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Manchette di prima

EDICOLA ELBANA SHOW

Quello che l'altri dovrebbero di'

Manchette di prima

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Dissalatore: Siamo sicuri di non creare un altro “Flop” da milioni di euro come il laghetto del condotto pensato per dissetare oltre gli Elbani anche gli abitanti della Val di Cornia e oggi quell’invaso mai entrato in funzione è ridotto a una misera pozzanghera?

Alla Comu­ni­tà Scien­ti­fi­ca, ad ASA, a Legam­bien­te, al Comu­ne di Capo­li­ve­ri, ai Sin­da­ci Elba­ni chie­dia­mo cor­te­se­men­te di rispon­de­re a que­ste 10 doman­de poi­ché pre­sto altri 2 dis­sa­la­to­ri gemel­li a quel­lo in fase di costru­zio­ne a Mola saran­no costrui­ti in altre aeree del­l’El­ba e le comu­ni­tà di quel­le zone devo­no esse­re a cono­scen­za di cosa le aspet­ta sia come mega costru­zio­ne di for­te impat­to ambien­ta­le, sia il pro­ba­bi­le inqui­na­men­to acu­sti­co e mari­no a loro riservato.

1) E’ pro­prio neces­sa­rio que­sta mega costru­zio­ne che una vol­ta a regi­me ci darà soli 80 lt/secondi di acqua desa­li­niz­za­ta e suc­ces­si­va­men­te remi­ne­ra­liz­za­ta con acqua dei poz­zi cir­co­stan­ti quan­do il nostro fab­bi­so­gno è di cir­ca 150 lt/secondo??

2) Sie­te sicu­ri che il luo­go scel­to per la costri­zio­ne alta più di 8 mt. lon­ta­no dal mare, lon­ta­no dal­la dor­sa­le idri­ca con enor­me impat­to ambien­ta­le e acu­sti­co oltre i limi­ti accet­ta­bi­li sia di gior­no che di not­te cau­sa­ti dal­le attrez­za­tu­re mec­ca­ni­che che uti­liz­za l’im­pian­to alcu­ne del­le qua­li detur­pe­ran­no la spiag­gia di lido con gra­ve dan­no alle atti­vi­tà cir­co­stan­ti non sia­no dan­no­si al Turi­smo che ora quel­le zone van­ta­no oltre il 35% degli ospi­ti sull’Elba??

3) Sie­te sicu­ri del­la rea­le neces­si­tà di que­st’o­pe­ra Tita­ni­ca volu­ta più dal­la poli­ti­ca e dal­la finan­za indu­stria­le e che nasce­rà già obso­le­ta (i dis­sa­la­to­ri di ulti­ma gene­ra­zio­ne auto­no­mi come con­su­mo ener­ge­ti­co e con recu­pe­ro di sala­mo­ie per far­ne sale soli­do per com­mer­cio sen­za deva­sta­re dei fon­di mari­ni ren­den­do­li sala­ti al pun­to di far regre­di­re la Posi­do­nia e can­cel­la­re qual­sia­si for­ma di vita ani­ma­le e vege­ta­le.) sia neces­sa­ria visto che sul­l’i­so­la si sca­va­no con suc­ces­so deci­ne di poz­zi al mese e che l’A­SA ne ha rea­liz­za­ti 15 in que­sti ulti­mi anni? Ai poz­zi di approv­vi­gio­na­men­to si va ad aggiun­ge­re la con­dot­ta sot­to­ma­ri­na moni­to­ra­ta costan­te­men­te e con mate­ria­le di sosti­tu­zio­ne sem­pre pron­to in caso di rot­tu­ra e a tal pro­po­si­to l’A­SA in un suo docu­men­to affer­ma che la con­dot­ta sot­to­ma­ri­na svol­ge al meglio il suo ruolo.

4) Sie­te sicu­ri di immet­te­re­te sem­pre e costan­te­men­te acqua remi­ne­ra­liz­za­ta cor­ret­ta­men­te nel­le con­dot­te di distri­bu­zio­ne azze­ran­do il peri­co­lo di distac­co di mate­ria­le fer­ro­so del­le tuba­tu­re che all’El­ba sono vec­chie e le con­ti­nue rot­tu­re che avven­go­no ne sono la pro­va? L’ac­qua dis­sa­la­ta è tec­ni­ca­men­te aggres­si­va. L’u­ten­za già inge­ri­sce le micro­pla­sti­che e cer­to non vuo­le ingo­ia­re anche micro par­ti di metal­lo del­le tuba­tu­re deteriorate.

5) Ma per­chè dob­bia­mo con­ti­nua­re a paga­re anche con il dis­sa­la­to­re il 40% del­le disper­sio­ni? Pri­ma di costruir­lo non si pos­so­no ridur­re le per­di­te d’ac­qua che oltre a far­ci rispar­mia­re dena­ro si avreb­be più acqua da usa­re che con i poz­zi esi­sten­ti for­se si potreb­be evi­ta­re la costru­zio­ne di un’al­tra cat­te­dra­le nel deser­to che non dis­se­te­rà con suf­fi­cien­za i disi­dra­ta­ti Elba­ni ma arric­chi­ra’ i soli­ti pochi.

