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Manchette di prima

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Manchette di prima

BREAKING NEWS

E voi? Cosa ne pensate del Dissalatore?

Come sapete siamo par­ti­co­lar­mente atten­ti a tutte le notizie di fat­ti Isolani.
In par­ti­co­lare un argo­men­to che ritieni­amo sia strate­gi­co da seguire, per le neg­a­tive ricadute sul ter­ri­to­rio, sono quelle che riguardano il costru­en­do dissala­tore a Mola.
Ed è per questo che ci teni­amo a dare eco ad una inizia­ti­va par­la­mentare trova­ta oggi sul blog Elbano “Cam­mi­nan­do”.
Noi del­l’Edi­co­la abbi­amo sem­pre det­to che ospi­ti­amo, su argo­men­ti Elbani, qualunque forza polit­i­ca.
Ed anzi invi­ti­amo Tutte le Forze politiche ad Inter­venire decisa­mente a tutela del nos­tro ter­ri­to­rio , come come del­la nos­tra salute.
A Voi per un’at­ten­ta let­tura.

Ful­vio Di Pietro

Inter­rogazione sull’ annoso prob­le­ma del Dissala­tore in costruzione all’ Iso­la d’El­ba
di Margheri­ta Cor­ra­do

Con i col­leghi sen­a­tori Angrisani, Grana­to e Lan­nut­ti, ho pre­sen­ta­to una inter­rogazione a rispos­ta scrit­ta, pub­bli­ca­ta il 20 mag­gio (Atto Sen­a­to n. 4–05511) e diret­ta ai Min­istri Cin­golani, Frances­chi­ni e Gar­avaglia, che affronta l’annoso prob­le­ma del dissala­tore in costruzione all’Elba, in local­ità Pian di Mola di Capo­liv­eri (LI), per sapere se “siano final­mente dis­posti a riconoscere inop­por­tu­na, oltre che basa­ta su illi­ceità di ordine pae­sag­gis­ti­co-ambi­en­tale e tec­ni­co-ammin­is­tra­ti­vo, la scelta, caldeg­gia­ta dal­la Regione Toscana ma con­tes­ta­ta da gran parte del­la popo­lazione dell’Elba, di costru­ire un mega-dissala­tore alle spalle di una delle più belle spi­agge dell’Isola, com­pro­met­ten­do il tur­is­mo sta­gionale che è la risor­sa eco­nom­i­ca e occu­pazionale pri­maria degli Elbani, l’agricoltura e l’ecosistema del­la lim­itro­fa zona umi­da pro­tet­ta e dei fon­dali di Cala di Mola”. Al Min­istro del­la Tran­sizione eco­log­i­ca, in specie, ho chiesto se “non voglia, di con­cer­to con la Regione, rivedere la strate­gia in atto per far fronte alle caren­ze idriche dell’Isola, ripen­san­do la rin­un­cia ad imbrigliare il cospic­uo vol­ume ann­uo di acqua pio­vana… e/o val­u­tan­do l’ipotesi di noleg­gia­re (nei soli mesi estivi) una nave provvista di dissala­tore” e “se, in rap­por­to al costru­en­do dissala­tore, evi­den­te­mente un ‘eco­mostro’ ingom­brante, rumor­oso, cos­to­sis­si­mo e tut­tavia mal con­cepi­to, per­ché del tipo a per­me­azione (o osmosi inver­sa) oggi super­a­to da tec­nolo­gie più raf­fi­nate, non riten­ga di vol­ere sol­lecitare l’accertamento del­la paven­ta­ta vio­lazione del prin­ci­pio di pre­cauzione e dei com­pi­ti di tutela del pat­ri­mo­nio ambi­en­tale in capo alle Isti­tuzioni nel ter­ri­to­rio dell’Isola d’Elba.” Occorre intel­li­gen­za e onestà intel­let­tuale per riconoscere di avere commes­so un errore, di avere fat­to una scelta sbagli­a­ta; occorre, in breve, che i decisori si assumano per tem­po le pro­prie respon­s­abil­ità, altri­men­ti l’esperienza delle 21 vasche di rac­col­ta prog­et­tate e mai real­iz­zate, o meglio di quell’unica costru­i­ta mala­mente e dunque inuti­liz­z­abile, non basterà a scon­giu­rare l’ennesimo dan­no erar­i­ale e un impat­to gravis­si­mo sull’integrità dell’ecosistema ter­restre e mari­no di un ter­ri­to­rio uni­co che ha nel­la qual­ità pae­sag­gio la pro­pria car­ta vin­cente.

E voi? Cosa ne pen­sate?

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