i cor­pi illu­mi­nan­ti esisten­ti – spie­ga il con­sigliere del­e­ga­to del Comune di Capo­liv­eri Donatel­lo Rossi — ormai obso­leti e non più’ con­for­mi alle nor­ma­tive rel­a­tive all’inquinamento lumi­noso e questo ci con­sen­tirà’ di ridurre il con­sumo ener­geti­co con un risparmio con­sid­erev­ole in ter­mi­ni eco­nomi­ci. Un’ atten­zione par­ti­co­lare e’ sta­ta pos­ta anche alla sal­va­guardia ambi­en­tale, lim­i­tan­do i dan­ni causati dai fas­ci lumi­nosi riv­olti ver­so il cielo che influis­cono neg­a­ti­va­mente su flo­ra e fau­na sen­si­bili ad alter­azioni del proces­so bio­logi­co. Oggi, nell’ambito del prog­et­to urbano, l’illuminazione assume un ruo­lo fon­da­men­tale, esalta un ambi­ente, un edi­fi­cio, una piaz­za. Gra­zie alla luce – pros­egue il Con­sigliere Rossi — si può mod­i­fi­care total­mente uno sce­nario sen­za alternarne le forme, ed offren­do un’immagine del con­testo che per­me­tte di per­cepire quali trasfor­mazioni sono pos­si­bili in un luo­go, vis­to di giorno e di notte, con il solo uti­liz­zo di adeguate fonti lumi­nose. La luce aumen­ta l’attrazione degli spazi pub­bli­ci — sem­pre più ani­mati di notte – là dove la comu­ni­cazione e lo scam­bio nei momen­ti di sva­go e’ irri­n­un­cia­bile per vivere bene il nos­tro tem­po libero. Quel­la scelta è un’illuminazione mod­er­na e fun­zionale che neces­si­ta di poca manuten­zione, pur cre­an­do piacevoli atmos­fere. Nel prog­et­to, finanzi­a­to in parte con fon­di region­ali, affida­to alla Soci­età Citelum, sono state uti­liz­zate lam­pade a led, unen­do il carat­ter­is­ti­co lam­pi­one dei borghi toscani — la lanter­na — con nuovi fari col­orati rgbw che ci per­me­t­ter­an­no di avere pun­ti luce scenografi­ci-artis­ti­ci da uti­liz­zare nelle varie ricor­ren­ze nazion­ali o per creare even­ti che unis­cono il col­ore al loro nome o al loro sig­ni­fi­ca­to — come la Notte Blu — e le varie gior­nate a sosteg­no di asso­ci­azioni sociali-cul­tur­ali che si occu­pano di pre­ven­zione e di lot­ta alle malat­tie. Un prog­et­to nato negli uffi­ci tec­ni­ci comu­nali con la col­lab­o­razione di illu­minotec­ni­ci coa­d­i­u­vati dal geome­tra Romano Gia­comel­li e dall’ing. Fed­eri­co Bru­gioni, con­clu­so dal­la parte­ci­pa­ta Caput Liberum in par­ti­co­lare dal tec­ni­co Mau­r­izio Tur­oni. Il nos­tro gra­zie più’ grande, però, insieme alle nos­tre scuse per even­tu­ali dis­a­gi creati va agli eser­centi del­la piazze Garibal­di e Mat­teot­ti. Com­in­ci­amo ques­ta sera con la nos­tra piaz­za illu­mi­na­ta con i col­ori del­la bandiera ital­iana, per sostenere la nos­tra nazionale”.

Il Con­sigliere comu­nale Donatel­lo Rossi

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