6) Se per ogni litro d’ac­qua dis­sa­la­ta si pro­du­co­no un litro e mez­zo di sala­mo­ia che sarà ver­sa­ta in mare nel Gol­fo Stel­la ci spie­ga­te in quan­ti anni ave­te pre­vi­sto di con­si­de­ra­re quel gol­fo per­so per gli Elba­ni e Ospi­ti per l’al­ta sali­ni­tà crean­do una Cer­no­byl non di ura­nio ma di sale e altre sostan­ze tos­si­che per l’uo­mo, l’am­bien­te e l’e­co­si­ste­ma marino?

7) Qua­li stu­di sono sta­ti fat­ti per gli sca­ri­chi di sala­mo­ia sul­la bio­di­ver­si­tà mari­na? I dis­sa­la­to­ri come quel­lo di pros­si­ma costru­zio­ne all’El­ba non solo sono for­te­men­te inqui­nan­ti ma dan­neg­gia­no pro­fon­da­men­te l’ha­bi­tat mari­no sen­za che ci sia­no peral­tro vere garan­zie sul­la qua­li­tà del­l’ac­qua desa­li­niz­za­ta. ( da Marevivo)

8) Le mem­bra­ne che fil­tra­no i volu­mi idri­ci pre­le­va­ti devo­no esse­re lava­te con aci­di e altre sostan­ze tos­si­che usa­te come anti incro­stan­ti e anti floc­can­ti ( pre­oc­cu­pan­ti sono il rame e il clo­ro) e a quan­to si è dato a sape­re e let­to que­ste sostan­ze una vol­ta fini­to il pro­ces­so di rige­ne­ra­zio­ne dei fil­tri devo­no esse­re disper­se nel­la fogna­tu­ra di Capo­li­ve­ri. Ma se non andia­mo erra­ti CAPOLIVERI non ha fogna­tu­ra e allo­ra dove saran­no disper­se? For­se in mare, nei fos­si o nei poz­zi avve­le­nan­do le fal­de acqui­fe­re che dovreb­be­ro ser­vi­re anche a remi­na­liz­za­re l’ac­qua liscia che esce dal dis­sa­la­to­re? La zona di Schiop­pa­rel­lo ne sa qual­co­sa di poz­zi inqui­na­ti per scel­te for­se non appropriate.

9) Spie­ga­te­ci come vivran­no i nostri figli e nipo­ti con il mare Elba­no dopo che ASA avrà costrui­to altri due dis­sa­la­to­ri come se fos­si­mo un pae­se Afri­ca­no dove non pio­ve per anni e dove il sole pic­chia a 50° gra­di tut­to l’an­no.. Avre­mo così una alte­ra­zio­ne del­l’e­co­si­ste­ma del cor­po ricet­to­re che, per noi è il mare, dove ci sarà una for­te regres­sio­ne del­la Posi­do­nia mari­na vita­le per la fau­na mari­na, con vastis­si­me zone di acqua sala­tis­si­ma che annien­te­rà ogni for­ma di vita ani­ma­le e vege­ta­le già ora minac­cia­te dai bat­te­ri feca­li visto che nei fos­si che sca­ri­ca­no a mare le val­vo­le di trop­po pie­no ver­sa­no inces­san­te­men­te liqui­di fogna­ri che insie­me alle sostan­ze peri­co­lo­se alta­men­te inqui­nan­ti usa­te per lava­re le mem­bra­ne del dis­sa­la­to­re andreb­be­ro smal­ti­te come rifiu­ti liqui­di secon­do le pro­ce­du­re pre­vi­ste dal d. lgs 152/2006 e non nel­l’am­bien­te o in mare..

10) Quan­to è sta­to cal­co­la­to real­men­te e non appros­si­ma­ti­va­men­te al ribas­so l’au­men­to del­la bol­let­ta del­l’ac­qua per ammor­tiz­za­re il dis­sa­la­to­re, l’e­ner­gia elet­tri­ca di cui ha biso­gno, le spe­se ordi­na­rie e quel­le di manu­ten­zio­ne ordi­na­ria e straor­di­na­ria? Ricor­do che sul­la bol­let­ta ASA la spe­sa del con­su­mo non è spro­por­zio­na­ta come la spe­sa del depu­ra­to­re a cui andrà aggiun­to quel­la del dis­sa­la­to­re. Altro ogget­to miste­rio­so il depuratore.

Occor­re ricor­da­re che l’in­qui­na­men­to sub­do­lo del mare e del suo eco­si­ste­ma e del­le fal­de acqui­fe­re non darà dan­ni imme­dia­ti ma nel tem­po pro­vo­can­do aumen­ti a dismi­su­ra di aller­gie, malat­tie onco­lo­gi­che e croniche.

Qua­li espe­rien­ze ha ASA di dis­sa­la­to­ri? Quel­le degli inva­si le abbia­mo già sperimentate.

Comi­ta­to Elba Salute

(Fran­ce­sco Semeraro) 

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